Cultura & Gossip
CONVEGNO - Migrazioni e ibridazioni nel Mediterraneo del Sud al Maschio Angioino, il 28 e il 29 novembre, il programma
24.11.2025 08:32 di Napoli Magazine
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Il Mediterraneo del Sud è da sempre un crocevia di popoli, culture e civiltà. Le ibridazioni non sono l’eccezione rispetto a una presunta purezza, ma al contrario i mescolamenti, più o meno impliciti, rappresentano l’ordinario sviluppo dei processi storici e dei fenomeni socioculturali. Il Mediterraneo meridionale è stato protagonista di un processo continuo di contaminazioni culturali al quale gli italiani, in particolare quelli delle regioni meridionali, hanno contribuito con un flusso migratorio consistente. 
Negli ultimi decenni l’ossessione per le frontiere tra Paesi e ‘culture’ ha assunto sempre maggiore centralità, mentre i processi migratori sembrano sfidare e ridefinire i contorni delle identità nazionali e regionali. La Fondazione Valenzi con GRITUM ha aperto un dibattito multidisciplinare con l’obiettivo di analizzare la formazione delle identità ibride, le dinamiche di mobilità umana e scambio, le trasformazioni linguistiche e culturali, riflettendo sulle implicazioni politiche e sociali.

Di seguito il programma completo del Convegno:

VENERDÌ 28 
ore 9.30
Saluti istituzionali
Apertura dei lavori
Salvatore SPEZIALE – Un mare di migrazioni": da Nord a Sud e da Sud a Nord tra passato e presente

ore 10.00
Sessione I – Memorie
storie familiari, fonti e identità composite
modera: Salvatore Speziale
Silvia FINZI – La memoria ricomposta: identità di transiti e transiti dell’identità nella narrazione di sé degli Italo-tunisini
Paolo BONVENTRE – La famiglia Calò: un caso di mobilità tra Tunisia e Italia nel XX secolo
Francesco RANDAZZO – Italiani “brava gente?”: la percezione della cultura italica sulle sponde africane durante la Seconda guerra mondiale
Giulia CASTELLANI – Da coloni a profughi: i cambiamenti di status degli italiani di Libia

COFFEE BREAK - ore 11.30 

ore 11.45
Sessione II - Politiche
ideologie, propaganda e nazionalismi nel contesto coloniale
modera: Lucia Valenzi
Patrizia MANDUCHI – Un secolo di biografie transnazionali. Dai mazziniani ai comunisti nella Tunisi dalla metà del XIX alla metà del XX secolo
Pietro DI PIETRO – Il PCT come laboratorio politico multiculturale tra gli anni Trenta e la fine della Seconda guerra mondiale
Sonia GALLICO – Propaganda, spionaggio e repressione fascista verso gli italiani di Tunisia
Martino OPPIZZI – La nazionalizzazione dei figli degli emigrati nelle scuole italiane in Egitto e Tunisia, tra modelli patriottici e ibridazioni locali

LIGHT LUNCH - ore 13.15 

VENERDÌ 28 
ore 14.00
Sessione III – Spazi
città, genere e architetture del Mediterraneo postcoloniale
modera: Silvia Finzi
Giorgio TOSO – Donne liguri in Tunisia. Immigrazione, presenza, relazioni (1800-1860)
Maria Agnese STRANIERO – Donne italiane emigrate in Egitto (1870-1940)
Emilio COCCO – Una storia di “rimpatrio di periferia”: Il caso del Rione Baronessa a Napoli
Aurora RIVIEZZO – Forme di urbanità nel Mediterraneo postcoloniale. Pietro Barucci e il concorso tunisino del 1960

