Il Corriere dello Sport racconta un retroscena che vede protagonista Rasmus Hojlund, oggi alla guida dell'attacco del Napoli contro il Bologna. L'attaccante folgorò la dirigenza felsinea all'epoca dello Sturm Graz e fu vicino a vestire la maglia rossoblù: "Il retroscena è di 4 anni fa, al Bologna arriva una segnalazione che riguarda questo attaccante danese del 2003 che gioca nello Sturm Graz. I responsabili dell'area tecnica rossoblù inviano i loro osservatori, poi vanno personalmente a seguirlo, anche perché le relazioni che arrivano sul loro tavolo sono molto positive. Hojlund conquista anche Sartori e Di Vaio, che subito avvertono Fenucci. Tutti d'accordo, comincia la trattativa con la società austriaca, dopo aver appreso da parte dell'agente la volontà dell'attaccante di trasferirsi in Italia. Lo Sturm Graz chiede 18 milioni, quelli del Bologna fanno l'impossibile per trovare la formula giusta con i dirigenti austriaci, che non ci stanno, sapendo di avere tra le mani un gioiello con il quale poter fare cassa. O 18 milioni o Hojlund non si muove da Graz. Una cifra che fa scappare il Bologna, anche se a malincuore, che fa scappare anche Napoli, già allora interessato al danese, ma che più avanti non fa scappare l'Atalanta", racconta il quotidiano.
di Napoli Magazine
09/11/2025 - 07:47
Il Corriere dello Sport racconta un retroscena che vede protagonista Rasmus Hojlund, oggi alla guida dell'attacco del Napoli contro il Bologna. L'attaccante folgorò la dirigenza felsinea all'epoca dello Sturm Graz e fu vicino a vestire la maglia rossoblù: "Il retroscena è di 4 anni fa, al Bologna arriva una segnalazione che riguarda questo attaccante danese del 2003 che gioca nello Sturm Graz. I responsabili dell'area tecnica rossoblù inviano i loro osservatori, poi vanno personalmente a seguirlo, anche perché le relazioni che arrivano sul loro tavolo sono molto positive. Hojlund conquista anche Sartori e Di Vaio, che subito avvertono Fenucci. Tutti d'accordo, comincia la trattativa con la società austriaca, dopo aver appreso da parte dell'agente la volontà dell'attaccante di trasferirsi in Italia. Lo Sturm Graz chiede 18 milioni, quelli del Bologna fanno l'impossibile per trovare la formula giusta con i dirigenti austriaci, che non ci stanno, sapendo di avere tra le mani un gioiello con il quale poter fare cassa. O 18 milioni o Hojlund non si muove da Graz. Una cifra che fa scappare il Bologna, anche se a malincuore, che fa scappare anche Napoli, già allora interessato al danese, ma che più avanti non fa scappare l'Atalanta", racconta il quotidiano.