L'asse Verona-Napoli sarà probabilmente tra i più caldi della finestra di mercato invernale. Roberto Inglese è pronto a lasciare il suo Chievo e fare le valigie per andare a rinforzare il reparto offensivo della squadra di Maurizio Sarri, orfana ancora del polacco Milik e di un'alternativa a Dries Mertens. E proprio dalla città del Vesuvio potrebbero arrivare, in cambio, alcuni rinforzi per la rosa a disposizione di Rolando Maran: da Ciciretti a Machach, nel caso Giuntoli dovesse concludere i loro acquisti a gennaio, fino a Emanuele Giaccherini, centrocampista che a Napoli ha trovato pochissimo spazio e che vuole rilanciarsi in una società ambiziosa.
Giaccherini, pupillo di Antonio Conte - che ne aveva fatto un perno nella Nazionale e un elemento indispensabile nella Juventus -, ha vissuto fortune alterne dopo l'esperienza bianconera. Due anni in Inghilterra, al Sunderland, dove ha avuto un ottimo impatto ma è calato nella seconda stagione. A Bologna si è ritrovato (7 reti in 28 presenze), poi è arrivata la chiamata del Napoli. L'abbondanza a centrocampo lo ha relegato a un ruolo di semplice comparsa: solo 24 gettoni di presenza collezionati in un anno e mezzo e due gol. Poco, troppo poco per un giocatore che tanti allenatori vorrebbero avere per la sua duttilità e la capacità di mettersi a disposizione. Lo sa bene Maran, che è pronto ad accoglierlo e inserirlo in una squadra dai meccanismi collaudati, in cui il jolly toscano può essere un valore aggiunto importante.
Fonte: Tuttomercatoweb