Torna ad Avellino l’Irpinia Mood Food Festival: dal 28 al 31 agosto, il Complesso Monumentale Carcere Borbonico – Museo Irpino apre le porte all'evento enogastronomico che celebra il territorio quale culla di biodiversità, patrimonio indiscusso di tradizioni e cultura, ma anche fucina e incubatore di idee per un piano di sviluppo territoriale capace di valorizzare il passato e guardare al futuro. Con il Patrocinio della Provincia di Avellino e delle Amministrazioni comunali di Avellino e Mercogliano, il progetto - giunto alla sua IX edizione - è cofinanziato dal Ministero del Turismo per il tramite della Regione Campania a valere sul Fondo Unico Nazionale per il Turismo Dal 2015 Irpinia Mood Food Festival racconta la bella e buona Irpinia, crea connessioni e incontri, occasioni di confronto e approfondimento che di anno in anno nutrono e arricchiscono l’evento stesso. Il tema scelto per l'edizione 2025 è “Cibo Sovrano”: il cibo al centro come espressione identitaria del territorio, patrimonio culturale, ricerca consapevole, impegno e volano per un futuro sostenibile. Saranno oltre 80 gli chef che, nel corso delle quattro serate del Festival, si cimenteranno ai fornelli allestiti tra le mura dello storico complesso. Talk, approfondimenti, masterclass guideranno una riflessione corale in merito al senso di sovranità alimentare, ma anche al diritto di scegliere cosa mangiamo, da dove proviene il cibo e come viene prodotto. Un tema affascinante e complesso che tocca questioni come il diritto alla terra, l’accesso al cibo di qualità, la tutela della biodiversità, la necessità di una filiera giusta, la dignità del lavoro agricolo, la responsabilità di quali storie o prodotti decidiamo di valorizzare. In un mondo in cui le mode gastronomiche, la delivery economy e l'estetica del piatto hanno trasformato il rapporto con il cibo, è tempo di tornare a chiedersi: chi comanda davvero a tavola? Irpinia Mood Food Festival vuol essere dunque un’occasione per decostruire narrazioni consolidate, accogliendo i più svariati punti di vista, ripensando il ruolo del cibo nella società contemporanea, non solo come piacere, ma come possibilità di scelte consapevoli, come atto sociale per un domani migliore. Il cibo come nutrimento del corpo, ma anche del pensiero. «Con Irpinia Mood vogliamo riportare l’attenzione sul valore culturale ed economico del cibo, superando mode effimere per riaffermare la centralità dei territori e delle comunità che li custodiscono. Questa edizione dedicata al Cibo Sovrano è un invito a scegliere consapevolmente, a interrogarsi su ciò che mettiamo in tavola e sul futuro che costruisce ogni nostra scelta alimentare. Inoltre, quest’anno siamo molto orgogliosi di annunciare una preziosa collaborazione con la Fondazione Maria Gabriella De Matteis, charity partner di Irpinia Mood. Il 5% del ricavato delle consumazioni del festival sarà devoluto a sostegno dei progetti della Fondazione orientata alla valorizzazione culturale del territorio irpino e al supporto delle nuove generazioni» , dichiara Alessandro Graziano, CEO Visit Irpinia. Sull’interazione dell’uomo con l’intelligenza artificiale ai fini di garantire un cibo più sicuro, parlerá il Presidente del Comitato Scientifico di Irpinia Mood, Antonio Limone: «L’intelligenza artificiale, se guidata da principi One Health, può diventare un alleato decisivo per un cibo più sicuro, sostenibile e innovativo, a beneficio di persone, animali e ambiente. Parlarne insieme a persone illuminate sarà un piacere, farlo a Irpinia Mood, in una cornice che onora il cibo di qualità, sarà un'ottima occasione. Dovremmo porci alcuni interrogativi: il cibo irpino è un cibo identitario che rappresenta il nostro territorio? Come si modificherà ai tempi dei cambiamenti climatici e ai tempi dell’introduzione dell’intelligenza artificiale al servizio delle nostre piccole produzioni locali? Scommesse aperte che valicano i confini e dilatano il pensiero. Questi saranno gli argomenti che tratteremo nei giorni di Irpinia Mood in questa edizione 2025». Ogni sera una grande brigata di chef interpreterà attraverso un piatto la propria singolare visione di Cibo Sovrano. Tra ricette, degustazioni, dialoghi e laboratori, Irpinia Mood si fa occasione di conoscenza e riflessione mettendo a confronto la tutela del patrimonio enogastronomico con le sfide della produzione sostenibile e accessibile. Aggiunge Mirko Balzano, Direttore artistico di Irpinia Mood: «Il cibo è un atto