Al via il 25 settembre a Piazza Mercato la nona edizione di "Spinacorona passeggiate musicali napoletane", 'maratona' di 100 ore in 20 concerti tra musica colta e preziosi siti d'arte del centro storico, ideata e diretta dal maestro Michele Campanella, promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell'ambito di Napoli Città della Musica, coordinamento artistico di Giovanni Oliva, produzione da Artetica. Nella Chiesa di Santa Croce e Purgatorio protagonista assoluto del prologo dedicato a Ravel, alle ore 18,00, saranno gli ospiti d'onore di questa edizione: il Quartetto di Cremona (Cristiano Gualco e Paolo Andreoli violini, Simone Gramaglia viola, Giovanni Scaglione violoncello), complesso di riferimento per la musica italiana, che festeggia quest’anno un quarto di secolo di attività. Dopo l'anteprima, assieme a Michele Campanella, il Quartetto di Cremona inaugurerà ufficialmente, nella Basilica di Maria Santissima del Carmine Maggiore, ore 21,00 la nona edizione del Festival. In programma il secondo Quartetto di Schumann e il Quintetto di Brahms, due dei capisaldi della letteratura cameristica di tutti i tempi. L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito fino ad esaurimento posti in tutti i quindici siti coinvolti.
Venti saranno complessivamente i concerti, ospitati in tutti in luoghi raggiungibili facilmente, anche a piedi, proprio per consentire che l'intero cartellone sia interamente fruibile agli appassionati. Grazie alla sua formula coinvolgente e inclusiva, il consolidato format attrae infatti sempre più a Napoli anche un flusso importante di turismo colto ed appassionato, sia dall'Italia che dall'estero, visitatori entusiasti e pronti ad una esperienza artistica e sensoriale unica che fonde la bellezza storico-architettonica ad una proposta originale e preziosa di musica sinfonica e cameristica eseguita da ensemble e solisti prestigiosi apprezzati nel mondo.
"La musica parla di pace: nel nostro tormentato tempo gli uomini chiedono parole innocenti e pacificatrici. Noi di Spinacorona rivestiamo la pace di bellezza”, è il messaggio del maestro Campanella per questa edizione.
Confermata anche quest'anno la presenza della prestigiosa Orchestra della Toscana, numerosi sono gli ospiti di fama internazionale: il violoncellista austriaco Florian Berner, Dominik Wollenweber (oboista dei Berliner Philharmoniker, che a Napoli non ha mai suonato da solista), il flautista Mario Caroli, il clarinettista Angelo Montanaro, il sassofonista Simone Bellagamba, i pianisti Katharina Kegler, Monica Leone, Fabrizio Soprano e Stefania Cafaro. Molto ampio e variegato sarà il repertorio presentato: da Mozart e Haydn fino a Jolivet e Dutilleux passando da Saint-Saëns e Poulenc ai meno 'frequentati'Vincent D’Indy André Caplet, Eugène Bozza, Joachim Andersen e Philip Gaubert.
Si segnalano inoltre quattro appuntamenti particolarmente originali: uno con il corno delle Alpi di Carlo Torlontano ed il bayan di Massimiliano Pitocco, l'altro col trombettista jazz Gianfranco Campagnoli in duo col pianista Mario Nappi. E ancora un concerto di arie da camera di Musorgskij e Cajkovskij affidato al mezzosoprano Cristina Melis e alla pianista Enrica Ruggiero e un inedito confronto tra strumenti 'imparentati' in cui Enrico Baiano al clavicembalo e Michele Campanella al pianoforte suoneranno, alternandosi, 7 Sonate del grande napoletano Domenico Scarlatti
I LUOGHI TRA CONFERME E NOVITA' ASSOLUTE - Particolare cura è stata posta nella scelta dei luoghi, rinnovando come sempre i siti coinvolti. Il Festival tornerà alla Basilica del Carmine, al Museo di Mineralogia, al Gesù Vecchio, alla Biblioteca Universitaria, a Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone e a Santa Croce e Purgatorio di Piazza Mercato. Per la prima volta entrano nel circuito di Spinacorona sedi prestigiose quali il Salone degli Specchi di Palazzo Serra di Cassano, la Domus Ars, l'ex Ospedale della Pace (Lazzaretto) e la Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta. Ma anche splendidi luoghi meno noti come la Chiesa di Santa Maria Egiziaca a Pizzofalcone, la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli e la Chiesa di San Giovanni Evangelista a Porta San Gennaro detta Gesù delle Monache. Due interessanti scoperte inoltre saranno le Officine Carpentieri (ex Sala cinematografica degli anni ’20 e poi Studio Eiar degli anni ’50 del secolo scorso) e la Chiesa di Sant'Antonio delle Monache (attigua alla Biblioteca di Area Umanistica dell’Università) appena riaperta.
