G-Factor
G-FACTOR - G. Lucariello su "NM": "Spalletti cuore matto"
02.04.2023 18:55 di Napoli Magazine

NAPOLI - Spalletti cuore matto. Non è uno scherzo e nemmeno una battuta: a Casa Napoli si fa sul serio e c’è chi non nasconde nulla, soprattutto i sentimenti di dentro. A dirla tutta “Dalla Toscana con amore”. Le cose stanno così. Cotto e… stracotto e innamorato pazzo della città della Sirena. Ampia, sincera, pubblica e inaspettata la confessione del timoniere azzurro sul ponte di comando della corazzata Napoli, con tutto il rispetto del Diavolo rossonero, ma al cuore non si comanda. Già, Napoli-Milan, ovvero prove generali di Champions: ciò perché le due partite dei Quarti saranno tutt’altra cosa rispetto allo scontro di oggi tra i campioni d’Italia uscenti e quelli che hanno già creato i presupposti per appuntarsi sulla maglia l’ormai prossimo scudetto. L’anteprima al Maradona, con tutti gli annessi e connessi. Anzi, senza il bomber numero uno della serie A Victor Osimhen, tradito dagli impegni con la sua nazionale: un’improvvisa contrattura muscolare che improvvisamente priva lo scontro di uno dei suoi principali protagonisti. Ne avrà per un paio di settimane, per ripresentarsi probabilmente alla terza sfida della serie, ovvero nel ritorno dei Quarti di Champions a Fuorigrotta, il 18 di aprile, se tutto andrà per il meglio. Stuzzicante la sfida di oggi, il Milan gioca per il campionato. All’inferno e ritorno, nelle premessa di Pioli nella vigilia di questa anteprima, il manovratore rossonero sollecita i suoi diavoli a darsi da fare, a caccia di un posto nell’alta classifica per costruire la stagione della prossima Champions, almeno il quarto posto, per non gettare al vento il campionato in corso d’opera: “Noi non abbiamo paura di questo Napoli, possiamo portare i punti a casa”. Contrapposti i pareri sulle due barricate. Spalletti è sceso in campo ieri alla vigilia della partita, chiarendo i suoi punti di vista: con Osi e senza Osi qui non si scherza affatto nella prima delle tre sfide con i milanisti in diciassette giorni. E allora come la mettiamo? “Sono punti che valgono il doppio, è una partita da tripla”, mentre il Cholito Simeone scalda i muscoli per non far rimpiangere il nigeriano, così come d’altra parte ha fatto nelle sette partite in cui Osi restò fermo per un precedente infortunio. Spalletti a sua volta sa benissimo che le due sfide in Champions saranno del tutto diverse, in realtà “si annullano tutti i precedenti giacchè è la Champions che ti fa cambiare”. Sul fronte interno c’è un po’ aria di burrasca. Amarezze e turbamenti nella lunga vigilia della Champions, purtroppo. Tifosi divisi sul fronte azzurro per i prezzi dei biglietti e per quelli che “non vogliamo essere ''ingabbiati'' con la carta Fidelity”. Su tutto e su tutti però emergono e irrompono prepotentemente i sentimenti del comandante in capo degli azzurri, Spalletti apre il suo cuore: “Il napoletano è una lingua bellissima e la città è talmente bella da impazzire”, per lui arriverà la cittadinanza onoraria, se la merita.

 

 

Gianfranco Lucariello

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

ULTIMISSIME G-FACTOR
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
G-FACTOR - G. Lucariello su "NM": "Spalletti cuore matto"

di Napoli Magazine

02/04/2024 - 18:55

NAPOLI - Spalletti cuore matto. Non è uno scherzo e nemmeno una battuta: a Casa Napoli si fa sul serio e c’è chi non nasconde nulla, soprattutto i sentimenti di dentro. A dirla tutta “Dalla Toscana con amore”. Le cose stanno così. Cotto e… stracotto e innamorato pazzo della città della Sirena. Ampia, sincera, pubblica e inaspettata la confessione del timoniere azzurro sul ponte di comando della corazzata Napoli, con tutto il rispetto del Diavolo rossonero, ma al cuore non si comanda. Già, Napoli-Milan, ovvero prove generali di Champions: ciò perché le due partite dei Quarti saranno tutt’altra cosa rispetto allo scontro di oggi tra i campioni d’Italia uscenti e quelli che hanno già creato i presupposti per appuntarsi sulla maglia l’ormai prossimo scudetto. L’anteprima al Maradona, con tutti gli annessi e connessi. Anzi, senza il bomber numero uno della serie A Victor Osimhen, tradito dagli impegni con la sua nazionale: un’improvvisa contrattura muscolare che improvvisamente priva lo scontro di uno dei suoi principali protagonisti. Ne avrà per un paio di settimane, per ripresentarsi probabilmente alla terza sfida della serie, ovvero nel ritorno dei Quarti di Champions a Fuorigrotta, il 18 di aprile, se tutto andrà per il meglio. Stuzzicante la sfida di oggi, il Milan gioca per il campionato. All’inferno e ritorno, nelle premessa di Pioli nella vigilia di questa anteprima, il manovratore rossonero sollecita i suoi diavoli a darsi da fare, a caccia di un posto nell’alta classifica per costruire la stagione della prossima Champions, almeno il quarto posto, per non gettare al vento il campionato in corso d’opera: “Noi non abbiamo paura di questo Napoli, possiamo portare i punti a casa”. Contrapposti i pareri sulle due barricate. Spalletti è sceso in campo ieri alla vigilia della partita, chiarendo i suoi punti di vista: con Osi e senza Osi qui non si scherza affatto nella prima delle tre sfide con i milanisti in diciassette giorni. E allora come la mettiamo? “Sono punti che valgono il doppio, è una partita da tripla”, mentre il Cholito Simeone scalda i muscoli per non far rimpiangere il nigeriano, così come d’altra parte ha fatto nelle sette partite in cui Osi restò fermo per un precedente infortunio. Spalletti a sua volta sa benissimo che le due sfide in Champions saranno del tutto diverse, in realtà “si annullano tutti i precedenti giacchè è la Champions che ti fa cambiare”. Sul fronte interno c’è un po’ aria di burrasca. Amarezze e turbamenti nella lunga vigilia della Champions, purtroppo. Tifosi divisi sul fronte azzurro per i prezzi dei biglietti e per quelli che “non vogliamo essere ''ingabbiati'' con la carta Fidelity”. Su tutto e su tutti però emergono e irrompono prepotentemente i sentimenti del comandante in capo degli azzurri, Spalletti apre il suo cuore: “Il napoletano è una lingua bellissima e la città è talmente bella da impazzire”, per lui arriverà la cittadinanza onoraria, se la merita.

 

 

Gianfranco Lucariello

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com