Marco Paoloni, ex portiere della Cremonese in Serie B, fu accusato nel 2011 di aver messo un sonnifero nelle bottigliette d'acqua dei suoi compagni di squadra e radiato dalla FIGC, prima di essere assolto nel 2019. L'ex calciatore ha rilasciato alcune dichiarazioni ad 'Avanti Popolo', in onda su Rai 3: "Ho scommesso con calciatori che giocano ancora in Serie A e altri che sono oggi in federazione. Non andavo in giro col registratore, ma avrei le prove. Mi hanno criticato sui giornali, ma i primi erano loro. In tre anni ho giocato circa 600 mila euro, a fronte di uno stipendio da 200 mila l’anno. Come è iniziata? Ad Ascoli con un compagno di squadra che mi fece vedere un sito, un po’ come Fagioli con Tonali. Io non lo sapevo ma dietro c’era la malavita, tutto partiva da Singapore".
di Napoli Magazine
25/10/2023 - 14:40
Marco Paoloni, ex portiere della Cremonese in Serie B, fu accusato nel 2011 di aver messo un sonnifero nelle bottigliette d'acqua dei suoi compagni di squadra e radiato dalla FIGC, prima di essere assolto nel 2019. L'ex calciatore ha rilasciato alcune dichiarazioni ad 'Avanti Popolo', in onda su Rai 3: "Ho scommesso con calciatori che giocano ancora in Serie A e altri che sono oggi in federazione. Non andavo in giro col registratore, ma avrei le prove. Mi hanno criticato sui giornali, ma i primi erano loro. In tre anni ho giocato circa 600 mila euro, a fronte di uno stipendio da 200 mila l’anno. Come è iniziata? Ad Ascoli con un compagno di squadra che mi fece vedere un sito, un po’ come Fagioli con Tonali. Io non lo sapevo ma dietro c’era la malavita, tutto partiva da Singapore".