La Uefa ha sanzionato il Partizan Belgrado con una multa da 90.250 euro e ordinato la chiusura di una parte dello stadio del club serbo a causa di espressioni razziste e di natura politica da parte dei suoi tifosi. Alcuni sostenitori del Partizan, in particolare, hanno esposto uno striscione con scritto "Il Kosovo è Serbia" e intonato cori discriminatori e offensivi durante le partite interne contro Hibernian e Olexandriya, valide per le qualificazioni alla prossima Conference league. Dall'Uefa vengono contestati il "comportamento razzista e/o discriminatorio", l'esposizione di uno striscione vietato e il lancio di oggetti.
di Napoli Magazine
13/08/2025 - 22:58
La Uefa ha sanzionato il Partizan Belgrado con una multa da 90.250 euro e ordinato la chiusura di una parte dello stadio del club serbo a causa di espressioni razziste e di natura politica da parte dei suoi tifosi. Alcuni sostenitori del Partizan, in particolare, hanno esposto uno striscione con scritto "Il Kosovo è Serbia" e intonato cori discriminatori e offensivi durante le partite interne contro Hibernian e Olexandriya, valide per le qualificazioni alla prossima Conference league. Dall'Uefa vengono contestati il "comportamento razzista e/o discriminatorio", l'esposizione di uno striscione vietato e il lancio di oggetti.