"Abbiamo ricominciato: ci stiamo allenando con voglia ed entusiasmo per fare una grande seconda parte di stagione. Sono contento di essere all'Udinese, una societa' seria. Qui sento di essere cresciuto molto come giocatore. La Serie A e' difficile, ogni settimana le partite sono toste: mi aiuta per crescere come giocatore e fare esperienza". Cosi' il difensore bianconero Nehuen Perez a Udinese Tv. "Voglio fare di tutto per mettermi al servizio della squadra - ha detto il centrale argentino - La mia posizione e' sulla destra, ma sono sempre disponibile a fare quello che chiede il mister e quello di cui c'e' bisogno. Segnare all'Atalanta e' stato bellissimo, sia per l'importanza della partita sia perche' c'era la mia famiglia a vedermi. Se potessi cancellerei la partita con la Salernitana: ho sbagliato e penso che il mio errore sia stato la causa di non avere portato a casa i tre punti. Non deve succedere piu', mi servira' in futuro. Per fortuna i miei compagni hanno dimostrato grande carattere". Perez si e' soffermato anche sul cammino della sua Nazionale al Mondiale in Qatar, approfondendo il rapporto con il suo ex compagno Molina. "La vivo come tutti i tifosi argentini, con grande passione ed entusiasmo. Avevo voglia di partecipare a questo Mondiale, ma so che sono giovane e lavorero' tanto per partecipare al prossimo. Cosa mi manca? Esperienza. Devo guardare i compagni di Nazionale e lavorare ogni allenamento, crescere di partita in partita. Sono cresciuto tanto, tatticamente, in Italia, mentre nella Liga spagnola si lavora meno sotto questo punto di vista. Qua si lavora tutti i giorni, per un difensore e' importante. Con Molina ho parlato, abbiamo un gruppo su WhatsApp con il 'Tucu' (Pereyra) e sentiamo spesso i nostri ex compagni argentini. Lui se lo merita, e' una gran persona oltre a essere un gran giocatore".
di Napoli Magazine
13/12/2022 - 17:22
"Abbiamo ricominciato: ci stiamo allenando con voglia ed entusiasmo per fare una grande seconda parte di stagione. Sono contento di essere all'Udinese, una societa' seria. Qui sento di essere cresciuto molto come giocatore. La Serie A e' difficile, ogni settimana le partite sono toste: mi aiuta per crescere come giocatore e fare esperienza". Cosi' il difensore bianconero Nehuen Perez a Udinese Tv. "Voglio fare di tutto per mettermi al servizio della squadra - ha detto il centrale argentino - La mia posizione e' sulla destra, ma sono sempre disponibile a fare quello che chiede il mister e quello di cui c'e' bisogno. Segnare all'Atalanta e' stato bellissimo, sia per l'importanza della partita sia perche' c'era la mia famiglia a vedermi. Se potessi cancellerei la partita con la Salernitana: ho sbagliato e penso che il mio errore sia stato la causa di non avere portato a casa i tre punti. Non deve succedere piu', mi servira' in futuro. Per fortuna i miei compagni hanno dimostrato grande carattere". Perez si e' soffermato anche sul cammino della sua Nazionale al Mondiale in Qatar, approfondendo il rapporto con il suo ex compagno Molina. "La vivo come tutti i tifosi argentini, con grande passione ed entusiasmo. Avevo voglia di partecipare a questo Mondiale, ma so che sono giovane e lavorero' tanto per partecipare al prossimo. Cosa mi manca? Esperienza. Devo guardare i compagni di Nazionale e lavorare ogni allenamento, crescere di partita in partita. Sono cresciuto tanto, tatticamente, in Italia, mentre nella Liga spagnola si lavora meno sotto questo punto di vista. Qua si lavora tutti i giorni, per un difensore e' importante. Con Molina ho parlato, abbiamo un gruppo su WhatsApp con il 'Tucu' (Pereyra) e sentiamo spesso i nostri ex compagni argentini. Lui se lo merita, e' una gran persona oltre a essere un gran giocatore".