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IL DOPPIO EX - Colomba: "In finale può succedere di tutto, Napoli superiore come valori e prospettive, ma il Bologna sa farsi valere"
20.12.2025 14:30 di Napoli Magazine
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A StileTv, nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra”, è intervenuto Franco Colomba, ex allenatore di Napoli e Bologna: “In finale di Supercoppa può succedere di tutto. Si affrontano due squadre che in semifinale sono apparse in salute, pur avendo avuto qualche difficoltà in campionato. Il Napoli può essere superiore come valori e prospettive, ma il Bologna sa farsi valere. Gli azzurri hanno una varietà di giocatori che non tutti all’inizio hanno avuto a disposizione. Entrambe hanno avuto parecchie defezioni, ma il bello è anche quello di avere degli allenatori che sperimentano e cercano di fare di necessità virtù. Lotta scudetto? Ci sono tanti impegni e quindi tanti infortuni perché i ritmi sono sempre elevati. È difficile avere squadre che per 100 minuti riescano a pressare costantemente, eppure adesso si chiede sempre di più ai calciatori. Il Bologna è una società in crescita da dieci anni e si sta assestando in questo gruppetto di squadre che puntano alla Champions. Quando c’è un trofeo in palio, non si guarda mai all’avversario e si cerca di dare il meglio. Il Bologna è un avversario scomodo, e credo che quella di lunedì sia la finale migliore. Il Napoli vuole continuare ad essere protagonista, il Bologna vuole dare seguito al suo percorso di crescita”.

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IL DOPPIO EX - Colomba: "In finale può succedere di tutto, Napoli superiore come valori e prospettive, ma il Bologna sa farsi valere"

di Napoli Magazine

20/12/2025 - 14:30

A StileTv, nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra”, è intervenuto Franco Colomba, ex allenatore di Napoli e Bologna: “In finale di Supercoppa può succedere di tutto. Si affrontano due squadre che in semifinale sono apparse in salute, pur avendo avuto qualche difficoltà in campionato. Il Napoli può essere superiore come valori e prospettive, ma il Bologna sa farsi valere. Gli azzurri hanno una varietà di giocatori che non tutti all’inizio hanno avuto a disposizione. Entrambe hanno avuto parecchie defezioni, ma il bello è anche quello di avere degli allenatori che sperimentano e cercano di fare di necessità virtù. Lotta scudetto? Ci sono tanti impegni e quindi tanti infortuni perché i ritmi sono sempre elevati. È difficile avere squadre che per 100 minuti riescano a pressare costantemente, eppure adesso si chiede sempre di più ai calciatori. Il Bologna è una società in crescita da dieci anni e si sta assestando in questo gruppetto di squadre che puntano alla Champions. Quando c’è un trofeo in palio, non si guarda mai all’avversario e si cerca di dare il meglio. Il Bologna è un avversario scomodo, e credo che quella di lunedì sia la finale migliore. Il Napoli vuole continuare ad essere protagonista, il Bologna vuole dare seguito al suo percorso di crescita”.