Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il Gp di Baku: "Il passo c'era e per questo c'è frustrazione. Non possiamo essere soddisfatti di un ottavo e un nono posto. Siamo partiti dietro a Norris e abbiamo finito dietro di lui, questa è la realtà delle cose su questa pista non siamo riusciti a mettere le cose insieme e abbiamo perso la nostra gara in qualifica. Avremmo potuto partire dalla prima fila e sarebbe stato tutto diverso. Qui superare è difficile: siamo rimasti bloccati dietro a Lawson e Norris, a causa di un problema con la power unit di Leclerc a livello di recupero energia. Mancavano un paio di kilowatt: quanto basta per non riuscire a portare a termine in un sorpasso, il che spiega perché siamo rimasti bloccati dietro Lawson. Il problema di oggi è che per qualche motivo Mercedes e Red Bull hanno caratteristiche simili: quando va forte una lo fa anche l'altra. Noi invece abbiamo un rendimento simile a quello della McLaren a parità di condizioni, quindi oggi era difficile passare Norris. Il nostro lavoro si divide in due parti: una è la prestazione pura e l’altra è l’esecuzione. In termini di prestazione abbiamo fatto un passo avanti dopo Spa, ma esserci qualificati P10 e P12 ieri non era quello che ci aspettavamo. Ora è importante identificare le aree nelle quali avremmo potuto fare meglio, perché abbiamo commesso qualche errore e abbiamo fatto qualche scelta sbagliata. So che Charles si è preso la responsabilità per come è andata la qualifica, ma dobbiamo lavorare sulla nostra esecuzione per tornare più forti".
di Napoli Magazine
21/09/2025 - 19:36
Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il Gp di Baku: "Il passo c'era e per questo c'è frustrazione. Non possiamo essere soddisfatti di un ottavo e un nono posto. Siamo partiti dietro a Norris e abbiamo finito dietro di lui, questa è la realtà delle cose su questa pista non siamo riusciti a mettere le cose insieme e abbiamo perso la nostra gara in qualifica. Avremmo potuto partire dalla prima fila e sarebbe stato tutto diverso. Qui superare è difficile: siamo rimasti bloccati dietro a Lawson e Norris, a causa di un problema con la power unit di Leclerc a livello di recupero energia. Mancavano un paio di kilowatt: quanto basta per non riuscire a portare a termine in un sorpasso, il che spiega perché siamo rimasti bloccati dietro Lawson. Il problema di oggi è che per qualche motivo Mercedes e Red Bull hanno caratteristiche simili: quando va forte una lo fa anche l'altra. Noi invece abbiamo un rendimento simile a quello della McLaren a parità di condizioni, quindi oggi era difficile passare Norris. Il nostro lavoro si divide in due parti: una è la prestazione pura e l’altra è l’esecuzione. In termini di prestazione abbiamo fatto un passo avanti dopo Spa, ma esserci qualificati P10 e P12 ieri non era quello che ci aspettavamo. Ora è importante identificare le aree nelle quali avremmo potuto fare meglio, perché abbiamo commesso qualche errore e abbiamo fatto qualche scelta sbagliata. So che Charles si è preso la responsabilità per come è andata la qualifica, ma dobbiamo lavorare sulla nostra esecuzione per tornare più forti".