"L'ho sentita anche un po' mia questa coppa. Potevano anche essere quattro i campioni del mondo perche' includerei anche Perez e Pereyra, che hanno fatto comunque le qualificazioni. Peccato poi non siano stati convocati per la fase finale". Lo ha detto a Udinese Tv, il responsabile scouting bianconero, Andrea Carnevale, riferendosi a De Paul e Molina. "È una grande soddisfazione averli portati in bianconero, sono stati due grandi acquisti - ha sottolineato Carnevale - Abbiamo lavorato molto bene con loro: nel giro di due, tre anni sono cresciuti molto e oggi sono campioni del mondo. Complimenti all'Argentina e a loro. Mi e' dispiaciuto vedere De Paul a un certo punto piangere, a Madrid sente molto le critiche e aveva un gran peso sulle spalle. Ha fatto un gran Mondiale. Per non parlare poi del tandem Molina-Messi, uno spettacolo come si passano il pallone. Ancora deve migliorare a livello difensivo, ma ha tutto il tempo per crescere ancora". Carnevale ha svelato un aneddoto su De Paul. "Nelle nostre liste era attaccante esterno, la mossa di usarlo come mezzala invece e' stata azzeccata. Aveva una resistenza fisica strabiliante e il campionato italiano in tre anni gli ha fatto molto bene. Qualita' e tanta quantita'". L'Argentina e l'Udinese hanno da sempre un legame speciale. "L'Argentina e' un Paese pieno di talenti - ha sottolineato il responsabile scouting friulano - Li conosco bene come persone, avendoci giocato insieme. Sono ragazzi che hanno tanta fame, sono seri, responsabili, dei professionisti. Forse e' per queste caratteristiche che esplodono prima di altri giocatori". Messi come Maradona? Carnevale non ha dubbi. "Messi ha vinto finalmente il Mondiale e sono contento per lui, perche' aveva sempre l'ombra di Diego a perseguitarlo. Devo dire che ho visto un Messi completamente diverso: grande concentrazione, espressioni da vero trascinatore e parlava molto ai suoi compagni. Io pero' dico no, Maradona e' Maradona, unico. Credetemi, ho tutto l'affetto per Messi, ma Diego era straordinario. Faceva cose che ancora oggi non ho visto fare a nessuno". "Sono 12 i giocatori passati nell'Udinese che hanno disputato questo Mondiale - ha concluso Carnevale - E potevano essere molti di piu' se la Colombia e il Cile fossero passati. Anche questa, per me, e' una bella soddisfazione".
di Napoli Magazine
20/12/2022 - 10:25
"L'ho sentita anche un po' mia questa coppa. Potevano anche essere quattro i campioni del mondo perche' includerei anche Perez e Pereyra, che hanno fatto comunque le qualificazioni. Peccato poi non siano stati convocati per la fase finale". Lo ha detto a Udinese Tv, il responsabile scouting bianconero, Andrea Carnevale, riferendosi a De Paul e Molina. "È una grande soddisfazione averli portati in bianconero, sono stati due grandi acquisti - ha sottolineato Carnevale - Abbiamo lavorato molto bene con loro: nel giro di due, tre anni sono cresciuti molto e oggi sono campioni del mondo. Complimenti all'Argentina e a loro. Mi e' dispiaciuto vedere De Paul a un certo punto piangere, a Madrid sente molto le critiche e aveva un gran peso sulle spalle. Ha fatto un gran Mondiale. Per non parlare poi del tandem Molina-Messi, uno spettacolo come si passano il pallone. Ancora deve migliorare a livello difensivo, ma ha tutto il tempo per crescere ancora". Carnevale ha svelato un aneddoto su De Paul. "Nelle nostre liste era attaccante esterno, la mossa di usarlo come mezzala invece e' stata azzeccata. Aveva una resistenza fisica strabiliante e il campionato italiano in tre anni gli ha fatto molto bene. Qualita' e tanta quantita'". L'Argentina e l'Udinese hanno da sempre un legame speciale. "L'Argentina e' un Paese pieno di talenti - ha sottolineato il responsabile scouting friulano - Li conosco bene come persone, avendoci giocato insieme. Sono ragazzi che hanno tanta fame, sono seri, responsabili, dei professionisti. Forse e' per queste caratteristiche che esplodono prima di altri giocatori". Messi come Maradona? Carnevale non ha dubbi. "Messi ha vinto finalmente il Mondiale e sono contento per lui, perche' aveva sempre l'ombra di Diego a perseguitarlo. Devo dire che ho visto un Messi completamente diverso: grande concentrazione, espressioni da vero trascinatore e parlava molto ai suoi compagni. Io pero' dico no, Maradona e' Maradona, unico. Credetemi, ho tutto l'affetto per Messi, ma Diego era straordinario. Faceva cose che ancora oggi non ho visto fare a nessuno". "Sono 12 i giocatori passati nell'Udinese che hanno disputato questo Mondiale - ha concluso Carnevale - E potevano essere molti di piu' se la Colombia e il Cile fossero passati. Anche questa, per me, e' una bella soddisfazione".