Cultura & Gossip
INFO - Agenda settimanale degli spettacoli dal 3 al 9 novembre in Campania, programmati dal Circuito Teatro Pubblico Campano
31.10.2025 16:00 di Napoli Magazine
aA

Ecco l'Agenda settimanale degli spettacoli dal 3 al 9 novembre 2025 in Campania, programmati dal Circuito Teatro Pubblico Campano:

Teatro Gloria di Pomigliano d’Arco
Info 0818843409
Martedì 4 novembre, ore 20.45

Teatro Diana di Nocera Inferiore
info 3347009811 
Mercoledì 5 novembre, ore 20.45
Inaugurazione stagione teatrale 2025/2026

Tieffe Teatro
presenta

Crisi di nervi
Tre atti unici di Anton Cechov
adattamento Peter Stein e Carlo Bellamio

L’orso con Maddalena Crippa, Alessandro Sampaoli, Sergio Basile

I danni del tabacco con Gianluigi Fogacci

La domanda di matrimonio con Alessandro Averone, Sergio Basile, Emilia Scatigno

scene Ferdinand Woegerbauer
costumi Anna Maria Heinreich
luci Andrea Violato

regia Peter Stein

Il celebre regista tedesco Peter Stein dirige una straordinaria compagnia mettendo in scena Crisi di nervi. Tre atti unici di Anton Cechov, ritornando ad uno dei suoi autori di riferimento e creando una modalità produttiva artistica non convenzionale attorno ad un gruppo di attori e collaboratori, per una continuità creativa collettiva di notevole spessore.
Stein ha scelto L’orso, I danni del tabacco, La domanda di matrimonio, e per l’interpretazione Maddalena Crippa, Alessandro Averone, Sergio Basile, Gianluigi Fogacci, Alessandro Sampaoli, Emilia Scatigno che si alterneranno nelle varie pièce, che lo stesso Cechov non ancora trentenne definiva “scherzi scenici”: “Sono i drammi più piccoli del mondo… in generale, è molto meglio scrivere cose piccole che grandi: poche pretese e successo assicurato. Cos’altro?”. In realtà gli atti unici del grande autore russo sono stati rappresentati in tutto il mondo.

Scritti tra il 1884 e il 1891, questi atti unici si ispirano alla commedia francese e al vaudeville, generi molto in voga in Francia all’epoca di Cechov. Nel corso del tempo, hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo e sono diventati una preziosa fonte di ispirazione per attori, scrittori e registi, oltre che un irresistibile divertimento per intere generazioni di spettatori.

Teatro Ricciardi di Capua
Info 0823963874
Martedì 4 novembre, ore 20.30
Inaugurazione stagione teatrale 2025/2026

Teatro Auditorium Tommasiello di Teano
info 0823885096 - 3333782429
Mercoledì 5 novembre, ore 20.45

Teatro Magic Vision di Casalnuovo
Info 0818030270, 3292180679
Giovedì 6 novembre, ore 20.45
Inaugurazione stagione teatrale 2025/2026

Teatro Di Costanzo Mattiello di Pompei
Info 0818577725, 3381890767
Da venerdì 7 a domenica 9 novembre 
(feriali ore 20.30, festivi ore 18.15)
Inaugurazione stagione teatrale 2025/2026

A.G. Spettacoli
presenta

Carlo Buccirosso in

Qualcosa è andato storto
una commedia scritta e diretta da Carlo Buccirosso

con 
Elvira Zingone, Peppe Miale, Fiorella Zullo,
Stefania Aluzzi, Matteo Tugnoli, Fabrizio Miano

e con Tilde Spirito (nel ruolo della nonna)

costumi Zaira De Vincentis 
musiche Cosimo Lombardi
scenografie Gilda Cerullo

Corrado Postiglione è un avvocato di provincia, modesto e pieno di buone intenzioni, alle prese con clienti tanto popolari quanto complicati. Ma il suo vero campo di battaglia è la famiglia: un groviglio di parenti, affini e attriti, in eterno conflitto per beghe di ogni sorta. Nel tentativo di riconquistare una stima perduta e un po’ di pace (anche economica), Corrado si improvvisa acrobata del diritto, tra cavilli e stratagemmi. Ma il colpo basso arriva quando la malattia colpisce la madre, matriarca inflessibile e regista occulta delle vite familiari. 

