«Nell’Atto II, il canto si alza.
Voi guardate, io vi guardo.
Dov’è la scena: fuori? dentro? »
Barbablù (I. Paura) è uno spettacolo multidisciplinare e itinerante che intreccia teatro, opera e arti visive, rileggendo il mito di Barbablù attraverso il prisma della paura e delle violenze contro le donne. Sostenuto da una drammaturgia contemporanea di Stéphane Ghislain Roussel, lo spettacolo esplora i meccanismi del voyeurismo, la responsabilità collettiva e la parola di fronte all’orrore. In un percorso immersivo e sensoriale, il cammino della protagonista conduce a un'inversione dei rapporti di forza, affermando un processo di empowerment femminile di fronte alle figure dell’eteropatriarcato.
Concetto, regia, drammaturgia e testo: Stéphane Ghislain Roussel
Ambiente visivo e costumi: Théo Pézeril
Creazione sonora: Emilie Mousset
Musiche: Guy Ropartz, Béla Bartók
Con: Alessandra D’Elia (attrice) e Julien Ségol (basso lirico)
Credito visivo : Théo Pézeril
Co-Produzione PROJETEN (LU) - Galleria Toledo, Teatro Stabile d'Innovazione, Napoli. Con il supporto di Neimënster-Centro Culturale di Incontri - Abbazia di Neumünster (LU) e del Ministero della Cultura del Gran Ducato di Lussemburgo.
in scena dal 22 al 25 maggio 2025
Spettacolo in forma di percorso itinerante per gruppi di circa 25 persone
Durata: circa 50 minuti
Prenotazione raccomandata!
orari
giovedì ore 20.30 (1 turno)
venerdì ore 19.00 e 21.00 (2 turni)
sabato ore 19.00 e 21.00 (2 turni)
domenica ore 18.00 (1 turno)
biglietti
18€ intero
15€ ridotto convenzionati / over 65 /
under 30 e carta Feltrinelli/Ubik
10€ studenti
di Napoli Magazine
19/05/2025 - 14:58
«Nell’Atto II, il canto si alza.
Voi guardate, io vi guardo.
Dov’è la scena: fuori? dentro? »
Barbablù (I. Paura) è uno spettacolo multidisciplinare e itinerante che intreccia teatro, opera e arti visive, rileggendo il mito di Barbablù attraverso il prisma della paura e delle violenze contro le donne. Sostenuto da una drammaturgia contemporanea di Stéphane Ghislain Roussel, lo spettacolo esplora i meccanismi del voyeurismo, la responsabilità collettiva e la parola di fronte all’orrore. In un percorso immersivo e sensoriale, il cammino della protagonista conduce a un'inversione dei rapporti di forza, affermando un processo di empowerment femminile di fronte alle figure dell’eteropatriarcato.
Concetto, regia, drammaturgia e testo: Stéphane Ghislain Roussel
Ambiente visivo e costumi: Théo Pézeril
Creazione sonora: Emilie Mousset
Musiche: Guy Ropartz, Béla Bartók
Con: Alessandra D’Elia (attrice) e Julien Ségol (basso lirico)
Credito visivo : Théo Pézeril
Co-Produzione PROJETEN (LU) - Galleria Toledo, Teatro Stabile d'Innovazione, Napoli. Con il supporto di Neimënster-Centro Culturale di Incontri - Abbazia di Neumünster (LU) e del Ministero della Cultura del Gran Ducato di Lussemburgo.
in scena dal 22 al 25 maggio 2025
Spettacolo in forma di percorso itinerante per gruppi di circa 25 persone
Durata: circa 50 minuti
Prenotazione raccomandata!
orari
giovedì ore 20.30 (1 turno)
venerdì ore 19.00 e 21.00 (2 turni)
sabato ore 19.00 e 21.00 (2 turni)
domenica ore 18.00 (1 turno)
biglietti
18€ intero
15€ ridotto convenzionati / over 65 /
under 30 e carta Feltrinelli/Ubik
10€ studenti