La libreria Feltrinelli di Piazza dei Martiri ospiterà mercoledì 26 novembre alle ore 18 la presentazione del nuovo libro di Gino Rivieccio, “Che io sappia, non so”, edito da Guida Editori.
All’incontro parteciperanno, insieme all’autore, Walter De Maggio e Pietro Treccagnoli, che dialogheranno con il pubblico tra ironia, ricordi e riflessioni legate al volume.
Il libro raccoglie aforismi, battute, pensieri ironici e pillole di buon umore, frutto di anni di spettacoli scritti da Rivieccio con Gustavo Verde e di contenuti condivisi sui social. Ne nasce un’opera che unisce leggerezza e arguzia: una sorta di “chat del sorriso” che, pur mantenendo un tono brillante, non rinuncia a piccoli affondi verso le contraddizioni della società contemporanea e verso chi ha contribuito a complicare la quotidianità delle persone.
Gino Rivieccio, autore, attore e regista, ha debuttato in teatro accanto a Pietro De Vico e Luisa Conte, lavorando successivamente con grandi protagonisti della comicità italiana, tra cui Nino Taranto, Paolo Villaggio, Terzoli e Vaime, Dino Verde e Vito Molinari. In televisione ha condotto per anni programmi di successo su Rai e Mediaset, collaborando con artisti come Fiorello, Mara Venier, Marco Columbro, Lino Toffolo e Marino Bartoletti.
Ha scritto numerosi spettacoli teatrali e recentemente ha diretto il suo primo film, “Da cosa nasce cosa”. Dal 2019 è direttore artistico del Premio Massimo Troisi a San Giorgio a Cremano. “Che io sappia, non so” è la sua quinta pubblicazione.
L’evento alla Feltrinelli rappresenta un’occasione per incontrare da vicino uno dei volti più amati dello spettacolo napoletano e scoprire un libro che unisce ironia, riflessione e uno sguardo autentico sulla vita quotidiana.

di Napoli Magazine
25/11/2025 - 11:56
La libreria Feltrinelli di Piazza dei Martiri ospiterà mercoledì 26 novembre alle ore 18 la presentazione del nuovo libro di Gino Rivieccio, “Che io sappia, non so”, edito da Guida Editori.
All’incontro parteciperanno, insieme all’autore, Walter De Maggio e Pietro Treccagnoli, che dialogheranno con il pubblico tra ironia, ricordi e riflessioni legate al volume.
Il libro raccoglie aforismi, battute, pensieri ironici e pillole di buon umore, frutto di anni di spettacoli scritti da Rivieccio con Gustavo Verde e di contenuti condivisi sui social. Ne nasce un’opera che unisce leggerezza e arguzia: una sorta di “chat del sorriso” che, pur mantenendo un tono brillante, non rinuncia a piccoli affondi verso le contraddizioni della società contemporanea e verso chi ha contribuito a complicare la quotidianità delle persone.
Gino Rivieccio, autore, attore e regista, ha debuttato in teatro accanto a Pietro De Vico e Luisa Conte, lavorando successivamente con grandi protagonisti della comicità italiana, tra cui Nino Taranto, Paolo Villaggio, Terzoli e Vaime, Dino Verde e Vito Molinari. In televisione ha condotto per anni programmi di successo su Rai e Mediaset, collaborando con artisti come Fiorello, Mara Venier, Marco Columbro, Lino Toffolo e Marino Bartoletti.
Ha scritto numerosi spettacoli teatrali e recentemente ha diretto il suo primo film, “Da cosa nasce cosa”. Dal 2019 è direttore artistico del Premio Massimo Troisi a San Giorgio a Cremano. “Che io sappia, non so” è la sua quinta pubblicazione.
L’evento alla Feltrinelli rappresenta un’occasione per incontrare da vicino uno dei volti più amati dello spettacolo napoletano e scoprire un libro che unisce ironia, riflessione e uno sguardo autentico sulla vita quotidiana.
