"Sognavo un trionfo del genere da piccolo? Assolutamente no, ma ora che l'ho realizzato mi sembra tutto reale. Sono sogni a cui, quando inizi a giocare a questo sport non credi nemmeno e che quando riesci a realizzare ti rendono ancora più fiero". Così Flavio Cobolli, il giorno dopo il successo in Coppa Davis con l'Italia parla all'ANSA, arrivato al circolo TC Parioli dove ha cominciato a giocare. "È stato bellissimo - ha detto il n.3 del tennis italiano -, una cosa inaspettata perché mancavano i due migliori giocatori della nostra nazione. Ma sono fiero della squadra, di tutti noi, di come ho giocato e di quello che ho fatto", conclude.
di Napoli Magazine
24/11/2025 - 15:45
"Sognavo un trionfo del genere da piccolo? Assolutamente no, ma ora che l'ho realizzato mi sembra tutto reale. Sono sogni a cui, quando inizi a giocare a questo sport non credi nemmeno e che quando riesci a realizzare ti rendono ancora più fiero". Così Flavio Cobolli, il giorno dopo il successo in Coppa Davis con l'Italia parla all'ANSA, arrivato al circolo TC Parioli dove ha cominciato a giocare. "È stato bellissimo - ha detto il n.3 del tennis italiano -, una cosa inaspettata perché mancavano i due migliori giocatori della nostra nazione. Ma sono fiero della squadra, di tutti noi, di come ho giocato e di quello che ho fatto", conclude.