creativo e sociale, che nasce dalla terra e dalle mani di chi la lavora. Con Irpinia Mood proviamo a restituire dignità e profondità a questa dimensione, proponendo un racconto che unisce persone, piatti e storie. Non celebriamo solo la buona cucina: esploriamo cosa significa oggi difendere la sovranità del gusto e della cultura che il cibo porta con sé». La novità 2025 è il Fuori Menù Tour: la manifestazione continua anche al di fuori del perimetro di Avellino e del Complesso Monumentale Carcere Borbonico – Museo Irpino attraverso una serie di appuntamenti diffusi sul territorio. A partire da venerdì 29 agosto e fino a lunedì 1 settembre, sono in programma quattro tour (dalle ore 10:30), vere e proprie esperienze, tra vigne, cantine, braci e racconti. Main sponsor di Irpinia Mood Food Festival è anche quest’anno Armando – De Matteis Agroalimentare S.p.a. Supportano la manifestazione altre aziende del territorio: La caramella Food & Beverage, De Vizia Transport S.p.a., Fruit Italy S.r.l., Ford - Blu center Avellino Spa, Feudi di San Gregorio, la cantina Villa Raiano e Oleificio Basso. Tra i partner della nona edizione figurano inoltre Central Funghi, Accademia Maestri Pasticceri Italiani – AMPI, Dislike, Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi – ONAF delegazione Avellino, Carni De Caro, The Worker Corner, Stacca, G. Benevento Finauto S.p.a., l’associazione Buona Puglia e Sara - agenzia Avellino Ovest di Giuseppe Di Biase. Charity partner 2025 è la Fondazione Maria Gabriella De Matteis, nata per proseguire l’impegno culturale e sociale di Maria Gabriella De Matteis, imprenditrice e figura di riferimento nel panorama culturale locale, scomparsa prematuramente nel 2022. L'adesione all’evento nasce da un legame autentico con la visione dell’imprenditrice, orientata alla valorizzazione culturale del territorio irpino e al supporto delle nuove generazioni. L’ente, infatti, è impegnato a sostenere i profili italiani under 30 più promettenti in ambito scientifico e artistico, accompagnandoli nei loro percorsi di formazione attraverso l’erogazione di borse di studio e bandi di ricerca. Un impegno che, nei primi 18 mesi di attività, si è tradotto in 100.000 euro investiti.
di Napoli Magazine
23/08/2025 - 13:20
Torna ad Avellino l’Irpinia Mood Food Festival: dal 28 al 31 agosto, il Complesso Monumentale Carcere Borbonico – Museo Irpino apre le porte all'evento enogastronomico che celebra il territorio quale culla di biodiversità, patrimonio indiscusso di tradizioni e cultura, ma anche fucina e incubatore di idee per un piano di sviluppo territoriale capace di valorizzare il passato e guardare al futuro. Con il Patrocinio della Provincia di Avellino e delle Amministrazioni comunali di Avellino e Mercogliano, il progetto - giunto alla sua IX edizione - è cofinanziato dal Ministero del Turismo per il tramite della Regione Campania a valere sul Fondo Unico Nazionale per il Turismo Dal 2015 Irpinia Mood Food Festival racconta la bella e buona Irpinia, crea connessioni e incontri, occasioni di confronto e approfondimento che di anno in anno nutrono e arricchiscono l’evento stesso. Il tema scelto per l'edizione 2025 è “Cibo Sovrano”: il cibo al centro come espressione identitaria del territorio, patrimonio culturale, ricerca consapevole, impegno e volano per un futuro sostenibile. Saranno oltre 80 gli chef che, nel corso delle quattro serate del Festival, si cimenteranno ai fornelli allestiti tra le mura dello storico complesso. Talk, approfondimenti, masterclass guideranno una riflessione corale in merito al senso di sovranità alimentare, ma anche al diritto di scegliere cosa mangiamo, da dove proviene il cibo e come viene prodotto. Un tema affascinante e complesso che tocca questioni come il diritto alla terra, l’accesso al cibo di qualità, la tutela della biodiversità, la necessità di una filiera giusta, la dignità del lavoro agricolo, la responsabilità di quali storie o prodotti decidiamo di valorizzare. In un mondo in cui le mode gastronomiche, la delivery economy e l'estetica del piatto hanno trasformato il rapporto con il cibo, è tempo di tornare a chiedersi: chi comanda davvero a tavola? Irpinia Mood Food Festival vuol essere dunque un’occasione per decostruire narrazioni consolidate, accogliendo i più svariati punti di vista, ripensando il ruolo del cibo nella società contemporanea, non solo come piacere, ma come possibilità di scelte consapevoli, come atto sociale per un domani