Secondo quanto riportato da Libero, anche altri club di Serie A rischiano di essere sanzionati in merito al caso plusvalenze che ha colpito la Juventus: "Di particolare interesse sarà leggere la parte del documento dei giudici che riguarda gli altri club chiamati in causa e per ora non puniti. «È evidente che nelle carte di “Prisma” finora prese in esame – continua la fonte -, non sono emersi particolari elementi di novità. Ma appare altrettanto chiaro un atteggiamento quasi concussorio della Juve nei confronti degli altri club più piccoli che mostravano una sorta di sudditanza psicologica nei confronti dei bianconeri, quasi da esserne succubi e confidando in convenienti prospettive future». Infine i giudici, considerando i numerosi casi di plusvalenze e i contenuti delle intercettazione che hanno evidenziato la consapevolezza dei manager su quanto accadeva, avrebbero anche considerato la «continuazione e la recidiva degli illeciti». Nel mirino della giustizia sportiva, oltre alla Juventus, ci sono altri club, a cominciare da Milan, Roma e Atalanta, le cui posizioni fanno parte di un secondo filone di indagini stralciato dal precedente. Dalle carte sono emersi nuovi elementi da approfondire, molti legati alle società «chiamate in causa nelle intercettazioni da Fabio Paratici», società in partnership che hanno fatto affari con la “Vecchia Signora”. Il riferimento è a Sassuolo, Atalanta e Udinese. Infine, potrebbero essere valutate anche le operazioni con la Roma (scambio Spinazzola-Pellegrini) e il Milan (scambio Bonucci-Caldara). Tanto più che questi ultimi due colpi di mercato, non sono stati inclusi nel primo filone d’indagine e potrebbero essere integrate nel secondo".
di Napoli Magazine
22/01/2023 - 09:14
Secondo quanto riportato da Libero, anche altri club di Serie A rischiano di essere sanzionati in merito al caso plusvalenze che ha colpito la Juventus: "Di particolare interesse sarà leggere la parte del documento dei giudici che riguarda gli altri club chiamati in causa e per ora non puniti. «È evidente che nelle carte di “Prisma” finora prese in esame – continua la fonte -, non sono emersi particolari elementi di novità. Ma appare altrettanto chiaro un atteggiamento quasi concussorio della Juve nei confronti degli altri club più piccoli che mostravano una sorta di sudditanza psicologica nei confronti dei bianconeri, quasi da esserne succubi e confidando in convenienti prospettive future». Infine i giudici, considerando i numerosi casi di plusvalenze e i contenuti delle intercettazione che hanno evidenziato la consapevolezza dei manager su quanto accadeva, avrebbero anche considerato la «continuazione e la recidiva degli illeciti». Nel mirino della giustizia sportiva, oltre alla Juventus, ci sono altri club, a cominciare da Milan, Roma e Atalanta, le cui posizioni fanno parte di un secondo filone di indagini stralciato dal precedente. Dalle carte sono emersi nuovi elementi da approfondire, molti legati alle società «chiamate in causa nelle intercettazioni da Fabio Paratici», società in partnership che hanno fatto affari con la “Vecchia Signora”. Il riferimento è a Sassuolo, Atalanta e Udinese. Infine, potrebbero essere valutate anche le operazioni con la Roma (scambio Spinazzola-Pellegrini) e il Milan (scambio Bonucci-Caldara). Tanto più che questi ultimi due colpi di mercato, non sono stati inclusi nel primo filone d’indagine e potrebbero essere integrate nel secondo".