Dal 2 al 7 novembre Villa La Colombaia accoglie la prima edizione di Quadro – Oltre l’occhio la realtà, progetto ideato e diretto da Annamaria Punzo. Nel giorno dell’anniversario condiviso — nascita per Luchino Visconti e scomparsa per Pier Paolo Pasolini, il 2 novembre — la rassegna apre un dialogo ideale tra i due maestri italiani, mettendo a confronto la forma e il corpo del reale, la bellezza e il dissenso. Inaugura la settimana Mario Martone, protagonista di un incontro dedicato alla figura e all’eredità artistica di Visconti e al suo rapporto con la residenza estiva del cineasta lombardo. A seguire, il Collettivo ArteSettima registrerà un podcast originale sulla relazione tra cinema e pensiero visivo in compagnia del regista.
Il programma prosegue fino al 7 novembre con una serie di incontri, proiezioni e lezioni aperte al pubblico, per riscoprire la Colombaia nella luce autunnale e restituirla alla sua vocazione più autentica, quella di casa del pensiero e dell’immagine.
Tra gli appuntamenti, quello con Luigi Barletta, regista e docente di cinema, dedicato a Pasolini e la forma di racconto breve; la lectio di Anna Masecchia, altra docente di cinema, dal titolo Alla ricerca di Proust: il sapore della memoria in Visconti; e l’intervento della direttrice del Goethe-Institut di Napoli, Maria Carmen Morese, che introdurrà la proiezione di Morte a Venezia con una riflessione su Mann, Visconti e il mare come destino. Il 5 novembre, la giornata sarà incentrata su Visconti, il genere realistico e la storia irrazionale con Salvatore Iervolino, curatore indipendente che negli anni ha lavorato su Jean-Luc Godard, Béla Tarr e Mohsen Makhmalbaf, esplorando il rapporto tra ideologia e immagine. A partire da La Caduta degli Dei, Iervolino analizzerà la tensione viscontiana tra realismo e deformazione espressionistica, in un film che racconta l’ascesa del nazismo come tragedia collettiva e dramma interiore. Il 7 novembre la settimana si chiuderà con la proiezione de Il Gattopardo di Luchino Visconti, omaggio alla visione estetica e civile di un autore che ha trasformato la decadenza in forma d’arte, con un tributo speciale dedicato a Claudia Cardinale.
Tutte le proiezioni e gli incontri saranno a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, condotti e coordinati da Anna Vollaro.
«Numerosissime sono le iniziative che il Goethe-Institut Italia ha dedicato al 150° anniversario della nascita di Thomas Mann – spiega Maria Carmen Morese, Direttrice del Goethe-Institut di Napoli –. Qui proponiamo un focus sul mare nell’opera del grande scrittore lubecchese: il mare come luogo di libertà e di felicità irraggiungibile, contemplazione della bellezza. Ringrazio vivamente il Comune di Forio, il Sindaco Verde e la Direttrice Punzo per l’invito a presentare il celebre adattamento di Luchino Visconti della novella La morte a Venezia. Nella mia introduzione rievocherò una storia che dalle rive del Mar Baltico conduce a Venezia, all’Oceano Pacifico e infine a Ischia.»
«Il Corso di Cinema e Audiovisivo dell'Accademia di Belle Arti di Napoli è lieta e onorata di collaborare alla rassegna Quadro – afferma Luigi Barletta, docente di Cinema all’Accademia –, rassegna dedicata in questa prima edizione a due Maestri del cinema italiano, Pasolini e Visconti. L'eccezionale luogo che ospiterà gli incontri e le proiezioni si trasformerà in un hub della cultura cinematografica, realizzando l’unica funzione possibile per la residenza elettiva del Maestro lombardo. Questo evento rappresenta il continuo del sempre più stretto rapporto di collaborazione tra il Comune di Forio e l'Accademia di Napoli che darà i suoi frutti nel corso degli anni.»
«La Colombaia è tornata a essere un luogo vivo di cultura – dichiara il Sindaco di Forio, Stanislao Verde –, capace di dialogare con la grande tradizione cinematografica e letteraria italiana. Con questa iniziativa celebriamo due registi che hanno dato al Paese un linguaggio nuovo e universale, restituendo a Forio il ruolo che merita nella geografia culturale della Campania.»
«Con la prima edizione di Quadro – aggiunge l’Assessore alla Cultura e ai Beni Culturali, Davide Laezza – proseguiamo il lavoro di valorizzazione della Colombaia come spazio di formazione, memoria e visione contemporanea. Dedicare questa settimana a Visconti e Pasolini significa farli rivivere attraverso nuovi sguardi e nuove generazioni. Quello che vogliamo realizzare alla Colombaia è proprio questo: generare cultura e diffonderla in un modo sempre più accessibile.»
