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F1: Campane a festa a Maranello per la Rossa
26.03.2017 20:29 di Napoli Magazine
Don Paolo Monelli non era questa mattina a Maranello, ma è bastata una sua telefonata per dare le necessarie indicazioni e far di nuovo suonare le campane, come da tradizione, nella città del Cavallino, dopo 553 giorni di 'astinenza' dalla vittoria nel Gran Premio di Singapore del 20 settembre 2015. Intorno alle nove del mattino, poco dopo il taglio del traguardo, dunque, i 248 tifosi Ferrari che hanno assiepato già da prima delle sette l'auditorium - dove era trasmessa in diretta la gara di F1 in Australia -, hanno potuto esultare accompagnati dai rintocchi della vittoria, come racconta il sindaco, Massimiliano Morini. "Che bello ascoltare Vettel in tv mentre parla di Maranello, in italiano peraltro. Sono elementi positivi, di attaccamento al territorio. E' stato bellissimo, l'inizio di un percorso che tutta la città sognava. Anche tra i tecnici, per esempio, abbiamo visto tanti italiani, perché il presidente ha deciso così. Ed è un aspetto molto positivo".
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26/03/2024 - 20:29

Don Paolo Monelli non era questa mattina a Maranello, ma è bastata una sua telefonata per dare le necessarie indicazioni e far di nuovo suonare le campane, come da tradizione, nella città del Cavallino, dopo 553 giorni di 'astinenza' dalla vittoria nel Gran Premio di Singapore del 20 settembre 2015. Intorno alle nove del mattino, poco dopo il taglio del traguardo, dunque, i 248 tifosi Ferrari che hanno assiepato già da prima delle sette l'auditorium - dove era trasmessa in diretta la gara di F1 in Australia -, hanno potuto esultare accompagnati dai rintocchi della vittoria, come racconta il sindaco, Massimiliano Morini. "Che bello ascoltare Vettel in tv mentre parla di Maranello, in italiano peraltro. Sono elementi positivi, di attaccamento al territorio. E' stato bellissimo, l'inizio di un percorso che tutta la città sognava. Anche tra i tecnici, per esempio, abbiamo visto tanti italiani, perché il presidente ha deciso così. Ed è un aspetto molto positivo".