Dal 7 al 9 ottobre, la XXIV edizione della convention nazionale riunisce a Napoli il mondo della scuola per un confronto a tutto campo su integrazione, tecnologia e raccordo con il mondo del lavoro. Un programma ricco di eventi, workshop e incontri per dirigenti, docenti e studenti.
Si terrà a Napoli, negli spazi di Città della Scienza, dal 7 al 9 ottobre 2025, la XXIV edizione di “3 Giorni per la Scuola”, la convention nazionale dedicata alle grandi trasformazioni del mondo dell’istruzione. L’evento è promosso e organizzato dalla Fondazione Idis – Città della Scienza, in stretta collaborazione con l’Assessorato Scuola, Politiche Sociali e Politiche Giovanili della Regione Campania e con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania.
La manifestazione si conferma come un appuntamento di riferimento per la comunità scolastica italiana, un’occasione di riflessione e confronto sulle sfide cruciali che attendono la scuola del futuro: dall’integrazione delle nuove tecnologie alla promozione di un ambiente inclusivo, dalla valorizzazione delle competenze degli studenti al rafforzamento del dialogo tra istruzione e mondo del lavoro. “3 Giorni per la Scuola” coinvolge ogni anno migliaia di dirigenti scolastici, docenti, studenti, associazioni, istituzioni e imprese, offrendo un programma denso di seminari, workshop e sessioni plenarie. L’obiettivo è contribuire attivamente alle sfide che la scuola italiana è chiamata ad affrontare, valorizzando le migliori pratiche esistenti e promuovendo progetti innovativi in una prospettiva europea e di maggiore coerenza con le esigenze della società contemporanea.
Il programma di quest’anno è particolarmente ricco e si articola, come di consueto, su tre giornate. L’evento inaugurale è fissato per martedì 7 ottobre alle ore 10:00 nella Sala Newton con il saluto delle Istituzioni a cui seguirà “Campania Young Festival – Tocca a noi”, un evento che darà voce alla creatività dei giovani talenti.
La giornata inaugurale offrirà un ventaglio di appuntamenti: alle 12:00, la Sala Averroè ospiterà un incontro sul programma “NIRV@NA” mentre in Sala Saffo si parlerà di imprenditorialità con “Fare E.co. tra i banchi… L’impresa cooperativa va a scuola”. Entrambe le attività fanno parte del programma “Scuola Viva” promosso dall’Assessorato alla Scuola, alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili della Regione Campania, diretto da Lucia Fortini.
Per i più piccoli, ESERO Italia proporrà, alle 12:00 in Aula B, il progetto “Storie di Luna e di ombre”. Il pomeriggio sarà dedicato all’interdisciplinarità con “MatematicArte” (ore 14:30, Sala Archimede) e si concluderà alle 15:00 con l’attesa inaugurazione della mostra “ARACHNIDA – Il fascino segreto di ragni e scorpioni”, un’anteprima esclusiva per le scuole.
Mercoledì 8 ottobre sarà una giornata dedicata all’orientamento e alle nuove frontiere del sapere. Si parte alle 10:00 in Sala Newton con “ORIENTAlife – la scuola orienta per la vita”, un focus sulle scelte future degli studenti, e in contemporanea, in Aula F, Creatività & Innovazione: dalla scuola all’impresa: tecnologie abilitanti 4.0 e le nuove prospettive dell’artigianato digitale nell’ambito del progetto strategico regionale Manifattura@Campania Industria 4.0 e del progetto ConnActions. Alle 12:00, due appuntamenti di grande attualità: in Sala Archimede si discuterà di “Intelligenza artificiale: dall’incertezza all’opportunità, per una scuola innovativa”, mentre la Sala Saffo sarà dedicata alla formazione professionalizzante con “ITS in Campania”. Imperdibile, dalle 12:00 alle 13:30, lo spettacolo “Il Nodo Inglese. Racconto teatrale alle origini del digitale” di e con Valeria Patera, che si terrà al Planetario e che è promosso dal MIC – Ministero della Cultura.
La giornata conclusiva, giovedì 9 ottobre, si concentrerà su benessere e ricerca scientifica. Alle ore 10:00, la Sala Newton ospiterà il convegno “Scuole che promuovono salute”, mentre in Sala Saffo si terrà l’affascinante incontro “Di spettri e pianeti esotici: un viaggio nelle frontiere della fisica”, legato al Piano Lauree Scientifiche. La manifestazione si chiuderà alle 12:00 in Sala Newton con il contest “#GoodSnack” nell’ambito del progetto ORIENTAlife.