«Con Quadro riportiamo il cinema al suo centro: lo sguardo – conclude la Direttrice artistica, Annamaria Punzo –. Visconti e Pasolini ci insegnano che le immagini non sono mai solo racconto, ma pensiero, presa di posizione, desiderio di cambiare le cose. Alla Colombaia vogliamo che ogni visione diventi un atto di libertà, un modo per guardare il mondo con occhi diversi. È questo, per noi, fare cultura oggi...»
Quadro 2025 è organizzato dall'Ufficio Beni culturali del Comune di Forio con il contributo ex L.R. 30/2016 della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania; in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Napoli, Collettivo ArteSettima, Goethe-Institut di Napoli e Federalberghi Ischia.
Location:
Villa la Colombaia di Luchino Visconti
via Francesco Calise 142
80075 Forio
Isola d’Ischia — Napoli
QUADRO 2025
PROGRAMMA
(Tutte le proiezioni e gli incontri sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti)
Domenica 2 novembre – Inaugurazione
Luchino Visconti: la forma e l’eredità
Ore 17:30
Ospiti: Mario Martone
In occasione dell’anniversario della nascita di Luchino Visconti, la giornata inaugurale è dedicata alla sua figura e alla sua eredità artistica.
A seguire, registrazione del podcast a cura del Collettivo ArteSettima e proiezione del film Accattone di Pier Paolo Pasolini.
Lunedì 3 novembre
Pasolini e la forma di racconto breve. Analisi de “La Ricotta” e “Gennariello”
Ore 11:00
Ospite: Luigi Barletta
Regista e sceneggiatore, docente di cinema presso l’Università degli Studi Federico II e l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, coordina il Corso di Cinema e Audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
L’incontro indaga la dimensione del racconto breve nel cinema e nella scrittura di Pasolini, attraverso la costruzione di una forma narrativa che unisce realismo e visione poetica.
Martedì 4 novembre
Alla ricerca di Proust: il sapore della memoria in Visconti
Ore 17:00
Ospite: Anna Masecchia
Docente di Cinema, Televisione e Fotografia, studiosa del cinema italiano e del rapporto tra letteratura e immagine. L’incontro esplora l’influenza di Marcel Proust sull’immaginario viscontiano, indagando come il tema della memoria e del tempo perduto diventi materia cinematografica, capace di fondere l’esperienza del ricordo con la costruzione della forma visiva. Attraverso immagini, riferimenti letterari e frammenti iconografici, Anna Masecchia guida un percorso che mette in dialogo il romanzo proustiano e il cinema di Luchino Visconti, restituendo al pubblico la dimensione più intima e sensuale del suo sguardo artistico.
Mercoledì 5 novembre
Visconti, il genere realistico e la storia irrazionale
Ore 11:00
Ospite: Salvatore Iervolino
Curatore indipendente, ha lavorato negli anni su Jean-Luc Godard, Béla Tarr e Mohsen Makhmalbaf. Si occupa principalmente della relazione tra ideologia e immagine, indagando come il cinema rifletta e decostruisca le strutture del potere.
La Caduta degli Dei è probabilmente il film più notturno e più cupo di Visconti. Precede altri due film “tedeschi”, Morte a Venezia e Ludwig, coi quali però non condivide lo spirito. Questi ultimi raccontano le tragedie soggettive di von Aschenbach e Ludovico II di Baviera — la solitudine dell’artista e l’omosessualità come destino interiore — mentre La Caduta degli Dei mette in scena l’ascesa del nazismo e la complicità della grande borghesia industriale tedesca. A una domanda sul perché avesse trattato il nazismo e non il fascismo, Visconti rispose: “Il nazismo fu una tragedia; il fascismo qualche volta fu pure una commedia.” L’incontro esplora come il realismo viscontiano, pur radicato nella cronaca storica, finisca per toccare la dimensione mitica e psichica della storia stessa.
Giovedì 6 novembre
Morte a Venezia: Mann, Visconti e il mare come destino
Ore 17:30
Ospite: Maria Carmen Morese
Direttrice del Goethe-Institut di Napoli.
Un dialogo tra letteratura e cinema, tra la pagina e l’immagine, in cui la figura di Thomas Mann incontra lo sguardo di Luchino Visconti. La riflessione si concentra sul rapporto tra l’autore tedesco, il regista e il mare come luogo simbolico di bellezza, smarrimento e fine.
A seguire, proiezione del film La morte a Venezia di Luchino Visconti.
Venerdì 7 novembre – Chiusura
Il Gattopardo. Introduzione critica e tributo a Claudia Cardinale
A cura di Anna Vollaro
Ore 16:00
Proiezione conclusiva del film Il Gattopardo di Luchino Visconti, omaggio alla visione estetica e civile di un autore che ha trasformato la decadenza in forma d’arte.

