Roberto Rambaudi - ospite de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero - ha parlato della partita pareggiata dal Napoli contro il Genoa e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Ho visto una squadra fin troppo ordinata, a volte serve disordine che porti imprevedibilità. Il calcio ha dei misteri: il Napoli ha vinto partite che non meritava, come il Parma all'andata, poi ieri non ha vinto una gara in cui ha rischiato poco. Gli azzurri hanno subito gol evitabilissimi: sul primo c'è stata la mancata copertura di Politano che non è abituato a ragionare da difensore. Sono partite che possono capitare, ma il Napoli è ancora artefice del suo destino. Gli azzurri sono più forti del Parma e secondo ora c'è una carica maggiore: avere tre punti di vantaggio ha forse portato la squadra a giocare con troppa semplicità, adesso bisogna riprendere a fare quel qualcosa in più che serve per vincere. Alternative del Napoli? Non sono d'accordo con chi dice manchino ricambi: Simeone nell'anno dello Scudetto è stato importante, Raspadori è uno che quando gioca vicino alla porta può incidere, poi c'è anche la soluzione Neres. Passaggio al 4-3-3 con il ritorno di del brasiliano? Lui può portare quell'imprevedibilità a cui facevo riferimento, con il suo ritorno tornerei alle tre punte e metterei in panchina Raspadori".
di Napoli Magazine
13/05/2025 - 09:53
Roberto Rambaudi - ospite de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero - ha parlato della partita pareggiata dal Napoli contro il Genoa e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Ho visto una squadra fin troppo ordinata, a volte serve disordine che porti imprevedibilità. Il calcio ha dei misteri: il Napoli ha vinto partite che non meritava, come il Parma all'andata, poi ieri non ha vinto una gara in cui ha rischiato poco. Gli azzurri hanno subito gol evitabilissimi: sul primo c'è stata la mancata copertura di Politano che non è abituato a ragionare da difensore. Sono partite che possono capitare, ma il Napoli è ancora artefice del suo destino. Gli azzurri sono più forti del Parma e secondo ora c'è una carica maggiore: avere tre punti di vantaggio ha forse portato la squadra a giocare con troppa semplicità, adesso bisogna riprendere a fare quel qualcosa in più che serve per vincere. Alternative del Napoli? Non sono d'accordo con chi dice manchino ricambi: Simeone nell'anno dello Scudetto è stato importante, Raspadori è uno che quando gioca vicino alla porta può incidere, poi c'è anche la soluzione Neres. Passaggio al 4-3-3 con il ritorno di del brasiliano? Lui può portare quell'imprevedibilità a cui facevo riferimento, con il suo ritorno tornerei alle tre punte e metterei in panchina Raspadori".