E da lì, l’eredità – vera protagonista occulta – scatena un’escalation tragicomica fatta di sospetti, rancori e alleanze instabili. Zio Dodò, come lo chiamano in casa, si ritrova solo contro tutti in una battaglia legale (e morale) che nessun codice prevede, con il destino beffardo che lo mette alla prova nell’unico caso davvero personale: la sua stessa famiglia.
Una commedia amara e irresistibile sulla famiglia, le sue nevrosi e le sue verità indicibili. Con una domanda sospesa: si può vincere una causa senza perdersi?


Cinema Teatro Italia di Eboli
Info 0828365333 
Martedì 4 novembre, ore 20.45

Teatro Minerva di Boscoreale
Info 3396643227 - 3392401209 - 3381890767 
Mercoledì 5 novembre, ore 20.45 

Immaginando Produzioni
presenta

Gianfranco Gallo in

Ti ho sposato per ignoranza
scritto e diretto da Gianfranco Gallo

con Gianluca Di Gennaro

e con Lisa Imperatore, Bianca Gallo, Alessia Cacace, Alfonso Strumolo

scenografie Clelio Alfinito, costumi Anna Giordano
assistente alla regia Alfonso Le Boffe

Ritorna in Teatro dopo 15 anni quello che ormai è diventato uno spettacolo Cult grazie ai Social. Alcuni brani esilaranti tratti dalla commedia, su Youtube e su altri siti, hanno raggiunto milioni di visualizzazioni, cosa molto rara per piccoli frammenti di Teatro di prosa. Mi è capitato di lavorare con tanti colleghi attori e registi di fama nazionale e non pochi di loro, anche insospettabili dai Jackal a Frassica, ai registi Manfredonia o Garrone mi hanno confessato che, almeno una volta al mese, li vanno a rivedere per farsi quattro risate.

La messinscena è un omaggio al Teatro dal quale provengo e dal quale sono partito, quel Teatro comico napoletano di nobile tradizione che porto con me come un fiore all’occhiello. Un Teatro i cui eroi furono Antonio Petito e la sua famiglia, Cammarano, Eduardo Scarpetta e tanti altri che traghettarono il palcoscenico partenopeo dalla Commedia dell’Arte ai testi di Eduardo e dei nuovi drammaturghi. Una antica farsa di Pasquale Petito è lo spunto per un esilarante spettacolo, il cui titolo originale, “’A scarrecavarrile” (“A Scarica barile”), spiega tutta la trama: storia di tradimenti e perdoni nel segno di una grande tradizione comica rinnovata, protagonista incolpevole un bastone da uomo che fa da asse per una serie di costruzioni comiche di grande eleganza ed efficacia.

Il lavoro di Pasquale Petito mi ha interessato subito perché riferendosi a suo modo alla classica pochade francese e dunque allontanandosi dalle farse del più rinomato fratello Antonio Petito, anticipa lo stile e la forma di colui il quale fu forse il più grande commediografo napoletano e cioè Eduardo Scarpetta. Io mi sono divertito a metterci del mio per cui lo spettacolo acquista modernità e forza nella rielaborazione, quasi una riscrittura per un testo del quale più che altro ho conservato lo spunto centrale che è poi la vera macchina teatrale dell’antica farsa. Una messa in scena di sicuro effetto che trascinerà lo spettatore in un’epoca, passata e indefinita allo stesso tempo, nella quale ritroverà una vis comica, un linguaggio e un’attualità del tutto originali e vicini al moderno sentire.

Teatro Nuovo di Napoli
Info 0814976267 
Venerdì 7 novembre, ore 21.00
nell’ambito della rassegna “Stand up Comedy 2025”

AltraScena presenta

Bambolotto
scritto, diretto e interpretato da Maura Bloom

In un mondo dove le regole sono ribaltate e i ruoli di genere capovolti, la comica, attrice e scrittrice Maura Bloom ci guida in una serata di risate irriverenti e riflessioni pungenti. Attraverso otto verità fondamentali sugli uomini, esplora con ironia e sarcasmo il loro universo: dalla mancanza di senso dell’umorismo alle ossessioni per il matrimonio, passando per la loro sensibilità esasperata e il desiderio di procreare a ogni costo. 