IL PROGRAMMA GIORNO PER GIORNO - Dopo la giornata inaugurale, il primo appuntamento di venerdi 26 settembre è presso la Chiesa di Santa Maria Egiziaca a Pizzofalcone (ore 16:30) con Sandro De Palma al pianoforte e Chopin. Si prosegue (ore 18,00) a Palazzo Serra di Cassano con Mario Caroli al flauto e Katharina Kegler pianoforte e (ore 19,30) alle Officine Carpentieri con Carlo Torlontano al corno delle alpi e Massimiliano Pitocco al bayan. La giornata si conclude alla Basilica di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone (ore 21,00) con l'Orchestra della Toscana e Michele Campanella solista-concertatore con Monica Leone pianoforte, e un programma dedicato a Mozart.
Sabato 27 settembre primo appuntamento alla Chiesa di San Giovanni Evangelista a Porta San Gennaro (ore 10,00) con Mario Caroli al flauto, Angelo Montanaro al clarinetto, musiche di Berio e Jolivet. Il percorso prosegue alla Domus Ars (ore 11.30) con l'attore Enzo Salomone in dialogo con Antonio Grande alla chitarra barocca in 'Purtuallo Da trovatello a Scultore. La mattinata si conclude (ore 13,00) presso la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli con Enrico Baiano, clavicembalo e Michele Campanella al pianoforte per il tributo a Domenico Scarlatti (Sonate in mi maggiore K380 e K381 Sonate in re minore K516 e K517 Sonate in re maggiore K490, K491 e K492). Il programma riprende nel pomeriggio alla Biblioteca Universitaria (ore 16,30) con Stefania Cafaro al pianoforte e la musica di Haydn. Al Real Museo di Mineralogia (ore 18,00) appuntamento con Kyiv Piano Duo, composto da Oleksandra Zaiteva e Dmytro Tavanets, debutto a Napoli, per uno Schubert a quattro mani. Alla Basilica del Gesù Vecchio (ore 19,30) ci sarà François-Joël Thiollier al pianoforte con musiche di Chopin e Bellini. Finale di giornata (ore 21,00) presso l'Ex Ospedale della Pace con Gianfranco Campagnoli alla tromba, Mario Nappi al pianoforte.
Domenica 28 settembre, l'ultima giornata di programmazione si apre alla Biblioteca Universitaria (ore 10,00) con Angelo Montanaro al clarinetto, Florian Berner al violoncello, Katharina Kegler al pianoforte. Presso la Biblioteca di Area Umanistica (ore 11,30) in Piazza Bellini concerto di Frédéric Chauvel e Mark Solé-Leris con un pianoforte Schubert a quattro mani. Al Real Museo di Mineralogia (ore 13,00) esibizione di Cristina Melis, mezzosoprano, e di Enrica Ruggiero al pianoforte, musiche di Musorgskij e Cajkovskij.
Nella Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta (ore 16:30) Simone Bellagamba al sassofono, Dominik Wollenweber all'oboe e Florian Berner al violoncello omaggeranno Berio. Alla Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli (ore 18,00) concerto di Jacek Kortus al pianoforte, in programma Chopin. Presso la Basilica del Gesù Vecchio (ore 19,30) Dominik Wollenweber all' oboe, Fabrizio Soprano al pianoforte proporranno musiche di Poulenc. Gran finale all'Ex Ospedale della Pace (ore 21,00) con Monica Leone e Michele Campanella al pianoforte con Schubert a quattro mani.
