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G-FACTOR - G. Lucariello su "NM": "Masaniello non c'è più"
02.06.2019 16:45 di Napoli Magazine

NAPOLI - Quando il troppo è... troppo. Purtroppo siamo nel panico e soprattutto fuori strada visto che invece di avere il Napoli nella testa e nel cuore, quella testa non va come dovrebbe e dove dovrebbe. È inimmaginabile dove arrivano con i sogni i napoletani, pensiamo ancora, quel nostro modo di essere non cambierà mai e poi mai. Ciò perchè siamo un popolo passionale fatto di sentimenti elevatissimi e quando l'amore è corrisposto, in questa città meravigliosa in riva al mare basta poc'altro per farci sciogliere dalla testa ai piedi. E Sarri ha dato tantissimo al Napoli e ai Napoletani e nessuno può metterlo in dubbio e siamo rimasti tutti di sasso, sorpresi, delusi e amareggiati quando il toscano ha alzato i tacchi chiudendo inevitabilmente la porta alle sue spalle. Al di là della dedica offerta al popolo azzurro per la sua straordinaria impresa in Europa League, la sua storia qui a Napoli si era chiusa, non quella tra i napoletani e lui. Gran parte del Popolo partenopeo è rimasto sempre legato a Sarri per ciò che ha dato, anche perchè la gente azzurra si è sentita rappresentata, perfino tutelata contro tutto e tutti e mai avrebbe immaginato una conclusione diversa da questo vero e proprio rapporto d'amore infinito. C'è purtroppo un motivo antico che si è riproposto di nuovo e che Napoli si porta nel sangue nel bene e nel male, la storia che riaffiora è che crea con un ponte nell'immaginario è quella di un grande eroe napoletano, Masaniello. Ecco, vogliamo sempre che qualcuno ci rappresenti, che ci prenda in braccio e ci conduca lontano, lottando per noi contro l'ingiustizia e le falsità, gli imbrogli e tutto quanto ci pesa sulle spalle proprio per quel senso di giustizia e di rivalsa mai avuti in beneficio da nessuno e di cui proprio nel calcio ne siamo assetati. Ed abbiamo creato degli eroi portati giustamente in trionfo. È successo con Masaniello, è successo con Maradona e con Sarri-Masaniello, l'incompiuta. Ma gli ultimissimi avvenimenti può anche darsi che abbiano fatto capire ai napoletani una volta e per sempre che Masaniello non c'è più e che ce la dobbiamo piangere - si fa per dire - da soli, se vogliamo vincere. Un unico denominatore deve alimentare questa sete e questa voglia di vittorie, solo la maglia e niente più.

 

 

Gianfranco Lucariello

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 

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G-FACTOR - G. Lucariello su "NM": "Masaniello non c'è più"

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02/06/2024 - 16:45

NAPOLI - Quando il troppo è... troppo. Purtroppo siamo nel panico e soprattutto fuori strada visto che invece di avere il Napoli nella testa e nel cuore, quella testa non va come dovrebbe e dove dovrebbe. È inimmaginabile dove arrivano con i sogni i napoletani, pensiamo ancora, quel nostro modo di essere non cambierà mai e poi mai. Ciò perchè siamo un popolo passionale fatto di sentimenti elevatissimi e quando l'amore è corrisposto, in questa città meravigliosa in riva al mare basta poc'altro per farci sciogliere dalla testa ai piedi. E Sarri ha dato tantissimo al Napoli e ai Napoletani e nessuno può metterlo in dubbio e siamo rimasti tutti di sasso, sorpresi, delusi e amareggiati quando il toscano ha alzato i tacchi chiudendo inevitabilmente la porta alle sue spalle. Al di là della dedica offerta al popolo azzurro per la sua straordinaria impresa in Europa League, la sua storia qui a Napoli si era chiusa, non quella tra i napoletani e lui. Gran parte del Popolo partenopeo è rimasto sempre legato a Sarri per ciò che ha dato, anche perchè la gente azzurra si è sentita rappresentata, perfino tutelata contro tutto e tutti e mai avrebbe immaginato una conclusione diversa da questo vero e proprio rapporto d'amore infinito. C'è purtroppo un motivo antico che si è riproposto di nuovo e che Napoli si porta nel sangue nel bene e nel male, la storia che riaffiora è che crea con un ponte nell'immaginario è quella di un grande eroe napoletano, Masaniello. Ecco, vogliamo sempre che qualcuno ci rappresenti, che ci prenda in braccio e ci conduca lontano, lottando per noi contro l'ingiustizia e le falsità, gli imbrogli e tutto quanto ci pesa sulle spalle proprio per quel senso di giustizia e di rivalsa mai avuti in beneficio da nessuno e di cui proprio nel calcio ne siamo assetati. Ed abbiamo creato degli eroi portati giustamente in trionfo. È successo con Masaniello, è successo con Maradona e con Sarri-Masaniello, l'incompiuta. Ma gli ultimissimi avvenimenti può anche darsi che abbiano fatto capire ai napoletani una volta e per sempre che Masaniello non c'è più e che ce la dobbiamo piangere - si fa per dire - da soli, se vogliamo vincere. Un unico denominatore deve alimentare questa sete e questa voglia di vittorie, solo la maglia e niente più.

 

 

Gianfranco Lucariello

 

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