Tra aneddoti esilaranti, personaggi indimenticabili come Arturo, l’estetisto, il regino delle nevi, e situazioni surreali, Bambolotto è un viaggio che ribalta stereotipi, scardina pregiudizi e invita il pubblico a ridere di sé stesso e del mondo attorno. 

Uno spettacolo che mescola comicità graffiante e riflessione sociale, con un unico messaggio: vogliamo davvero continuare ad essere schiav* inconsapevoli di rigide regole dannose per noi e per il mondo che ci circonda?

Teatro delle Arti di Salerno
info 089221807
Sabato 8, ore 20.45, e domenica 9 novembre, ore 18.00

Il Parioli
presenta

Raoul Bova in

Il nuotatore di Auschwitz
scritto e diretto da Luca De Bei
Ispirato alla vera storia di Alfred Nakache 
e al libro Uno psicologo nei lager di Viktor E. Frankl

disegno luci Marco Laudando
costumi Francesca Schiavon

Alfred Nakache era un nuotatore francese di origine ebraica, detentore di un record mondiale. Ad Auschwitz era il detenuto numero 172763. Nonostante la prigionia e le inaudite privazioni, non ha mai smesso di allenarsi tuffandosi nell’acqua gelida di un bacino idrico. 

La sua forza, la sua incrollabile determinazione, gli hanno permesso di attraversare l’orrore del campo e di salvarsi. Tornato poi a gareggiare, ha ottenuto un nuovo record e ha partecipato alle olimpiadi di Londra. 

Ad Auschwitz è stato internato anche Viktor Frankl, uno psichiatra austriaco che, subito dopo la liberazione, ha scritto un libro sull’esperienza vissuta e su coloro che, proprio come Nakache, sono riusciti a superare quella prova terribile. 
Lo spettacolo vuole restituire queste due figure straordinarie che comunicano a tutti noi un messaggio di speranza: vivere è certo anche sofferenza, ma cercare un senso a questa sofferenza guardando verso il futuro con uno scopo è il modo per affrontare le sfide più dure che la vita ci presenta. 

In questo modo è possibile arrivare, infine, a scoprire il senso stesso dell’esistenza.


Teatro Nuovo di Salerno
info 089220886, 089227595
Sabato 8, ore 21.00, e domenica 9 novembre, ore 18.30

Super
di Alessandra Merico

con
Beatrice Fazi, Enzo Casertano, Giuseppe Cantore, Alessandro Merico

con la partecipazione straordinaria di Gianni Ferreri

Super è la storia di alcuni supereroi che non ce l’hanno fatta: “Strongman” e “BigMind”, esseri straordinari che in gioventù hanno combattuto al fianco di Superman e altri grandi eroi, grazie al loro talento e i loro poteri, hanno vissuto un breve periodo di fama, ma che poi, per incostanza e pigrizia, hanno perso i loro privilegi e il loro posto nell’Olimpo dei Super. 

Ora si ritrovano invecchiati a vivere insieme nel covo, ormai decadente, venduto, per problemi economici, ad Antonella, la figlia di Ben Grimm “La Cosa” dei Fantastici Quattro. La nuova proprietaria è innamorata di BigMind, gli perdona i mesi di affitto arretrati, ma non è corrisposta. 

I due super-amici riescono a sbarcare il lunario grazie a qualche azione eroica di poca rilevanza e alla pensione d’invalidità dell’Inps presa con l’inganno. Per provare a rimettersi in sesto economicamente e a recuperare una immagine pubblica, decidono di richiamare altri Super in disarmo e tornare in azione; il primo che risponde alla chiamata è “Fastman” che non corre più veloce come un tempo. 

A dare una svolta alle loro vite sarà l’incontro con “Superchic”, una supereroina moderna e molto social, desiderosa di imparare il mestiere da quelli della vecchia guardia, l’eroina giusta per tornare a vivere tutti sulla cresta dell’onda. Vecchio e nuovo mondo si confrontano con risultati esilaranti e al tempo stesso patetici. 

Tra poteri usati male e incredibili colpi di scena, riusciranno questi sgangherati supereroi a salvare la Terra dall’ennesima catastrofe?

