NAPOLI - Nel 1980, all'indomani del terremoto che colpì l’Irpinia, il Salernitano e la provincia di Potenza, Il Mattino titolò: "Fate presto!". Oggi, per un motivo molto meno drammatico e importante di allora, quel titolo andrebbe replicato. Il riferimento, in tema di calcio e riferendosi al Napoli, è quello che riguarda Osimhen. Con Pepè, il Napoli già lo scorso anno sembrò aver individuato l'uomo in grado di trasformare il proprio attacco e renderlo più efficace e incisivo, ma dopo tante chiacchiere e aspettative disilluse, non se ne fece più nulla. Quest’anno sembra esserci la replica. Chiudere la trattativa e convincere Osimhen a firmare un contratto che lo leghi alla società partenopea pare, come al solito, un'impresa titanica. Questo ragazzo non ha ancora 22 anni, al momento è soltanto una grande promessa del calcio, ma ha già vicino a sé un paio di procuratori furbi e disinvolti i quali lo consigliano, dal loro punto di vista, nel modo migliore. La stoffa sicuramente c'è e probabilmente Osimhen è destinato a diventare un personaggio importante nel mondo del calcio a livello internazionale per i prossimi 10 anni. La domanda che tutti i tifosi del Napoli si pongono è: riusciranno i nostri eroi (vale a dire i dirigenti) a chiudere questa trattativa oppure anche l'ingaggio di Osimhen rimarrà nel libro dei sogni e non si concretizzerà mai? Anche ieri il presidente De Laurentiis, affrontando il tema, senza fornire troppi dettagli, ha fatto capire che la conclusione della trattativa non è vicina. Il Napoli però ha bisogno di avere punti di riferimento precisi nel più breve tempo possibile. Quest'anno, infatti, il mercato sarà di breve durata e molto intenso. La conclusione così avanzata della stagione non consentirà alle società di portare avanti trattative lunghe come solitamente avviene. Occorre bruciare i tempi, essere rapidi e chiudere al più presto possibile quando il bersaglio è stato identificato. E’ chiaro che il Lille, società alla quale appartiene il cartellino del giocatore, faccia di tutto per guadagnare quanto più è possibile. E’ altrettanto chiaro che il ragazzo e i suoi agenti cercano di sfruttare al meglio il fatto che Osimhen è uno dei profili più ambiti nel calcio internazionale del momento. Il Napoli, però, non può sbagliare il colpo. E’ chiaro che bisogna spendere una cifra considerevole, ma è altrettanto vero che attraverso qualche cessione importante, soprattutto quella di Milik, buona parte della spesa potrà essere ammortizzata. E allora, bando alle chiacchiere e cerchiamo di chiudere questa trattativa. L'attacco del Napoli ha assoluto bisogno di essere rinforzato.

Mario Zaccaria

Napoli Magazine

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