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IL PARERE - Bellucci: "Il Bologna può mandare in crisi il Napoli, Thiago Motta da studiare"
22.09.2023 16:27 di Napoli Magazine

Claudio Bellucci, ex attaccante, ha parlato del match Bologna-Napoli nel corso di un'intervista per il Carlino: "Sono due squadre in evoluzione: il Bologna a causa della rivoluzione del mercato, il Napoli, più che per la rivoluzione per il cambio di guida tecnica. Ma ha due fenomeni come Kvara ed Osimhen, da cui dipende. I punti di forza del Bologna? Dipende da Motta e dal suo sistema. Guardo il Bologna sempre con grande piacere perché non specula sul risultato, prova a giocare sempre e comunque. Thiago è un allenatore da studiare: per come fa giocare la squadra, per i messaggi forti e chiari che ha lanciato in momenti precisi e per le responsabilità che si prende nella gestione della rosa. Intendiamoci: lasciare fuori Orsolini, giocatore più pagato della rosa dopo il rinnovo, e Posch non è banale. Ma lui punta sempre su chi è più in forma. Problemi realizzativi? Tempo a tempo. Non credo che il problema sia l'attacco: secondo me quando Thiago Motta avrà trovato la quadra in mezzo al campo il Bologna ricomincerà a segnare. Lo scorso anno è stata la mediana il punto di forza. Avendo perso Schouten e Dominguez un po' di tempo serve e comunque penso che Orsolini verrà fuori di nuovo. Ha saltato la preparazione, arriverà. Il Napoli? Ha due fenomeni, ma la pressione è un nemico e il Bologna può mandarlo in crisi il Napoli, anche perché con la Juventus ha dimostrato come si deve giocare con una big. Poi certo sappiamo tutti com'è finita. Purtroppo con un episodio come me ne ha ricordati altri dei tempi in maglia rossoblù".

 

 

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IL PARERE - Bellucci: "Il Bologna può mandare in crisi il Napoli, Thiago Motta da studiare"

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22/09/2023 - 16:27

Claudio Bellucci, ex attaccante, ha parlato del match Bologna-Napoli nel corso di un'intervista per il Carlino: "Sono due squadre in evoluzione: il Bologna a causa della rivoluzione del mercato, il Napoli, più che per la rivoluzione per il cambio di guida tecnica. Ma ha due fenomeni come Kvara ed Osimhen, da cui dipende. I punti di forza del Bologna? Dipende da Motta e dal suo sistema. Guardo il Bologna sempre con grande piacere perché non specula sul risultato, prova a giocare sempre e comunque. Thiago è un allenatore da studiare: per come fa giocare la squadra, per i messaggi forti e chiari che ha lanciato in momenti precisi e per le responsabilità che si prende nella gestione della rosa. Intendiamoci: lasciare fuori Orsolini, giocatore più pagato della rosa dopo il rinnovo, e Posch non è banale. Ma lui punta sempre su chi è più in forma. Problemi realizzativi? Tempo a tempo. Non credo che il problema sia l'attacco: secondo me quando Thiago Motta avrà trovato la quadra in mezzo al campo il Bologna ricomincerà a segnare. Lo scorso anno è stata la mediana il punto di forza. Avendo perso Schouten e Dominguez un po' di tempo serve e comunque penso che Orsolini verrà fuori di nuovo. Ha saltato la preparazione, arriverà. Il Napoli? Ha due fenomeni, ma la pressione è un nemico e il Bologna può mandarlo in crisi il Napoli, anche perché con la Juventus ha dimostrato come si deve giocare con una big. Poi certo sappiamo tutti com'è finita. Purtroppo con un episodio come me ne ha ricordati altri dei tempi in maglia rossoblù".