ULTIMISSIME CULTURA & GOSSIP
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
INFO - Agenda settimanale degli spettacoli dal 3 al 9 novembre in Campania, programmati dal Circuito Teatro Pubblico Campano

di Napoli Magazine

31/10/2025 - 16:00

Ecco l'Agenda settimanale degli spettacoli dal 3 al 9 novembre 2025 in Campania, programmati dal Circuito Teatro Pubblico Campano:

Teatro Gloria di Pomigliano d’Arco
Info 0818843409
Martedì 4 novembre, ore 20.45

Teatro Diana di Nocera Inferiore
info 3347009811 
Mercoledì 5 novembre, ore 20.45
Inaugurazione stagione teatrale 2025/2026

Tieffe Teatro
presenta

Crisi di nervi
Tre atti unici di Anton Cechov
adattamento Peter Stein e Carlo Bellamio

L’orso con Maddalena Crippa, Alessandro Sampaoli, Sergio Basile

I danni del tabacco con Gianluigi Fogacci

La domanda di matrimonio con Alessandro Averone, Sergio Basile, Emilia Scatigno

scene Ferdinand Woegerbauer
costumi Anna Maria Heinreich
luci Andrea Violato

regia Peter Stein

Il celebre regista tedesco Peter Stein dirige una straordinaria compagnia mettendo in scena Crisi di nervi. Tre atti unici di Anton Cechov, ritornando ad uno dei suoi autori di riferimento e creando una modalità produttiva artistica non convenzionale attorno ad un gruppo di attori e collaboratori, per una continuità creativa collettiva di notevole spessore.
Stein ha scelto L’orso, I danni del tabacco, La domanda di matrimonio, e per l’interpretazione Maddalena Crippa, Alessandro Averone, Sergio Basile, Gianluigi Fogacci, Alessandro Sampaoli, Emilia Scatigno che si alterneranno nelle varie pièce, che lo stesso Cechov non ancora trentenne definiva “scherzi scenici”: “Sono i drammi più piccoli del mondo… in generale, è molto meglio scrivere cose piccole che grandi: poche pretese e successo assicurato. Cos’altro?”. In realtà gli atti unici del grande autore russo sono stati rappresentati in tutto il mondo.

Scritti tra il 1884 e il 1891, questi atti unici si ispirano alla commedia francese e al vaudeville, generi molto in voga in Francia all’epoca di Cechov. Nel corso del tempo, hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo e sono diventati una preziosa fonte di ispirazione per attori, scrittori e registi, oltre che un irresistibile divertimento per intere generazioni di spettatori.

Teatro Ricciardi di Capua
Info 0823963874
Martedì 4 novembre, ore 20.30
Inaugurazione stagione teatrale 2025/2026

Teatro Auditorium Tommasiello di Teano
info 0823885096 - 3333782429
Mercoledì 5 novembre, ore 20.45

Teatro Magic Vision di Casalnuovo
Info 0818030270, 3292180679
Giovedì 6 novembre, ore 20.45
Inaugurazione stagione teatrale 2025/2026

Teatro Di Costanzo Mattiello di Pompei
Info 0818577725, 3381890767
Da venerdì 7 a domenica 9 novembre 
(feriali ore 20.30, festivi ore 18.15)
Inaugurazione stagione teatrale 2025/2026

A.G. Spettacoli
presenta

Carlo Buccirosso in

Qualcosa è andato storto
una commedia scritta e diretta da Carlo Buccirosso

con 
Elvira Zingone, Peppe Miale, Fiorella Zullo,
Stefania Aluzzi, Matteo Tugnoli, Fabrizio Miano

e con Tilde Spirito (nel ruolo della nonna)

costumi Zaira De Vincentis 
musiche Cosimo Lombardi
scenografie Gilda Cerullo

Corrado Postiglione è un avvocato di provincia, modesto e pieno di buone intenzioni, alle prese con clienti tanto popolari quanto complicati. Ma il suo vero campo di battaglia è la famiglia: un groviglio di parenti, affini e attriti, in eterno conflitto per beghe di ogni sorta. Nel tentativo di riconquistare una stima perduta e un po’ di pace (anche economica), Corrado si improvvisa acrobata del diritto, tra cavilli e stratagemmi. Ma il colpo basso arriva quando la malattia colpisce la madre, matriarca inflessibile e regista occulta delle vite familiari. 