di Napoli Magazine
24/09/2025 - 10:52
Al via il 25 settembre a Piazza Mercato la nona edizione di "Spinacorona passeggiate musicali napoletane", 'maratona' di 100 ore in 20 concerti tra musica colta e preziosi siti d'arte del centro storico, ideata e diretta dal maestro Michele Campanella, promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell'ambito di Napoli Città della Musica, coordinamento artistico di Giovanni Oliva, produzione da Artetica. Nella Chiesa di Santa Croce e Purgatorio protagonista assoluto del prologo dedicato a Ravel, alle ore 18,00, saranno gli ospiti d'onore di questa edizione: il Quartetto di Cremona (Cristiano Gualco e Paolo Andreoli violini, Simone Gramaglia viola, Giovanni Scaglione violoncello), complesso di riferimento per la musica italiana, che festeggia quest’anno un quarto di secolo di attività. Dopo l'anteprima, assieme a Michele Campanella, il Quartetto di Cremona inaugurerà ufficialmente, nella Basilica di Maria Santissima del Carmine Maggiore, ore 21,00 la nona edizione del Festival. In programma il secondo Quartetto di Schumann e il Quintetto di Brahms, due dei capisaldi della letteratura cameristica di tutti i tempi. L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito fino ad esaurimento posti in tutti i quindici siti coinvolti.
Venti saranno complessivamente i concerti, ospitati in tutti in luoghi raggiungibili facilmente, anche a piedi, proprio per consentire che l'intero cartellone sia interamente fruibile agli appassionati. Grazie alla sua formula coinvolgente e inclusiva, il consolidato format attrae infatti sempre più a Napoli anche un flusso importante di turismo colto ed appassionato, sia dall'Italia che dall'estero, visitatori entusiasti e pronti ad una esperienza artistica e sensoriale unica che fonde la bellezza storico-architettonica ad una proposta originale e preziosa di musica sinfonica e cameristica eseguita da ensemble e solisti prestigiosi apprezzati nel mondo.
"La musica parla di pace: nel nostro tormentato tempo gli uomini chiedono parole innocenti e pacificatrici. Noi di Spinacorona rivestiamo la pace di bellezza”, è il messaggio del maestro Campanella per questa edizione.
Confermata anche quest'anno la presenza della prestigiosa Orchestra della Toscana, numerosi sono gli ospiti di fama internazionale: il violoncellista austriaco Florian Berner, Dominik Wollenweber (oboista dei Berliner Philharmoniker, che a Napoli non ha mai suonato da solista), il flautista Mario Caroli, il clarinettista Angelo Montanaro, il sassofonista Simone Bellagamba, i pianisti Katharina Kegler, Monica Leone, Fabrizio Soprano e Stefania Cafaro. Molto ampio e variegato sarà il repertorio presentato: da Mozart e Haydn fino a Jolivet e Dutilleux passando da Saint-Saëns e Poulenc ai meno 'frequentati'Vincent D’Indy André Caplet, Eugène Bozza, Joachim Andersen e Philip Gaubert.
Si segnalano inoltre quattro appuntamenti particolarmente originali: uno con il corno delle Alpi di Carlo Torlontano ed il bayan di Massimiliano Pitocco, l'altro col trombettista jazz Gianfranco Campagnoli in duo col pianista Mario Nappi. E ancora un concerto di arie da camera di Musorgskij e Cajkovskij affidato al mezzosoprano Cristina Melis e alla pianista Enrica Ruggiero e un inedito confronto tra strumenti 'imparentati' in cui Enrico Baiano al clavicembalo e Michele Campanella al pianoforte suoneranno, alternandosi, 7 Sonate del grande napoletano Domenico Scarlatti
I LUOGHI TRA CONFERME E NOVITA' ASSOLUTE - Particolare cura è stata posta nella scelta dei luoghi, rinnovando come sempre i siti coinvolti. Il Festival tornerà alla Basilica del Carmine, al Museo di Mineralogia, al Gesù Vecchio, alla Biblioteca Universitaria, a Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone e a Santa Croce e Purgatorio di Piazza Mercato. Per la prima volta entrano nel circuito di Spinacorona sedi prestigiose quali il Salone degli Specchi di Palazzo Serra di Cassano, la Domus Ars, l'ex Ospedale della Pace (Lazzaretto) e la Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta. Ma anche splendidi luoghi meno noti come la Chiesa di Santa Maria Egiziaca a Pizzofalcone, la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli e la Chiesa di San Giovanni Evangelista a Porta San Gennaro detta Gesù delle Monache. Due interessanti scoperte inoltre saranno le Officine Carpentieri (ex Sala cinematografica degli anni ’20 e poi Studio Eiar degli anni ’50 del secolo scorso) e la Chiesa di Sant'Antonio delle Monache (attigua alla Biblioteca di Area Umanistica dell’Università) appena riaperta.