di Napoli Magazine
29/10/2025 - 19:12
Dal 2 al 7 novembre Villa La Colombaia accoglie la prima edizione di Quadro – Oltre l’occhio la realtà, progetto ideato e diretto da Annamaria Punzo. Nel giorno dell’anniversario condiviso — nascita per Luchino Visconti e scomparsa per Pier Paolo Pasolini, il 2 novembre — la rassegna apre un dialogo ideale tra i due maestri italiani, mettendo a confronto la forma e il corpo del reale, la bellezza e il dissenso. Inaugura la settimana Mario Martone, protagonista di un incontro dedicato alla figura e all’eredità artistica di Visconti e al suo rapporto con la residenza estiva del cineasta lombardo. A seguire, il Collettivo ArteSettima registrerà un podcast originale sulla relazione tra cinema e pensiero visivo in compagnia del regista.
Il programma prosegue fino al 7 novembre con una serie di incontri, proiezioni e lezioni aperte al pubblico, per riscoprire la Colombaia nella luce autunnale e restituirla alla sua vocazione più autentica, quella di casa del pensiero e dell’immagine.
Tra gli appuntamenti, quello con Luigi Barletta, regista e docente di cinema, dedicato a Pasolini e la forma di racconto breve; la lectio di Anna Masecchia, altra docente di cinema, dal titolo Alla ricerca di Proust: il sapore della memoria in Visconti; e l’intervento della direttrice del Goethe-Institut di Napoli, Maria Carmen Morese, che introdurrà la proiezione di Morte a Venezia con una riflessione su Mann, Visconti e il mare come destino. Il 5 novembre, la giornata sarà incentrata su Visconti, il genere realistico e la storia irrazionale con Salvatore Iervolino, curatore indipendente che negli anni ha lavorato su Jean-Luc Godard, Béla Tarr e Mohsen Makhmalbaf, esplorando il rapporto tra ideologia e immagine. A partire da La Caduta degli Dei, Iervolino analizzerà la tensione viscontiana tra realismo e deformazione espressionistica, in un film che racconta l’ascesa del nazismo come tragedia collettiva e dramma interiore. Il 7 novembre la settimana si chiuderà con la proiezione de Il Gattopardo di Luchino Visconti, omaggio alla visione estetica e civile di un autore che ha trasformato la decadenza in forma d’arte, con un tributo speciale dedicato a Claudia Cardinale.
Tutte le proiezioni e gli incontri saranno a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, condotti e coordinati da Anna Vollaro.
«Numerosissime sono le iniziative che il Goethe-Institut Italia ha dedicato al 150° anniversario della nascita di Thomas Mann – spiega Maria Carmen Morese, Direttrice del Goethe-Institut di Napoli –. Qui proponiamo un focus sul mare nell’opera del grande scrittore lubecchese: il mare come luogo di libertà e di felicità irraggiungibile, contemplazione della bellezza. Ringrazio vivamente il Comune di Forio, il Sindaco Verde e la Direttrice Punzo per l’invito a presentare il celebre adattamento di Luchino Visconti della novella La morte a Venezia. Nella mia introduzione rievocherò una storia che dalle rive del Mar Baltico conduce a Venezia, all’Oceano Pacifico e infine a Ischia.»
«Il Corso di Cinema e Audiovisivo dell'Accademia di Belle Arti di Napoli è lieta e onorata di collaborare alla rassegna Quadro – afferma Luigi Barletta, docente di Cinema all’Accademia –, rassegna dedicata in questa prima edizione a due Maestri del cinema italiano, Pasolini e Visconti. L'eccezionale luogo che ospiterà gli incontri e le proiezioni si trasformerà in un hub della cultura cinematografica, realizzando l’unica funzione possibile per la residenza elettiva del Maestro lombardo. Questo evento rappresenta il continuo del sempre più stretto rapporto di collaborazione tra il Comune di Forio e l'Accademia di Napoli che darà i suoi frutti nel corso degli anni.»
«La Colombaia è tornata a essere un luogo vivo di cultura – dichiara il Sindaco di Forio, Stanislao Verde –, capace di dialogare con la grande tradizione cinematografica e letteraria italiana. Con questa iniziativa celebriamo due registi che hanno dato al Paese un linguaggio nuovo e universale, restituendo a Forio il ruolo che merita nella geografia culturale della Campania.»
«Con la prima edizione di Quadro – aggiunge l’Assessore alla Cultura e ai Beni Culturali, Davide Laezza – proseguiamo il lavoro di valorizzazione della Colombaia come spazio di formazione, memoria e visione contemporanea. Dedicare questa settimana a Visconti e Pasolini significa farli rivivere attraverso nuovi sguardi e nuove generazioni. Quello che vogliamo realizzare alla Colombaia è proprio questo: generare cultura e diffonderla in un modo sempre più accessibile.»
