NAPOLI - Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria contro il Verona. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Quando si fa fatica c'è più gusto alla fine! No, in realtà è stata una sofferenza per noi in panchina, sarebbe stato meglio chiuderla subito. Reazione della squadra? Non è facile aver fatto la partita, aver creato, poi ci si trova in svantaggio, altre squadre avrebbero mollato ma invece la squadra ci ha creduto sempre, ha combattuto e ottenuto la vittoria, è quello che chiedo alle mie squadre: crederci fino all'ultimo minuto anche in partite che sembrano stregate. C'era un rigore abbastanza netto su Kvara, il Var doveva chiamare e darci il rigore e sono convinto si poteva fare una prestazione ancora più bella. Si sta crescendo anche a livello di condizione fisica, anche Kvara quando ha fatto il gol si è riacceso, anche il morale ti porta a dare l'impressione di essere stanco, col pareggio si è visto che stavano tutti bene, tutti vivi, dopo il gol subito sembravamo stanchi, la squadra sta recuperando energie, i cambi hanno dato linfa e aiutato a ribaltare questa partita come meritavamo. Kvara? E' un campione, è chiaro che nel calcio italiano siamo particolari, bravi a limitarli una volta studiato lo raddoppiano, lo triplicano, lo innervosiscono, ha una classe immensa, spostandolo al centro gioca così anche in nazionale, bisogna fare così per evitare che gli facciano una gabbia attorno, e rende molto meno rispetto all'inizio quando non lo conoscevano tanto. Zielinski? Non ci sono problemi, i giocatori che hanno un contratto fino a giugno devono onorare la maglia, anche se avesse già firmato per un'altra, quando sarà disponibile e mi farà vedere, contro la Lazio stava bene, poi si è infortunato, se sarà in buono stato e darà una mano alla squadra vedendolo anche negli allenamenti, non ci sono problemi, è un campione, è un giocatore importante, l'importante è che stia bene anche fisicamente. Bisogna fare delle scelte, le abbiamo fatte perchè sono arrivati altri giocatori, è normale pensare che chi sarà il futuro del Napoli abbia anche la sodifsfazione di giocare in Champions per crescere. Lindstrom? Viene da campionati stranieri, si doveva adattare al calcio nostro, il ruolo non è ben definito, ha fatto meglio sull'esterno, bisogna capire dove può sentirsi più a suo agio, può fare tanti ruoli, ho una idea, ma in certi ruoli ci sono giocatori forti, se deve giocare al posto di Kvara farà fatica a giocar sempre, se faremo qualcosa di diverso avrà più spazio e crescerà in futuro anche nei prossimi anni. A San Siro per vincere? Dobbiamo pensare che sono rimaste 16 gare, sono tutte finali, cerchiamo di fare il massimo ogni partita e poi tireremo le somme. Grazie a Dio il mercato è finito, i ragazzi devono fare squadra e giocarsela con tutti e poi si vedrà".
di Napoli Magazine
04/02/2024 - 17:44
NAPOLI - Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria contro il Verona. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Quando si fa fatica c'è più gusto alla fine! No, in realtà è stata una sofferenza per noi in panchina, sarebbe stato meglio chiuderla subito. Reazione della squadra? Non è facile aver fatto la partita, aver creato, poi ci si trova in svantaggio, altre squadre avrebbero mollato ma invece la squadra ci ha creduto sempre, ha combattuto e ottenuto la vittoria, è quello che chiedo alle mie squadre: crederci fino all'ultimo minuto anche in partite che sembrano stregate. C'era un rigore abbastanza netto su Kvara, il Var doveva chiamare e darci il rigore e sono convinto si poteva fare una prestazione ancora più bella. Si sta crescendo anche a livello di condizione fisica, anche Kvara quando ha fatto il gol si è riacceso, anche il morale ti porta a dare l'impressione di essere stanco, col pareggio si è visto che stavano tutti bene, tutti vivi, dopo il gol subito sembravamo stanchi, la squadra sta recuperando energie, i cambi hanno dato linfa e aiutato a ribaltare questa partita come meritavamo. Kvara? E' un campione, è chiaro che nel calcio italiano siamo particolari, bravi a limitarli una volta studiato lo raddoppiano, lo triplicano, lo innervosiscono, ha una classe immensa, spostandolo al centro gioca così anche in nazionale, bisogna fare così per evitare che gli facciano una gabbia attorno, e rende molto meno rispetto all'inizio quando non lo conoscevano tanto. Zielinski? Non ci sono problemi, i giocatori che hanno un contratto fino a giugno devono onorare la maglia, anche se avesse già firmato per un'altra, quando sarà disponibile e mi farà vedere, contro la Lazio stava bene, poi si è infortunato, se sarà in buono stato e darà una mano alla squadra vedendolo anche negli allenamenti, non ci sono problemi, è un campione, è un giocatore importante, l'importante è che stia bene anche fisicamente. Bisogna fare delle scelte, le abbiamo fatte perchè sono arrivati altri giocatori, è normale pensare che chi sarà il futuro del Napoli abbia anche la sodifsfazione di giocare in Champions per crescere. Lindstrom? Viene da campionati stranieri, si doveva adattare al calcio nostro, il ruolo non è ben definito, ha fatto meglio sull'esterno, bisogna capire dove può sentirsi più a suo agio, può fare tanti ruoli, ho una idea, ma in certi ruoli ci sono giocatori forti, se deve giocare al posto di Kvara farà fatica a giocar sempre, se faremo qualcosa di diverso avrà più spazio e crescerà in futuro anche nei prossimi anni. A San Siro per vincere? Dobbiamo pensare che sono rimaste 16 gare, sono tutte finali, cerchiamo di fare il massimo ogni partita e poi tireremo le somme. Grazie a Dio il mercato è finito, i ragazzi devono fare squadra e giocarsela con tutti e poi si vedrà".