NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, dir. di "Napoli Magazine", è intervenuto a "Tempi Supplementari", trasmissione condotta da Francesco Marciano, su Vikonos Web Radio/Tv: "Mertens e Ospina non restano? A fine giugno scadono entrambi i contratti col Napoli. Se le strade dovessero separarsi, andrebbero sostituiti adeguatamente. Dopo la partenza di Insigne, credo che sarebbero altre due perdite importanti. Se si vuole puntare allo scudetto, o almeno a restare nei quartieri alti in lotta per il piazzamento Champions, puntare su troppe scommesse potrebbe essere un rischio. Affidarsi totalmente nelle mani di Zerbin, Gaetano e Kvaratskhelia potrebbe essere un azzardo. E' meglio farli prima questi ragionamenti, altrimenti dopo si rischia pure di essere additati come incompetenti. Poi magari Zerbin, Gaetano e Kvaratskhelia, come tutti ci auguriamo, esplodono e diventato i nuovi Hamsik, Jorginho e Lavezzi ed in tal caso saremmo pronti a cospargerci il capo di cenere. Al momento pero' capisco i dubbi dei tifosi, che vedono i loro beniamini andare via ad uno ad uno. Fabian e Koulibaly? Il loro contratto scade tra un anno, ma non credo che rinnoveranno a cifre dimezzate rispetto agli stipendi attualmente percepiti. Osimhen? E' tra quelli che non riescono a giocare tutte le partite di un campionato, coppe incluse. Se dovesse arrivare un'offerta importante partira'. Nessuno e' incedibile, e' evidente, ma la preoccupazione nasce dagli impegni ravvicinati tra campionato, Champions e Coppa Italia, senza dimenticare il Mondiale invernale. Ben venga Deulofeu, che stimo molto, ma non come sostituto di Mertens. Meret? Si avvia al rinnovo, ed e' designato a fare il titolare. Come secondo all'orizzonte c'e' Sirigu. In caso di nuovi errori si rischia di rinnovare comunque il dualismo, con Sirigu che si farebbe preferire come gia' accaduto all'Europeo. Per Meret si presenta una grande chance, anche se finora nelle occasioni avute non e' riuscito ancora a garantire sicurezza e tranquillità assoluta".