Cultura & Gossip
A SANT'ANASTASIA - Riprende vita l’Antica Spezieria del convento di Madonna dell’Arco, il 26 settembre l'inaugurazione
24.09.2025 10:28 di Napoli Magazine
aA

Il prossimo venerdì 26 settembre alle ore 17:00 presso il chiostro seicentesco del Convento domenicano attiguo al Santuario della Madonna dell’Arco a Sant’Anastasia (Na) dove ha sede il Museo degli ex voto, sarà inaugurato il nuovo allestimento dell’Antica Spezieria di Madonna dell’Arco.

 

L’intervento di riqualificazione è stato realizzato con il contributo della Regione Campania nell’ambito della promozione e valorizzazione dei musei di interesse locale. Il Museo degli ex voto, inaugurato nell’anno del grande Giubileo del 2000, da qualche mese è stato inserito dal MIC nel Sistema Museale Nazionale a motivo sia del suo immenso patrimonio artistico e culturale, sia perché soddisfa tutti gli standard di qualità dei servizi richiesti dal Ministero.

All’inaugurazione saranno presenti  Padre Gianpaolo Pagano, Priore e Rettore del Santuario, le autorità civili e militari del comune anastasiano e una rappresentanza dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli, patrocinatore dell’evento.

 

L’intervento ha riguardato sia la riqualificazione delle teche espositive contenenti le suppellettili in maiolica del XVII secolo appartenenti all’antica Spezieria dei frati domenicani –  con anfore e albarelli decorati con l’immagine della Madonna dell’Arco, oltre che piattini e numerosi cocci con stemma e data e alcune piastrelle dell’antica pavimentazione della sala – sia la realizzazione di una nuova scansia in legno su imitazione delle antiche spezierie napoletane con ceramiche moderne della “Bottega Giustiniani”, opere del Maestro Elvio Sagnella con colori e forme tipiche della tradizione seicentesca di Cerreto Sannita e San Lorenzello, realizzate sul modello delle maioliche originali della Spezieria domenicana di Madonna dell’Arco.

 

In un convento o monastero la Spezieria era il luogo dedicato alla preparazione di medica­menti a base di erbe ad uso sia dei frati della co­munità che di tutti coloro che ne facevano richiesta.

L’attività della Spezieria del convento domenicano di Madonna dell’Arco ebbe inizio nel 1645. Essa era affiancata da un laboratorio e da un deposito ed era arredata con la una tipica mobilia da farmacia con tutte le suppellettili e strumentazioni del caso. Le rivoluzioni e le soppressioni degli Ordini religiosi del 1806 e del 1860 hanno distrutto la gran parte del suo immenso patrimonio per cui oggi ben poco rimane di tutto quello che era presente anche in questa Spezieria che senz’altro è il luogo più affascinante del convento con le sue splendide volte, completamente affrescate da un ignoto manierista napoletano della seconda metà del ‘600 con motivi floreali, scene campestri e nei pennacchi i ritratti di illustri personaggi legati al mondo della medicina.

ULTIMISSIME CULTURA & GOSSIP
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
A SANT'ANASTASIA - Riprende vita l’Antica Spezieria del convento di Madonna dell’Arco, il 26 settembre l'inaugurazione

di Napoli Magazine

24/09/2025 - 10:28

Il prossimo venerdì 26 settembre alle ore 17:00 presso il chiostro seicentesco del Convento domenicano attiguo al Santuario della Madonna dell’Arco a Sant’Anastasia (Na) dove ha sede il Museo degli ex voto, sarà inaugurato il nuovo allestimento dell’Antica Spezieria di Madonna dell’Arco.

 

L’intervento di riqualificazione è stato realizzato con il contributo della Regione Campania nell’ambito della promozione e valorizzazione dei musei di interesse locale. Il Museo degli ex voto, inaugurato nell’anno del grande Giubileo del 2000, da qualche mese è stato inserito dal MIC nel Sistema Museale Nazionale a motivo sia del suo immenso patrimonio artistico e culturale, sia perché soddisfa tutti gli standard di qualità dei servizi richiesti dal Ministero.

All’inaugurazione saranno presenti  Padre Gianpaolo Pagano, Priore e Rettore del Santuario, le autorità civili e militari del comune anastasiano e una rappresentanza dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli, patrocinatore dell’evento.

 

L’intervento ha riguardato sia la riqualificazione delle teche espositive contenenti le suppellettili in maiolica del XVII secolo appartenenti all’antica Spezieria dei frati domenicani –  con anfore e albarelli decorati con l’immagine della Madonna dell’Arco, oltre che piattini e numerosi cocci con stemma e data e alcune piastrelle dell’antica pavimentazione della sala – sia la realizzazione di una nuova scansia in legno su imitazione delle antiche spezierie napoletane con ceramiche moderne della “Bottega Giustiniani”, opere del Maestro Elvio Sagnella con colori e forme tipiche della tradizione seicentesca di Cerreto Sannita e San Lorenzello, realizzate sul modello delle maioliche originali della Spezieria domenicana di Madonna dell’Arco.

 

In un convento o monastero la Spezieria era il luogo dedicato alla preparazione di medica­menti a base di erbe ad uso sia dei frati della co­munità che di tutti coloro che ne facevano richiesta.

L’attività della Spezieria del convento domenicano di Madonna dell’Arco ebbe inizio nel 1645. Essa era affiancata da un laboratorio e da un deposito ed era arredata con la una tipica mobilia da farmacia con tutte le suppellettili e strumentazioni del caso. Le rivoluzioni e le soppressioni degli Ordini religiosi del 1806 e del 1860 hanno distrutto la gran parte del suo immenso patrimonio per cui oggi ben poco rimane di tutto quello che era presente anche in questa Spezieria che senz’altro è il luogo più affascinante del convento con le sue splendide volte, completamente affrescate da un ignoto manierista napoletano della seconda metà del ‘600 con motivi floreali, scene campestri e nei pennacchi i ritratti di illustri personaggi legati al mondo della medicina.