G-Factor
G-FACTOR - Gianfranco Lucariello su "NM": "Lotta scudetto, incroci da brividi per giocarsi tutto"
05.02.2022 13:39 di Napoli Magazine

NAPOLI - Scudetto, incroci pericolosi, un bivio in cui Inter, Milan e Napoli si giocano tutto, o quasi tutto, dipende dai risultati delle sfide incrociate: nella domenica del pallone, cioè alla ripresa del campionato, agli azzurri toccano i lagunari e non c’è da pensare ad una partita facile. Nello sbarco nelle acque veneziane il Napoli si troverà difronte ad un avversario assetato di punti, quelli necessari al Venezia per proseguire la navigazione in tutta tranquillità. Gli uomini di Paolo Zanetti cercheranno di allargare e allungare i margini della zona che scotta. Insomma, tanto per cambiare, l’aria che tira non è affatto favorevole come invece si immagina: sarà una battaglia, come nelle aspettative e come nel consueto capita al Napoli, giustamente marchiato da grande. Guai a non pensarla così: se qualcuno nel gruppo azzurro ritiene di poterla spuntare con una…semplice “nuotatina” nella laguna, rischierebbe di sprofondare in un mare in tempesta. Ed è quanto raccomanderà Spalletti ai suoi calciatori. Lo scopo è nobile e con un duplice obiettivo, o la và o la spacca: scudetto o zona Champions, di qui non si scappa. Anzi, per dirla tutta, male che vada gli azzurri hanno il diritto-dovere di difendere a denti serrati la zona di massimo prestigio, quelle delle prima quattro squadre in classifica. E se non sono chiacchiere, c’è da ritenere che la squadra del cuore con i suoi interpreti reciterà il ruolo che negli ultimissimi tempi il Napoli si sta ritagliando con una voglia di ferro: lassù, nella cima più alta, Juan Jesus e compagni pretendono di ritornarci proprio loro, come all’inizio della stagione, quando la squadra del cuore ha macinato punti e avversari. Più freddo il Timoniere toscano: ha già elaborato intenzioni e strategie, la partita con il Venezia l’ha giocata già nelle premesse mentre la gente di fede azzurra si scervella ancora sulle scelte e le preferenze: Mertens o Osimhen? A sinistra Insigne o Elmas, indefinibile indomabile e inesauribile jolly macedone? Spazio a centrocampo per Lobotka e per Fabian Ruiz, sulla trequarti riecco il solito Zielinski, inventore girovago nella zona che conta, sulla destra c’è naturalmente Politano al quale Spalletti ha raccomandato la massima generosità nelle imbeccate per Osimhen, spesso trascurato dall’ex interista, anche lui a caccia di gloria e di gol. Saranno tuttavia prioritarie e importanti le motivazioni, quelle radicate nella smania e nelle incontrollabili frenesie di Osimhen, attaccante senza macchie e senza paura. Il mister toscano i suoi giocatori li vuole comunque concentrati, attenti, combattivi, forti di gambe e ragionevolmente freddi di mente, doti e capacità che gli azzurri in più occasioni hanno mostrato di possedere. Sarà così anche domani nella laguna?, Spalletti ci conta: forza Azzurri, nella laguna nè bere nè affogare...

 

 

Gianfranco Lucariello

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

ULTIMISSIME G-FACTOR
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
G-FACTOR - Gianfranco Lucariello su "NM": "Lotta scudetto, incroci da brividi per giocarsi tutto"

di Napoli Magazine

05/02/2024 - 13:39

NAPOLI - Scudetto, incroci pericolosi, un bivio in cui Inter, Milan e Napoli si giocano tutto, o quasi tutto, dipende dai risultati delle sfide incrociate: nella domenica del pallone, cioè alla ripresa del campionato, agli azzurri toccano i lagunari e non c’è da pensare ad una partita facile. Nello sbarco nelle acque veneziane il Napoli si troverà difronte ad un avversario assetato di punti, quelli necessari al Venezia per proseguire la navigazione in tutta tranquillità. Gli uomini di Paolo Zanetti cercheranno di allargare e allungare i margini della zona che scotta. Insomma, tanto per cambiare, l’aria che tira non è affatto favorevole come invece si immagina: sarà una battaglia, come nelle aspettative e come nel consueto capita al Napoli, giustamente marchiato da grande. Guai a non pensarla così: se qualcuno nel gruppo azzurro ritiene di poterla spuntare con una…semplice “nuotatina” nella laguna, rischierebbe di sprofondare in un mare in tempesta. Ed è quanto raccomanderà Spalletti ai suoi calciatori. Lo scopo è nobile e con un duplice obiettivo, o la và o la spacca: scudetto o zona Champions, di qui non si scappa. Anzi, per dirla tutta, male che vada gli azzurri hanno il diritto-dovere di difendere a denti serrati la zona di massimo prestigio, quelle delle prima quattro squadre in classifica. E se non sono chiacchiere, c’è da ritenere che la squadra del cuore con i suoi interpreti reciterà il ruolo che negli ultimissimi tempi il Napoli si sta ritagliando con una voglia di ferro: lassù, nella cima più alta, Juan Jesus e compagni pretendono di ritornarci proprio loro, come all’inizio della stagione, quando la squadra del cuore ha macinato punti e avversari. Più freddo il Timoniere toscano: ha già elaborato intenzioni e strategie, la partita con il Venezia l’ha giocata già nelle premesse mentre la gente di fede azzurra si scervella ancora sulle scelte e le preferenze: Mertens o Osimhen? A sinistra Insigne o Elmas, indefinibile indomabile e inesauribile jolly macedone? Spazio a centrocampo per Lobotka e per Fabian Ruiz, sulla trequarti riecco il solito Zielinski, inventore girovago nella zona che conta, sulla destra c’è naturalmente Politano al quale Spalletti ha raccomandato la massima generosità nelle imbeccate per Osimhen, spesso trascurato dall’ex interista, anche lui a caccia di gloria e di gol. Saranno tuttavia prioritarie e importanti le motivazioni, quelle radicate nella smania e nelle incontrollabili frenesie di Osimhen, attaccante senza macchie e senza paura. Il mister toscano i suoi giocatori li vuole comunque concentrati, attenti, combattivi, forti di gambe e ragionevolmente freddi di mente, doti e capacità che gli azzurri in più occasioni hanno mostrato di possedere. Sarà così anche domani nella laguna?, Spalletti ci conta: forza Azzurri, nella laguna nè bere nè affogare...

 

 

Gianfranco Lucariello

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com