COFFEE BREAK - ore 15.45 

ore 16.00
Sessione IV – Religioni
conversioni, credenze e appartenenze nel Mediterraneo
modera: Patrizia Manduchi
Alessandra MARCHI – Conversioni all’islam nel Mediterraneo meridionale. Percorsi identitari, artistici, culturali e politici tra l’Italia e l’Egitto
Rosa MATUCCI – Evangelici italiani a Malta nel XIX secolo: tra stampa protestante e dibattito teologico
Ada PRISCO – Il Diario di Elia, ebreo, italiano, tunisino
Costantino PAONESSA – I libici italiani della “colonia” di Alessandria d’Egitto: cittadinanza, gerarchie sociali e identità ibride

i lavori si chiudono entro le ore 17.30
 
SABATO 29 
ore 9.30
Sessione V – Arti
intrecci culturali, artistici e linguistici  
modera: Raffaele Cattedra
Khouloud KHARRAT – Ibridazioni e intrecci tra culture: identità italo-tunisina attraverso arte, gastronomia e lingua
Rym LAJMI – Oltre i confini. L’ibridazione culturale e linguistica nell’opera di Antonio Corpora
Pier Paolo DE MARTINO – Tito Aprea, un “uomo-orchestra” da Napoli a Tunisi (1927-1937) 
Filippo PETRUCCI – L’ibridazione dell’identità attraverso la musica: cantanti italiani (e non) provenienti dalla riva Sud del Mediterraneo

COFFEE BREAK - ore 11.00 

ore 11.15
Sessione VI – Andirivieni
movimenti, ritorni e trasformazioni sociali tra Italia e Nord Africa
modera: Carmelo Russo
Jihene RAJHI – Un passato transculturale: l’emigrazione siciliana in Tunisia tra XIX e XX secolo
Mattia PERNA – Un intermediario tra Napoli e la Libia. La biografia di Enrico Cibelli tra colonialismo e indipendenza libica.
Nancy DE LEO – Il rimpatrio degli italiani di Tunisia (1956-1965)
Raffaele CATTEDRA, Rosi GIUA – Fra Tunisia, Sardegna e… altrove. Anda, torra e ghorba, un web-documentario. Proiezione del documentario.

ore 13.00

Chiusura dei lavori
Carmelo Russo – Nuovi (buoni) propositi. Storie in dialogo, dialoghi disciplinari 

comitato scientifico: Carmelo Russo, Salvatore Speziale, Lucia Valenzi
segreteria scientifico-organizzativa: Sabrina Del Gaudio, Federica Della Monica, Rosanna Mesce, Mattia Perna 

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CONVEGNO - Migrazioni e ibridazioni nel Mediterraneo del Sud al Maschio Angioino, il 28 e il 29 novembre, il programma

di Napoli Magazine

24/11/2025 - 08:32

Il Mediterraneo del Sud è da sempre un crocevia di popoli, culture e civiltà. Le ibridazioni non sono l’eccezione rispetto a una presunta purezza, ma al contrario i mescolamenti, più o meno impliciti, rappresentano l’ordinario sviluppo dei processi storici e dei fenomeni socioculturali. Il Mediterraneo meridionale è stato protagonista di un processo continuo di contaminazioni culturali al quale gli italiani, in particolare quelli delle regioni meridionali, hanno contribuito con un flusso migratorio consistente. 
Negli ultimi decenni l’ossessione per le frontiere tra Paesi e ‘culture’ ha assunto sempre maggiore centralità, mentre i processi migratori sembrano sfidare e ridefinire i contorni delle identità nazionali e regionali. La Fondazione Valenzi con GRITUM ha aperto un dibattito multidisciplinare con l’obiettivo di analizzare la formazione delle identità ibride, le dinamiche di mobilità umana e scambio, le trasformazioni linguistiche e culturali, riflettendo sulle implicazioni politiche e sociali.

Di seguito il programma completo del Convegno:

VENERDÌ 28 
ore 9.30
Saluti istituzionali
Apertura dei lavori
Salvatore SPEZIALE – Un mare di migrazioni": da Nord a Sud e da Sud a Nord tra passato e presente

ore 10.00
Sessione I – Memorie
storie familiari, fonti e identità composite
modera: Salvatore Speziale
Silvia FINZI – La memoria ricomposta: identità di transiti e transiti dell’identità nella narrazione di sé degli Italo-tunisini
Paolo BONVENTRE – La famiglia Calò: un caso di mobilità tra Tunisia e Italia nel XX secolo
Francesco RANDAZZO – Italiani “brava gente?”: la percezione della cultura italica sulle sponde africane durante la Seconda guerra mondiale
Giulia CASTELLANI – Da coloni a profughi: i cambiamenti di status degli italiani di Libia