«Con Quadro riportiamo il cinema al suo centro: lo sguardo – conclude la Direttrice artistica, Annamaria Punzo –. Visconti e Pasolini ci insegnano che le immagini non sono mai solo racconto, ma pensiero, presa di posizione, desiderio di cambiare le cose. Alla Colombaia vogliamo che ogni visione diventi un atto di libertà, un modo per guardare il mondo con occhi diversi. È questo, per noi, fare cultura oggi...»
Quadro 2025 è organizzato dall'Ufficio Beni culturali del Comune di Forio con il contributo ex L.R. 30/2016 della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania; in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Napoli, Collettivo ArteSettima, Goethe-Institut di Napoli e Federalberghi Ischia.
Location:
Villa la Colombaia di Luchino Visconti
via Francesco Calise 142
80075 Forio
Isola d’Ischia — Napoli
QUADRO 2025
PROGRAMMA
(Tutte le proiezioni e gli incontri sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti)
Domenica 2 novembre – Inaugurazione
Luchino Visconti: la forma e l’eredità
Ore 17:30
Ospiti: Mario Martone
In occasione dell’anniversario della nascita di Luchino Visconti, la giornata inaugurale è dedicata alla sua figura e alla sua eredità artistica.
A seguire, registrazione del podcast a cura del Collettivo ArteSettima e proiezione del film Accattone di Pier Paolo Pasolini.
Lunedì 3 novembre
Pasolini e la forma di racconto breve. Analisi de “La Ricotta” e “Gennariello”
Ore 11:00
Ospite: Luigi Barletta
Regista e sceneggiatore, docente di cinema presso l’Università degli Studi Federico II e l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, coordina il Corso di Cinema e Audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
L’incontro indaga la dimensione del racconto breve nel cinema e nella scrittura di Pasolini, attraverso la costruzione di una forma narrativa che unisce realismo e visione poetica.
Martedì 4 novembre
Alla ricerca di Proust: il sapore della memoria in Visconti
Ore 17:00
Ospite: Anna Masecchia
Docente di Cinema, Televisione e Fotografia, studiosa del cinema italiano e del rapporto tra letteratura e immagine. L’incontro esplora l’influenza di Marcel Proust sull’immaginario viscontiano, indagando come il tema della memoria e del tempo perduto diventi materia cinematografica, capace di fondere l’esperienza del ricordo con la costruzione della forma visiva. Attraverso immagini, riferimenti letterari e frammenti iconografici, Anna Masecchia guida un percorso che mette in dialogo il romanzo proustiano e il cinema di Luchino Visconti, restituendo al pubblico la dimensione più intima e sensuale del suo sguardo artistico.
Mercoledì 5 novembre
Visconti, il genere realistico e la storia irrazionale
Ore 11:00
Ospite: Salvatore Iervolino
Curatore indipendente, ha lavorato negli anni su Jean-Luc Godard, Béla Tarr e Mohsen Makhmalbaf. Si occupa principalmente della relazione tra ideologia e immagine, indagando come il cinema rifletta e decostruisca le strutture del potere.
La Caduta degli Dei è probabilmente il film più notturno e più cupo di Visconti. Precede altri due film “tedeschi”, Morte a Venezia e Ludwig, coi quali però non condivide lo spirito. Questi ultimi raccontano le tragedie soggettive di von Aschenbach e Ludovico II di Baviera — la solitudine dell’artista e l’omosessualità come destino interiore — mentre La Caduta degli Dei mette in scena l’ascesa del nazismo e la complicità della grande borghesia industriale tedesca. A una domanda sul perché avesse trattato il nazismo e non il fascismo, Visconti rispose: “Il nazismo fu una tragedia; il fascismo qualche volta fu pure una commedia.” L’incontro esplora come il realismo viscontiano, pur radicato nella cronaca storica, finisca per toccare la dimensione mitica e psichica della storia stessa.
Giovedì 6 novembre
Morte a Venezia: Mann, Visconti e il mare come destino
Ore 17:30
Ospite: Maria Carmen Morese
Direttrice del Goethe-Institut di Napoli.
Un dialogo tra letteratura e cinema, tra la pagina e l’immagine, in cui la figura di Thomas Mann incontra lo sguardo di Luchino Visconti. La riflessione si concentra sul rapporto tra l’autore tedesco, il regista e il mare come luogo simbolico di bellezza, smarrimento e fine.
A seguire, proiezione del film La morte a Venezia di Luchino Visconti.
Venerdì 7 novembre – Chiusura
Il Gattopardo. Introduzione critica e tributo a Claudia Cardinale
A cura di Anna Vollaro
Ore 16:00
Proiezione conclusiva del film Il Gattopardo di Luchino Visconti, omaggio alla visione estetica e civile di un autore che ha trasformato la decadenza in forma d’arte.