Il Presidente di Città della Scienza, Riccardo Villari, ha dichiarato: “Anche questa edizione della 3 Giorni per la Scuola sarà l'occasione per una riflessione a tutto campo sulle grandi trasformazioni che riguardano il mondo scolastico. L’obiettivo è promuovere una sinergia reale tra scuola, territorio e istituzioni, affinché tutti i giovani abbiano accesso alle migliori opportunità educative. Grazie alla proficua collaborazione con la Regione Campania e l’Ufficio Scolastico Regionale, offriamo una piattaforma unica per affrontare temi cruciali come l'innovazione e l'inclusione. Siamo sempre più convinti che trasmettere ai giovani l'educazione ai valori e alla conoscenza sia una delle componenti che più influenzano il progresso e lo sviluppo sociale, preparando le nuove generazioni a un futuro di crescita consapevole”.
"La 3 Giorni per la Scuola - afferma l'Assessore Lucia Fortini - quest'anno racconta, ancora di più, di una comunità viva che si ritrova nell’espressione plurale di saperi e di scienza, di coesione e solidarietà, di impegno e di progresso culturale. Il nostro fare scuola è riferimento granitico per ogni studente, per le nuove generazioni, per le loro famiglie, per il mondo degli adulti. Il sogno di una rinnovata umanità, nel mezzo di scenari di guerra – dall’Ucraina, nel cuore dell’Europa, a tutti i conflitti negli altri continenti e alla gravità della situazione a Gaza - non trova luogo migliore della scuola campana per costruire sentimenti, valori e speranze di pace e di civiltà. Con le parole del premio Nobel per la Pace, Malala Yousafzai "un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo" auguro a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi, ai docenti, ai dirigenti scolastici, a tutti gli operatori della scuola di vivere a pieno la bellezza della XXIV edizione di questa insostituibile manifestazione."
L’evento rappresenta un’opportunità importante per i partecipanti di fare rete, scambiare buone pratiche e scoprire le potenzialità derivanti dalla programmazione regionale, nazionale ed europea. Un appuntamento che ribadisce il ruolo centrale della scuola come motore di sviluppo sociale, culturale ed economico per il Paese.
di Napoli Magazine
01/10/2025 - 15:30
Dal 7 al 9 ottobre, la XXIV edizione della convention nazionale riunisce a Napoli il mondo della scuola per un confronto a tutto campo su integrazione, tecnologia e raccordo con il mondo del lavoro. Un programma ricco di eventi, workshop e incontri per dirigenti, docenti e studenti.
Si terrà a Napoli, negli spazi di Città della Scienza, dal 7 al 9 ottobre 2025, la XXIV edizione di “3 Giorni per la Scuola”, la convention nazionale dedicata alle grandi trasformazioni del mondo dell’istruzione. L’evento è promosso e organizzato dalla Fondazione Idis – Città della Scienza, in stretta collaborazione con l’Assessorato Scuola, Politiche Sociali e Politiche Giovanili della Regione Campania e con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania.
La manifestazione si conferma come un appuntamento di riferimento per la comunità scolastica italiana, un’occasione di riflessione e confronto sulle sfide cruciali che attendono la scuola del futuro: dall’integrazione delle nuove tecnologie alla promozione di un ambiente inclusivo, dalla valorizzazione delle competenze degli studenti al rafforzamento del dialogo tra istruzione e mondo del lavoro. “3 Giorni per la Scuola” coinvolge ogni anno migliaia di dirigenti scolastici, docenti, studenti, associazioni, istituzioni e imprese, offrendo un programma denso di seminari, workshop e sessioni plenarie. L’obiettivo è contribuire attivamente alle sfide che la scuola italiana è chiamata ad affrontare, valorizzando le migliori pratiche esistenti e promuovendo progetti innovativi in una prospettiva europea e di maggiore coerenza con le esigenze della società contemporanea.
Il programma di quest’anno è particolarmente ricco e si articola, come di consueto, su tre giornate. L’evento inaugurale è fissato per martedì 7 ottobre alle ore 10:00 nella Sala Newton con il saluto delle Istituzioni a cui seguirà “Campania Young Festival – Tocca a noi”, un evento che darà voce alla creatività dei giovani talenti.