COFFEE BREAK - ore 11.30 

ore 11.45
Sessione II - Politiche
ideologie, propaganda e nazionalismi nel contesto coloniale
modera: Lucia Valenzi
Patrizia MANDUCHI – Un secolo di biografie transnazionali. Dai mazziniani ai comunisti nella Tunisi dalla metà del XIX alla metà del XX secolo
Pietro DI PIETRO – Il PCT come laboratorio politico multiculturale tra gli anni Trenta e la fine della Seconda guerra mondiale
Sonia GALLICO – Propaganda, spionaggio e repressione fascista verso gli italiani di Tunisia
Martino OPPIZZI – La nazionalizzazione dei figli degli emigrati nelle scuole italiane in Egitto e Tunisia, tra modelli patriottici e ibridazioni locali

LIGHT LUNCH - ore 13.15 

VENERDÌ 28 
ore 14.00
Sessione III – Spazi
città, genere e architetture del Mediterraneo postcoloniale
modera: Silvia Finzi
Giorgio TOSO – Donne liguri in Tunisia. Immigrazione, presenza, relazioni (1800-1860)
Maria Agnese STRANIERO – Donne italiane emigrate in Egitto (1870-1940)
Emilio COCCO – Una storia di “rimpatrio di periferia”: Il caso del Rione Baronessa a Napoli
Aurora RIVIEZZO – Forme di urbanità nel Mediterraneo postcoloniale. Pietro Barucci e il concorso tunisino del 1960

COFFEE BREAK - ore 15.45 

ore 16.00
Sessione IV – Religioni
conversioni, credenze e appartenenze nel Mediterraneo
modera: Patrizia Manduchi
Alessandra MARCHI – Conversioni all’islam nel Mediterraneo meridionale. Percorsi identitari, artistici, culturali e politici tra l’Italia e l’Egitto
Rosa MATUCCI – Evangelici italiani a Malta nel XIX secolo: tra stampa protestante e dibattito teologico
Ada PRISCO – Il Diario di Elia, ebreo, italiano, tunisino
Costantino PAONESSA – I libici italiani della “colonia” di Alessandria d’Egitto: cittadinanza, gerarchie sociali e identità ibride

i lavori si chiudono entro le ore 17.30
 
SABATO 29 
ore 9.30
Sessione V – Arti
intrecci culturali, artistici e linguistici  
modera: Raffaele Cattedra
Khouloud KHARRAT – Ibridazioni e intrecci tra culture: identità italo-tunisina attraverso arte, gastronomia e lingua
Rym LAJMI – Oltre i confini. L’ibridazione culturale e linguistica nell’opera di Antonio Corpora
Pier Paolo DE MARTINO – Tito Aprea, un “uomo-orchestra” da Napoli a Tunisi (1927-1937) 
Filippo PETRUCCI – L’ibridazione dell’identità attraverso la musica: cantanti italiani (e non) provenienti dalla riva Sud del Mediterraneo

COFFEE BREAK - ore 11.00 

ore 11.15
Sessione VI – Andirivieni
movimenti, ritorni e trasformazioni sociali tra Italia e Nord Africa
modera: Carmelo Russo
Jihene RAJHI – Un passato transculturale: l’emigrazione siciliana in Tunisia tra XIX e XX secolo
Mattia PERNA – Un intermediario tra Napoli e la Libia. La biografia di Enrico Cibelli tra colonialismo e indipendenza libica.
Nancy DE LEO – Il rimpatrio degli italiani di Tunisia (1956-1965)
Raffaele CATTEDRA, Rosi GIUA – Fra Tunisia, Sardegna e… altrove. Anda, torra e ghorba, un web-documentario. Proiezione del documentario.

ore 13.00

Chiusura dei lavori
Carmelo Russo – Nuovi (buoni) propositi. Storie in dialogo, dialoghi disciplinari 

comitato scientifico: Carmelo Russo, Salvatore Speziale, Lucia Valenzi
segreteria scientifico-organizzativa: Sabrina Del Gaudio, Federica Della Monica, Rosanna Mesce, Mattia Perna