"Non è un buon pomeriggio oggi, sono molto orgoglioso della prestazione della squadra ma abbiamo regalato troppo ed è finita così. Ma penso che abbiamo fatto molto meglio noi". Così l'allenatore del Verona, Ivan Juric a Sky Sport al termine dell'anticipo con il Sassuolo al Mapei Stadium, finito 3-2. Il tecnico ha dovuto abbandonare il campo a pochi minuti dal fischio finale perché espulso per proteste. "Le prestazioni del Verona in questo momento sono di alto livello: oggi abbiamo subito quattro tiri che sono diventati tre gol. Purtroppo ci sono partite in cui va tutto bene, come con il Milan, e altre no, come questa" prosegue il mister gialloblù. Per quanto riguarda i "regali", Juric fa riferimento ad un paio di episodi ma sottolinea che "il lavoro dell'allenatore è un altro, in campo ci vanno i giocatori: nel calcio errori così ci possono stare". "Ero convinto di vincere - ribadisce - nell'ultima mezz'ora il Sassuolo era schiacciato nella sua meta' campo, non ce la facevano più, ma invece è finita così". Sull'allenatore avversario, Roberto De Zerbi, Juric conferma la stima esternata prima dell'incontro: "Ha le sue idee, lavora bene ed è bello che tra di noi ci sia rivalità perché siamo della stessa generazione di allenatori". Infine un commento sulla partenza di giocatori importanti come Rahmani e Kumbulla: "I giocatori che abbiamo adesso stanno lavorando duro per arrivare a livello. È la realtà dell'Hellas Verona. Ma non penso a chi è partito, penso che oggi dovevo tornare con tre punti e invece sono 0".