La giornata inaugurale offrirà un ventaglio di appuntamenti: alle 12:00, la Sala Averroè ospiterà un incontro sul programma “NIRV@NA” mentre in Sala Saffo si parlerà di imprenditorialità con “Fare E.co. tra i banchi… L’impresa cooperativa va a scuola”. Entrambe le attività fanno parte del programma “Scuola Viva” promosso dall’Assessorato alla Scuola, alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili della Regione Campania, diretto da Lucia Fortini.
Per i più piccoli, ESERO Italia proporrà, alle 12:00 in Aula B, il progetto “Storie di Luna e di ombre”. Il pomeriggio sarà dedicato all’interdisciplinarità con “MatematicArte” (ore 14:30, Sala Archimede) e si concluderà alle 15:00 con l’attesa inaugurazione della mostra “ARACHNIDA – Il fascino segreto di ragni e scorpioni”, un’anteprima esclusiva per le scuole.
Mercoledì 8 ottobre sarà una giornata dedicata all’orientamento e alle nuove frontiere del sapere. Si parte alle 10:00 in Sala Newton con “ORIENTAlife – la scuola orienta per la vita”, un focus sulle scelte future degli studenti, e in contemporanea, in Aula F, Creatività & Innovazione: dalla scuola all’impresa: tecnologie abilitanti 4.0 e le nuove prospettive dell’artigianato digitale nell’ambito del progetto strategico regionale Manifattura@Campania Industria 4.0 e del progetto ConnActions. Alle 12:00, due appuntamenti di grande attualità: in Sala Archimede si discuterà di “Intelligenza artificiale: dall’incertezza all’opportunità, per una scuola innovativa”, mentre la Sala Saffo sarà dedicata alla formazione professionalizzante con “ITS in Campania”. Imperdibile, dalle 12:00 alle 13:30, lo spettacolo “Il Nodo Inglese. Racconto teatrale alle origini del digitale” di e con Valeria Patera, che si terrà al Planetario e che è promosso dal MIC – Ministero della Cultura.
La giornata conclusiva, giovedì 9 ottobre, si concentrerà su benessere e ricerca scientifica. Alle ore 10:00, la Sala Newton ospiterà il convegno “Scuole che promuovono salute”, mentre in Sala Saffo si terrà l’affascinante incontro “Di spettri e pianeti esotici: un viaggio nelle frontiere della fisica”, legato al Piano Lauree Scientifiche. La manifestazione si chiuderà alle 12:00 in Sala Newton con il contest “#GoodSnack” nell’ambito del progetto ORIENTAlife.
Il Presidente di Città della Scienza, Riccardo Villari, ha dichiarato: “Anche questa edizione della 3 Giorni per la Scuola sarà l'occasione per una riflessione a tutto campo sulle grandi trasformazioni che riguardano il mondo scolastico. L’obiettivo è promuovere una sinergia reale tra scuola, territorio e istituzioni, affinché tutti i giovani abbiano accesso alle migliori opportunità educative. Grazie alla proficua collaborazione con la Regione Campania e l’Ufficio Scolastico Regionale, offriamo una piattaforma unica per affrontare temi cruciali come l'innovazione e l'inclusione. Siamo sempre più convinti che trasmettere ai giovani l'educazione ai valori e alla conoscenza sia una delle componenti che più influenzano il progresso e lo sviluppo sociale, preparando le nuove generazioni a un futuro di crescita consapevole”.
"La 3 Giorni per la Scuola - afferma l'Assessore Lucia Fortini - quest'anno racconta, ancora di più, di una comunità viva che si ritrova nell’espressione plurale di saperi e di scienza, di coesione e solidarietà, di impegno e di progresso culturale. Il nostro fare scuola è riferimento granitico per ogni studente, per le nuove generazioni, per le loro famiglie, per il mondo degli adulti. Il sogno di una rinnovata umanità, nel mezzo di scenari di guerra – dall’Ucraina, nel cuore dell’Europa, a tutti i conflitti negli altri continenti e alla gravità della situazione a Gaza - non trova luogo migliore della scuola campana per costruire sentimenti, valori e speranze di pace e di civiltà. Con le parole del premio Nobel per la Pace, Malala Yousafzai "un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo" auguro a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi, ai docenti, ai dirigenti scolastici, a tutti gli operatori della scuola di vivere a pieno la bellezza della XXIV edizione di questa insostituibile manifestazione."
L’evento rappresenta un’opportunità importante per i partecipanti di fare rete, scambiare buone pratiche e scoprire le potenzialità derivanti dalla programmazione regionale, nazionale ed europea. Un appuntamento che ribadisce il ruolo centrale della scuola come motore di sviluppo sociale, culturale ed economico per il Paese.