NM Live
NM LIVE – Zaccaria: "Infortuni? Il problema è serio e bisogna trovare una soluzione, Napoli? Serve un confronto tra Conte e i calciatori"
18.11.2025 14:53 di Napoli Magazine
aA

NAPOLI - MARIO ZACCARIA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Calendario e i troppi infortuni? Il problema è serio, chiaramente gli interessi sono tanti, perchè i soldi che girano sono tanti, poi ci sono gli sponsor e le televisioni a pagamento che hanno l'interesse di farli giocare sempre. C'è un problema difficile, soprattutto far sedere quelli che comandano il calcio per trovare una soluzione per la tutela dei calciatori, che sono dei lavoratori e hanno dei diritti uguali a tutti i lavoratori, qui non si rischia la vita, ma degli acciacchi importanti. Si dovrà arrivare a una decisione, come magari il numero di squadre presenti nei campionati, già questo diminuirebbe il numero di partite da disputare. C'è una contrapposizione tra gli interessi delle grandi organizzazioni come Fifa e Uefa, per rispondere alle sollecitazioni delle squadre e delle leghe, ci si è inventati il Mondiale per Club, che riduce gli spazi di riposo e che hanno portato le squadre a non riposare, il fisico inevitabilmente ne risente. E' un calderone dove ci sono cose da rivedere, serve la volontà politica per farlo. Conte? Il problema è che come in tutte le cose della vita, ci vuole un pò di comprensione reciproca. Non stiamo parlando ne del bianco e ne del nero, ma di una serie di tonalità del grigio: sia l'allenatore che i calciatori, con la società arbitro della situazione, si devono sedere e si devono dire le cose, magari sono state già dette. Se i calciatori hanno cose da ridire, come si presume la questione degli allenamenti troppo intensi, perchè temono per la loro salute fisica, ne devono parlare con l'allenatore. Oppure la questione che riguarda l'organizzazione degli impegni: da certi rumors, non so se sia vero, si dice che non c'è una predeterminazione certa degli allenamenti. Se sono davvero questi i problemi, i calciatori si devono sedere ad un tavolo e ne devono parlare con l'allenatore, per trovare un punto di incontro. L'allenatore può decidere se venire incontro ai calciatori oppure no, se non lo fa si prende le sue responsabilità. Conte non è nuovo a decisioni estreme, è un uomo adulto ed ha tutto il diritto di fare le sue scelte. Serve un confronto sereno e bisogna trovare una soluzione e andare avanti, penso sia una cosa possibile. Se proprio non è possibile, serve un intervento della società. Elmas al posto di Anguissa? Fino a gennaio non c'è trippa per gatti, bisogna arrangiarsi con quello che si ha. Temo che, aldilà di Elmas che è un tuttocampista, può fare anche il play, è l'unico al momento, con Lobotka e McTominay, che può giocare a centrocampo. Non so se le caratteristiche tecnico-tattiche di Vergara gli consentono di essere un uomo del centrocampo, ma sarebbe una soluzione estrema. Forse un 3-5-2 sarebbe l'ideale, perchè l'unica punta si disperde nel mare degli avversari, questo è il motivo dei pochi gol. Il 3-5-2 potrebbe rendere più difficile alle difese avversarie il controllo degli attaccanti del Napoli. A centrocampo, penso giocheranno Elmas, Lobotka e McTominay".

ULTIMISSIME NM LIVE
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
NM LIVE – Zaccaria: "Infortuni? Il problema è serio e bisogna trovare una soluzione, Napoli? Serve un confronto tra Conte e i calciatori"

di Napoli Magazine

18/11/2025 - 14:53

NAPOLI - MARIO ZACCARIA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Calendario e i troppi infortuni? Il problema è serio, chiaramente gli interessi sono tanti, perchè i soldi che girano sono tanti, poi ci sono gli sponsor e le televisioni a pagamento che hanno l'interesse di farli giocare sempre. C'è un problema difficile, soprattutto far sedere quelli che comandano il calcio per trovare una soluzione per la tutela dei calciatori, che sono dei lavoratori e hanno dei diritti uguali a tutti i lavoratori, qui non si rischia la vita, ma degli acciacchi importanti. Si dovrà arrivare a una decisione, come magari il numero di squadre presenti nei campionati, già questo diminuirebbe il numero di partite da disputare. C'è una contrapposizione tra gli interessi delle grandi organizzazioni come Fifa e Uefa, per rispondere alle sollecitazioni delle squadre e delle leghe, ci si è inventati il Mondiale per Club, che riduce gli spazi di riposo e che hanno portato le squadre a non riposare, il fisico inevitabilmente ne risente. E' un calderone dove ci sono cose da rivedere, serve la volontà politica per farlo. Conte? Il problema è che come in tutte le cose della vita, ci vuole un pò di comprensione reciproca. Non stiamo parlando ne del bianco e ne del nero, ma di una serie di tonalità del grigio: sia l'allenatore che i calciatori, con la società arbitro della situazione, si devono sedere e si devono dire le cose, magari sono state già dette. Se i calciatori hanno cose da ridire, come si presume la questione degli allenamenti troppo intensi, perchè temono per la loro salute fisica, ne devono parlare con l'allenatore. Oppure la questione che riguarda l'organizzazione degli impegni: da certi rumors, non so se sia vero, si dice che non c'è una predeterminazione certa degli allenamenti. Se sono davvero questi i problemi, i calciatori si devono sedere ad un tavolo e ne devono parlare con l'allenatore, per trovare un punto di incontro. L'allenatore può decidere se venire incontro ai calciatori oppure no, se non lo fa si prende le sue responsabilità. Conte non è nuovo a decisioni estreme, è un uomo adulto ed ha tutto il diritto di fare le sue scelte. Serve un confronto sereno e bisogna trovare una soluzione e andare avanti, penso sia una cosa possibile. Se proprio non è possibile, serve un intervento della società. Elmas al posto di Anguissa? Fino a gennaio non c'è trippa per gatti, bisogna arrangiarsi con quello che si ha. Temo che, aldilà di Elmas che è un tuttocampista, può fare anche il play, è l'unico al momento, con Lobotka e McTominay, che può giocare a centrocampo. Non so se le caratteristiche tecnico-tattiche di Vergara gli consentono di essere un uomo del centrocampo, ma sarebbe una soluzione estrema. Forse un 3-5-2 sarebbe l'ideale, perchè l'unica punta si disperde nel mare degli avversari, questo è il motivo dei pochi gol. Il 3-5-2 potrebbe rendere più difficile alle difese avversarie il controllo degli attaccanti del Napoli. A centrocampo, penso giocheranno Elmas, Lobotka e McTominay".