Il sindacato dei calciatori francesi si schiera dalla parte di Adrien Rabiot, nella polemica legata alla disputa di Milan-Como in Australia. In una nota il sindacato ritiene che "l'osservazione di Rabiot sia condivisa dalla stragrande maggioranza dei giocatori" - ha evidenziato l'Unfp - Non tutti i calciatori hanno la stessa capacità di accesso i media e di potersi esprimere così. Anche loro però hanno il diritto e anche il dovere di far sentire la loro voce". Nei giorni scorsi, in una intervista a 'Le Figaro' il centrocampista rossonero ha criticato fortemente la decisione di disputare il match di Serie A tra Milan e Como a Perth, a oltre 13mila km da Milano, definendo "folle fare così tanti chilometri per una partita tra due squadre italiane".
di Napoli Magazine
09/10/2025 - 19:40
Il sindacato dei calciatori francesi si schiera dalla parte di Adrien Rabiot, nella polemica legata alla disputa di Milan-Como in Australia. In una nota il sindacato ritiene che "l'osservazione di Rabiot sia condivisa dalla stragrande maggioranza dei giocatori" - ha evidenziato l'Unfp - Non tutti i calciatori hanno la stessa capacità di accesso i media e di potersi esprimere così. Anche loro però hanno il diritto e anche il dovere di far sentire la loro voce". Nei giorni scorsi, in una intervista a 'Le Figaro' il centrocampista rossonero ha criticato fortemente la decisione di disputare il match di Serie A tra Milan e Como a Perth, a oltre 13mila km da Milano, definendo "folle fare così tanti chilometri per una partita tra due squadre italiane".