migliore. Il cibo come nutrimento del corpo, ma anche del pensiero. «Con Irpinia Mood vogliamo riportare l’attenzione sul valore culturale ed economico del cibo, superando mode effimere per riaffermare la centralità dei territori e delle comunità che li custodiscono. Questa edizione dedicata al Cibo Sovrano è un invito a scegliere consapevolmente, a interrogarsi su ciò che mettiamo in tavola e sul futuro che costruisce ogni nostra scelta alimentare. Inoltre, quest’anno siamo molto orgogliosi di annunciare una preziosa collaborazione con la Fondazione Maria Gabriella De Matteis, charity partner di Irpinia Mood. Il 5% del ricavato delle consumazioni del festival sarà devoluto a sostegno dei progetti della Fondazione orientata alla valorizzazione culturale del territorio irpino e al supporto delle nuove generazioni» , dichiara Alessandro Graziano, CEO Visit Irpinia. Sull’interazione dell’uomo con l’intelligenza artificiale ai fini di garantire un cibo più sicuro, parlerá il Presidente del Comitato Scientifico di Irpinia Mood, Antonio Limone: «L’intelligenza artificiale, se guidata da principi One Health, può diventare un alleato decisivo per un cibo più sicuro, sostenibile e innovativo, a beneficio di persone, animali e ambiente. Parlarne insieme a persone illuminate sarà un piacere, farlo a Irpinia Mood, in una cornice che onora il cibo di qualità, sarà un'ottima occasione. Dovremmo porci alcuni interrogativi: il cibo irpino è un cibo identitario che rappresenta il nostro territorio? Come si modificherà ai tempi dei cambiamenti climatici e ai tempi dell’introduzione dell’intelligenza artificiale al servizio delle nostre piccole produzioni locali? Scommesse aperte che valicano i confini e dilatano il pensiero. Questi saranno gli argomenti che tratteremo nei giorni di Irpinia Mood in questa edizione 2025». Ogni sera una grande brigata di chef interpreterà attraverso un piatto la propria singolare visione di Cibo Sovrano. Tra ricette, degustazioni, dialoghi e laboratori, Irpinia Mood si fa occasione di conoscenza e riflessione mettendo a confronto la tutela del patrimonio enogastronomico con le sfide della produzione sostenibile e accessibile. Aggiunge Mirko Balzano, Direttore artistico di Irpinia Mood: «Il cibo è un atto creativo e sociale, che nasce dalla terra e dalle mani di chi la lavora. Con Irpinia Mood proviamo a restituire dignità e profondità a questa dimensione, proponendo un racconto che unisce persone, piatti e storie. Non celebriamo solo la buona cucina: esploriamo cosa significa oggi difendere la sovranità del gusto e della cultura che il cibo porta con sé». La novità 2025 è il Fuori Menù Tour: la manifestazione continua anche al di fuori del perimetro di Avellino e del Complesso Monumentale Carcere Borbonico – Museo Irpino attraverso una serie di appuntamenti diffusi sul territorio. A partire da venerdì 29 agosto e fino a lunedì 1 settembre, sono in programma quattro tour (dalle ore 10:30), vere e proprie esperienze, tra vigne, cantine, braci e racconti. Main sponsor di Irpinia Mood Food Festival è anche quest’anno Armando – De Matteis Agroalimentare S.p.a. Supportano la manifestazione altre aziende del territorio: La caramella Food & Beverage, De Vizia Transport S.p.a., Fruit Italy S.r.l., Ford - Blu center Avellino Spa, Feudi di San Gregorio, la cantina Villa Raiano e Oleificio Basso. Tra i partner della nona edizione figurano inoltre Central Funghi, Accademia Maestri Pasticceri Italiani – AMPI, Dislike, Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi – ONAF delegazione Avellino, Carni De Caro, The Worker Corner, Stacca, G. Benevento Finauto S.p.a., l’associazione Buona Puglia e Sara - agenzia Avellino Ovest di Giuseppe Di Biase. Charity partner 2025 è la Fondazione Maria Gabriella De Matteis, nata per proseguire l’impegno culturale e sociale di Maria Gabriella De Matteis, imprenditrice e figura di riferimento nel panorama culturale locale, scomparsa prematuramente nel 2022. L'adesione all’evento nasce da un legame autentico con la visione dell’imprenditrice, orientata alla valorizzazione culturale del territorio irpino e al supporto delle nuove generazioni. L’ente, infatti, è impegnato a sostenere i profili italiani under 30 più promettenti in ambito scientifico e artistico, accompagnandoli nei loro percorsi di formazione attraverso l’erogazione di borse di studio e bandi di ricerca. Un impegno che, nei primi 18 mesi di attività, si è tradotto in 100.000 euro investiti.