E da lì, l’eredità – vera protagonista occulta – scatena un’escalation tragicomica fatta di sospetti, rancori e alleanze instabili. Zio Dodò, come lo chiamano in casa, si ritrova solo contro tutti in una battaglia legale (e morale) che nessun codice prevede, con il destino beffardo che lo mette alla prova nell’unico caso davvero personale: la sua stessa famiglia.
Una commedia amara e irresistibile sulla famiglia, le sue nevrosi e le sue verità indicibili. Con una domanda sospesa: si può vincere una causa senza perdersi?


Cinema Teatro Italia di Eboli
Info 0828365333 
Martedì 4 novembre, ore 20.45

Teatro Minerva di Boscoreale
Info 3396643227 - 3392401209 - 3381890767 
Mercoledì 5 novembre, ore 20.45 

Immaginando Produzioni
presenta

Gianfranco Gallo in

Ti ho sposato per ignoranza
scritto e diretto da Gianfranco Gallo

con Gianluca Di Gennaro

e con Lisa Imperatore, Bianca Gallo, Alessia Cacace, Alfonso Strumolo

scenografie Clelio Alfinito, costumi Anna Giordano
assistente alla regia Alfonso Le Boffe

Ritorna in Teatro dopo 15 anni quello che ormai è diventato uno spettacolo Cult grazie ai Social. Alcuni brani esilaranti tratti dalla commedia, su Youtube e su altri siti, hanno raggiunto milioni di visualizzazioni, cosa molto rara per piccoli frammenti di Teatro di prosa. Mi è capitato di lavorare con tanti colleghi attori e registi di fama nazionale e non pochi di loro, anche insospettabili dai Jackal a Frassica, ai registi Manfredonia o Garrone mi hanno confessato che, almeno una volta al mese, li vanno a rivedere per farsi quattro risate.

La messinscena è un omaggio al Teatro dal quale provengo e dal quale sono partito, quel Teatro comico napoletano di nobile tradizione che porto con me come un fiore all’occhiello. Un Teatro i cui eroi furono Antonio Petito e la sua famiglia, Cammarano, Eduardo Scarpetta e tanti altri che traghettarono il palcoscenico partenopeo dalla Commedia dell’Arte ai testi di Eduardo e dei nuovi drammaturghi. Una antica farsa di Pasquale Petito è lo spunto per un esilarante spettacolo, il cui titolo originale, “’A scarrecavarrile” (“A Scarica barile”), spiega tutta la trama: storia di tradimenti e perdoni nel segno di una grande tradizione comica rinnovata, protagonista incolpevole un bastone da uomo che fa da asse per una serie di costruzioni comiche di grande eleganza ed efficacia.

Il lavoro di Pasquale Petito mi ha interessato subito perché riferendosi a suo modo alla classica pochade francese e dunque allontanandosi dalle farse del più rinomato fratello Antonio Petito, anticipa lo stile e la forma di colui il quale fu forse il più grande commediografo napoletano e cioè Eduardo Scarpetta. Io mi sono divertito a metterci del mio per cui lo spettacolo acquista modernità e forza nella rielaborazione, quasi una riscrittura per un testo del quale più che altro ho conservato lo spunto centrale che è poi la vera macchina teatrale dell’antica farsa. Una messa in scena di sicuro effetto che trascinerà lo spettatore in un’epoca, passata e indefinita allo stesso tempo, nella quale ritroverà una vis comica, un linguaggio e un’attualità del tutto originali e vicini al moderno sentire.

Teatro Nuovo di Napoli
Info 0814976267 
Venerdì 7 novembre, ore 21.00
nell’ambito della rassegna “Stand up Comedy 2025”

AltraScena presenta

Bambolotto
scritto, diretto e interpretato da Maura Bloom

In un mondo dove le regole sono ribaltate e i ruoli di genere capovolti, la comica, attrice e scrittrice Maura Bloom ci guida in una serata di risate irriverenti e riflessioni pungenti. Attraverso otto verità fondamentali sugli uomini, esplora con ironia e sarcasmo il loro universo: dalla mancanza di senso dell’umorismo alle ossessioni per il matrimonio, passando per la loro sensibilità esasperata e il desiderio di procreare a ogni costo. 

