In Evidenza
MERCATO - Napoli, i tifosi azzurri si dividono su Mauro Icardi: "Basta corteggiarlo"
18.08.2019 10:56 di Napoli Magazine Fonte: Dario Marotta per il Roma

Il pepe nella coda. Il mercato chiude tra quindici giorni ma il meglio deve ancora venire, per parafrasare una famosa canzone. De Laurentiis e Ancelotti sono apparsi sicuri sin dal principio, non si sono fatti prendere dalla fretta di voler concludere trattative già avviate e non hanno tenuto conto dell’ansia contagiosa dei tifosi, preoccupati per quegli annunci che tardano ad arrivare. Il bollettino è il solito: per Lozano manca soltanto il nero su bianco mentre su James tutto tace. Ma è un altro il nome del momento, forse ancora più importante (in termini mediatici ma non solo) del dieci colombiano. Un vecchio pallino di De Laurentiis, quel Mauro Icardi messo alla porta dall’Inter e che il Napoli accoglierebbe ben volentieri. Il presidente, coadiuvato da Giuntoli, sta lavorando ai fianchi del ragazzo per convincerlo ad accettare la destinazione. L’accordo con l’Inter è un problema secondario, prima occorre trovare la quadra con l’argentino e con il suo entourage. I prossimi saranno giorni decisivi, determinanti per decifrare il futuro del centravanti sudamericano.

 

LE REAZIONI non si sono fatte attendere e hanno trovato nuova linfa subito dopo l’annuncio del rinnovo firmato da Edin Dzeko. L’attaccante bosniaco resterà dunque a Roma e la società capitolina, contestualmente, ha abbandonato la pista Icardi. Restano (al netto di possibili opzioni estere) Napoli e Juventus, con i bianconeri ancora alle prese con grandi difficoltà sul fronte cessioni. Ha preso così vigore una trattativa sempre vissuta con un certo distacco dai sostenitori partenopei che mai hanno creduto fino in fondo alla possibilità di vedere Icardi in azzurro. Le percentuali, però, sono in costante aumento e nulla, ad oggi, può essere escluso a priori.

 

ICARDI NO, per quei tifosi preoccupati da tutto ciò che ruota intorno all’attaccante nerazzurro, spesso al centro di chiacchiere che poco hanno a che fare con il calcio giocato. In pochi discutono le qualità tecniche del calciatore, in tanti temono possibili difficoltà di gestione: “Io non mi ci metterei proprio in questa tarantella, la compagna di Icardi è difficile da gestire, dopo mezza stagione già busserà a denari. Parliamo di un grande attaccante ma purtroppo è gestito malissimo”. Da Luca Piscopo a Roberto Piccolo: “Il Napoli è squadra di bravi ragazzi, forse per questo negli ultimi anni abbiamo vinto poco o nulla. Uno come Icardi è assolutamente contrario alla nostra filosofia e non so quanto questo stravolgimento possa farci effettivamente bene. È un rischio troppo grande che io non correrei”.

 

ICARDI SI, per provare a compiere un passo importante verso traguardi importanti. L’acquisto dell’argentino, stando a quanto si legge sui social, darebbe quel quid in più al Napoli di Ancelotti: “Milik è un ottimo attaccante ma per il livello di gare che affronterà il Napoli quest'anno, non è proponibile. Milik non segna mai in gare importanti. Mai! Icardi è di un altro livello”. Da Arcangelo De Simone a Francesco Russo: “Icardi è il centravanti più forte del campionato e qui stiamo a discutere se prenderlo o meno? Aurelio, facci questo regalo!”.

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
MERCATO - Napoli, i tifosi azzurri si dividono su Mauro Icardi: "Basta corteggiarlo"

di Napoli Magazine

18/08/2024 - 10:56

Il pepe nella coda. Il mercato chiude tra quindici giorni ma il meglio deve ancora venire, per parafrasare una famosa canzone. De Laurentiis e Ancelotti sono apparsi sicuri sin dal principio, non si sono fatti prendere dalla fretta di voler concludere trattative già avviate e non hanno tenuto conto dell’ansia contagiosa dei tifosi, preoccupati per quegli annunci che tardano ad arrivare. Il bollettino è il solito: per Lozano manca soltanto il nero su bianco mentre su James tutto tace. Ma è un altro il nome del momento, forse ancora più importante (in termini mediatici ma non solo) del dieci colombiano. Un vecchio pallino di De Laurentiis, quel Mauro Icardi messo alla porta dall’Inter e che il Napoli accoglierebbe ben volentieri. Il presidente, coadiuvato da Giuntoli, sta lavorando ai fianchi del ragazzo per convincerlo ad accettare la destinazione. L’accordo con l’Inter è un problema secondario, prima occorre trovare la quadra con l’argentino e con il suo entourage. I prossimi saranno giorni decisivi, determinanti per decifrare il futuro del centravanti sudamericano.

 

LE REAZIONI non si sono fatte attendere e hanno trovato nuova linfa subito dopo l’annuncio del rinnovo firmato da Edin Dzeko. L’attaccante bosniaco resterà dunque a Roma e la società capitolina, contestualmente, ha abbandonato la pista Icardi. Restano (al netto di possibili opzioni estere) Napoli e Juventus, con i bianconeri ancora alle prese con grandi difficoltà sul fronte cessioni. Ha preso così vigore una trattativa sempre vissuta con un certo distacco dai sostenitori partenopei che mai hanno creduto fino in fondo alla possibilità di vedere Icardi in azzurro. Le percentuali, però, sono in costante aumento e nulla, ad oggi, può essere escluso a priori.

 

ICARDI NO, per quei tifosi preoccupati da tutto ciò che ruota intorno all’attaccante nerazzurro, spesso al centro di chiacchiere che poco hanno a che fare con il calcio giocato. In pochi discutono le qualità tecniche del calciatore, in tanti temono possibili difficoltà di gestione: “Io non mi ci metterei proprio in questa tarantella, la compagna di Icardi è difficile da gestire, dopo mezza stagione già busserà a denari. Parliamo di un grande attaccante ma purtroppo è gestito malissimo”. Da Luca Piscopo a Roberto Piccolo: “Il Napoli è squadra di bravi ragazzi, forse per questo negli ultimi anni abbiamo vinto poco o nulla. Uno come Icardi è assolutamente contrario alla nostra filosofia e non so quanto questo stravolgimento possa farci effettivamente bene. È un rischio troppo grande che io non correrei”.

 

ICARDI SI, per provare a compiere un passo importante verso traguardi importanti. L’acquisto dell’argentino, stando a quanto si legge sui social, darebbe quel quid in più al Napoli di Ancelotti: “Milik è un ottimo attaccante ma per il livello di gare che affronterà il Napoli quest'anno, non è proponibile. Milik non segna mai in gare importanti. Mai! Icardi è di un altro livello”. Da Arcangelo De Simone a Francesco Russo: “Icardi è il centravanti più forte del campionato e qui stiamo a discutere se prenderlo o meno? Aurelio, facci questo regalo!”.

Fonte: Dario Marotta per il Roma