RIYADH (ARABIA SAUDITA) - L'allenatore Antonio Conte e l'attaccante Matteo Politano hanno parlato in Press Conference all’Al-Awwal Park Stadium alla vigilia della finale di Supercoppa italiana tra Napoli e Bologna. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”.

Antonio Conte, allenatore del Napoli: "Bologna-Napoli di campionato non è stata una bella partita, loro ci hanno messo qualcosa in più. Sia nella vittoria che nella sconfitta bisogna ripartire. Nella vittoria si riparte con entusiasmo, nella sconfitta si riparte analizzando gli errori. Noi lo abbiamo fatto in maniera onesta dopo Bologna. Siamo caduti poi a Lisbona e Udine, poi siamo ripartiti con il Milan. Non è facile giocare ogni 3 giorni una partita. La vittoria e le cose positive della vittoria è che ti portano energia, fiducia ed entusiasmo. Il trofeo ti dà spinta ed energia. Abbiamo recuperato la rosa, stiamo preparando tutti insieme. La riteniamo una sfida importante. E’ bello arrivare in finale, ma ci si ricorda solo chi ha vinto. Quando arriva il ritiro, un calciatore ricorda dove ha giocato e soprattutto cosa ha vinto. Il Bologna ha più fame del Napoli? Se dovesse accadere, sarebbe un limite nostro. I rossoblù possono alzare la coppa, ma devono dimostrarsi più forti di noi. Dobbiamo, come minimo, pareggiare. Non dobbiamo dimenticarci che arriviamo da un traguardo straordinario, un campionato vinto dopo l’11esimo posto. Io sono stato chiaro quest’anno: sarà l’annata più complessa. Quando ti prepari e inserisci tanti giocatori, non è facile. I giocatori non si inseriscono in quattro e quattr’otto. Si tratta di giocatori che cambiano ambiente. E’ la mia stagione più complessa. Siamo arrivati in finale. Come il Bologna possiamo portare un trofeo in bacheca e andare avanti nonostante le difficoltà. Tanti dimenticano che abbiamo avuto infortuni seri. E’ inevitabile che questi infortuni abbiano un’incidenza. Non può essere solo rosso o blu. Di Italiano posso parlare solo bene, dovunque è andato ha fatto sempre bene, si vede la passione che ha. Noi allenatori non possiamo fermarci per nessun motivo, dobbiamo avere la passione che ci spinge a migliorare e cercare di rendere migliori le nostre conoscenze. Ha fame, ha voglia di migliorare. Italiano è un grande allenatore, sta facendo bene a Bologna, a Firenze e ovunque è andato".

Matteo Politano, attaccante del Napoli: "Sicuramente sarà una partita con grande intensità, con molti duelli. Dobbiamo andare forte su tutti i duelli. Sarà una gara aperta, ma noi vogliamo portare a casa questo trofeo. Mi aspetto una gara tosta dove entrambe vorranno imporre il loro gioco. Possiamo giocare con diversi tipi di modulo. Ho giocato tantissime partite, stare fuori in qualche match non è un problema. C’è bisogno di tutti. Per me è già un onore aver fatto tutte le partite quest’anno. Mi piace giocare esterno, il mister mi sta facendo giocare da quarto a destro e sono felice di questo ruolo. Quando affronti una finale c’è poco da preparare, solo la parte tattica. Dall’ultima sfida con il Bologna c’è stata una svolta. Dovevamo cambiare qualcosa e l’abbiamo fatta. Dobbiamo continuare come sempre. Siamo un gruppo unito, lo siamo sempre stati, sia nei momenti belli che brutti. Abbiamo tanta esperienza e cerchiamo di portarla ai nuovi arrivi, soprattutto ai giovani. E’ un Napoli forte".

Maria Anna Gagliardi 

Napoli Magazine

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