IL PROGRAMMA GIORNO PER GIORNO - Dopo la giornata inaugurale, il primo appuntamento di venerdi 26 settembre è presso la Chiesa di Santa Maria Egiziaca a Pizzofalcone (ore 16:30) con Sandro De Palma al pianoforte e Chopin. Si prosegue (ore 18,00) a Palazzo Serra di Cassano con Mario Caroli al flauto e Katharina Kegler pianoforte e (ore 19,30) alle Officine Carpentieri con Carlo Torlontano al corno delle alpi e Massimiliano Pitocco al bayan. La giornata si conclude alla Basilica di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone (ore 21,00) con l'Orchestra della Toscana e Michele Campanella solista-concertatore con Monica Leone pianoforte, e un programma dedicato a Mozart.
Sabato 27 settembre primo appuntamento alla Chiesa di San Giovanni Evangelista a Porta San Gennaro (ore 10,00) con Mario Caroli al flauto, Angelo Montanaro al clarinetto, musiche di Berio e Jolivet. Il percorso prosegue alla Domus Ars (ore 11.30) con l'attore Enzo Salomone in dialogo con Antonio Grande alla chitarra barocca in 'Purtuallo Da trovatello a Scultore. La mattinata si conclude (ore 13,00) presso la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli con Enrico Baiano, clavicembalo e Michele Campanella al pianoforte per il tributo a Domenico Scarlatti (Sonate in mi maggiore K380 e K381 Sonate in re minore K516 e K517 Sonate in re maggiore K490, K491 e K492). Il programma riprende nel pomeriggio alla Biblioteca Universitaria (ore 16,30) con Stefania Cafaro al pianoforte e la musica di Haydn. Al Real Museo di Mineralogia (ore 18,00) appuntamento con Kyiv Piano Duo, composto da Oleksandra Zaiteva e Dmytro Tavanets, debutto a Napoli, per uno Schubert a quattro mani. Alla Basilica del Gesù Vecchio (ore 19,30) ci sarà François-Joël Thiollier al pianoforte con musiche di Chopin e Bellini. Finale di giornata (ore 21,00) presso l'Ex Ospedale della Pace con Gianfranco Campagnoli alla tromba, Mario Nappi al pianoforte.
Domenica 28 settembre, l'ultima giornata di programmazione si apre alla Biblioteca Universitaria (ore 10,00) con Angelo Montanaro al clarinetto, Florian Berner al violoncello, Katharina Kegler al pianoforte. Presso la Biblioteca di Area Umanistica (ore 11,30) in Piazza Bellini concerto di Frédéric Chauvel e Mark Solé-Leris con un pianoforte Schubert a quattro mani. Al Real Museo di Mineralogia (ore 13,00) esibizione di Cristina Melis, mezzosoprano, e di Enrica Ruggiero al pianoforte, musiche di Musorgskij e Cajkovskij.
Nella Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta (ore 16:30) Simone Bellagamba al sassofono, Dominik Wollenweber all'oboe e Florian Berner al violoncello omaggeranno Berio. Alla Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli (ore 18,00) concerto di Jacek Kortus al pianoforte, in programma Chopin. Presso la Basilica del Gesù Vecchio (ore 19,30) Dominik Wollenweber all' oboe, Fabrizio Soprano al pianoforte proporranno musiche di Poulenc. Gran finale all'Ex Ospedale della Pace (ore 21,00) con Monica Leone e Michele Campanella al pianoforte con Schubert a quattro mani.