Tra aneddoti esilaranti, personaggi indimenticabili come Arturo, l’estetisto, il regino delle nevi, e situazioni surreali, Bambolotto è un viaggio che ribalta stereotipi, scardina pregiudizi e invita il pubblico a ridere di sé stesso e del mondo attorno. 

Uno spettacolo che mescola comicità graffiante e riflessione sociale, con un unico messaggio: vogliamo davvero continuare ad essere schiav* inconsapevoli di rigide regole dannose per noi e per il mondo che ci circonda?

Teatro delle Arti di Salerno
info 089221807
Sabato 8, ore 20.45, e domenica 9 novembre, ore 18.00

Il Parioli
presenta

Raoul Bova in

Il nuotatore di Auschwitz
scritto e diretto da Luca De Bei
Ispirato alla vera storia di Alfred Nakache 
e al libro Uno psicologo nei lager di Viktor E. Frankl

disegno luci Marco Laudando
costumi Francesca Schiavon

Alfred Nakache era un nuotatore francese di origine ebraica, detentore di un record mondiale. Ad Auschwitz era il detenuto numero 172763. Nonostante la prigionia e le inaudite privazioni, non ha mai smesso di allenarsi tuffandosi nell’acqua gelida di un bacino idrico. 

La sua forza, la sua incrollabile determinazione, gli hanno permesso di attraversare l’orrore del campo e di salvarsi. Tornato poi a gareggiare, ha ottenuto un nuovo record e ha partecipato alle olimpiadi di Londra. 

Ad Auschwitz è stato internato anche Viktor Frankl, uno psichiatra austriaco che, subito dopo la liberazione, ha scritto un libro sull’esperienza vissuta e su coloro che, proprio come Nakache, sono riusciti a superare quella prova terribile. 
Lo spettacolo vuole restituire queste due figure straordinarie che comunicano a tutti noi un messaggio di speranza: vivere è certo anche sofferenza, ma cercare un senso a questa sofferenza guardando verso il futuro con uno scopo è il modo per affrontare le sfide più dure che la vita ci presenta. 

In questo modo è possibile arrivare, infine, a scoprire il senso stesso dell’esistenza.


Teatro Nuovo di Salerno
info 089220886, 089227595
Sabato 8, ore 21.00, e domenica 9 novembre, ore 18.30

Super
di Alessandra Merico

con
Beatrice Fazi, Enzo Casertano, Giuseppe Cantore, Alessandro Merico

con la partecipazione straordinaria di Gianni Ferreri

Super è la storia di alcuni supereroi che non ce l’hanno fatta: “Strongman” e “BigMind”, esseri straordinari che in gioventù hanno combattuto al fianco di Superman e altri grandi eroi, grazie al loro talento e i loro poteri, hanno vissuto un breve periodo di fama, ma che poi, per incostanza e pigrizia, hanno perso i loro privilegi e il loro posto nell’Olimpo dei Super. 

Ora si ritrovano invecchiati a vivere insieme nel covo, ormai decadente, venduto, per problemi economici, ad Antonella, la figlia di Ben Grimm “La Cosa” dei Fantastici Quattro. La nuova proprietaria è innamorata di BigMind, gli perdona i mesi di affitto arretrati, ma non è corrisposta. 

I due super-amici riescono a sbarcare il lunario grazie a qualche azione eroica di poca rilevanza e alla pensione d’invalidità dell’Inps presa con l’inganno. Per provare a rimettersi in sesto economicamente e a recuperare una immagine pubblica, decidono di richiamare altri Super in disarmo e tornare in azione; il primo che risponde alla chiamata è “Fastman” che non corre più veloce come un tempo. 

A dare una svolta alle loro vite sarà l’incontro con “Superchic”, una supereroina moderna e molto social, desiderosa di imparare il mestiere da quelli della vecchia guardia, l’eroina giusta per tornare a vivere tutti sulla cresta dell’onda. Vecchio e nuovo mondo si confrontano con risultati esilaranti e al tempo stesso patetici. 

Tra poteri usati male e incredibili colpi di scena, riusciranno questi sgangherati supereroi a salvare la Terra dall’ennesima catastrofe?