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IN FRANCIA - Proteste e scontri dopo la morte del 17enne Nahel, quasi mille arresti: possibile lo stato d'emergenza
01.07.2023 09:10 di Napoli Magazine

Quasi mille persone sono state arrestate nella notte in Francia, di cui molti a Parigi e sobborghi, e un manifestante di 20 anni è morto cadendo da un tetto di un supermercato nel corso della terza notte di violenze e scontri scoppiati dopo l'uccisione del 17enne Nahel a Nanterre da parte di un agente di polizia. A Parigi una manifestazione non autorizzata è stata dispersa e place de la Concorde evacuata. Nei disordini sono rimasti feriti 249 fra poliziotti e gendarmi. La premier Elisabeth Borne ha fatto sapere che l'opzione di instaurare lo stato d'emergenza non è più esclusa. Il governo annuncia il dispiegamento dei blindati della gendarmeria e annulla tutti i "grandi eventi". L'Onu chiede alla Francia di affrontare "seriamente i gravi problemi di razzismo e discriminazione sociale all'interno delle forze dell'ordine".

 

Il giovane è morto precipitando dal tetto di un negozio a Petit-Quevilly, "durante un saccheggio". La Procura di Rouen ha chiarito da parte sua che il negozio non era stato "attaccato dai rivoltosi durante gli eventi". Manifestazione non autorizzata e scontri anche a Lione e danni e saccheggi (anche di un'armeria) nel centro di Marsiglia. Nella città costiera sono stati chiesti rinforzi.

 

Macron ai genitori dei giovani manifestanti: "Teneteli a casa" Emmanuel Macron, rientrando in anticipo da Bruxelles dove si sta svolgendo il Consiglio europeo, ha presieduto una riunione dell'unità di crisi interministeriale. Il presidente francese ha definito la sommossa "un'inaccettabile strumentalizzazione della morte di un adolescente" ed ha annunciato un maggior dispiegamento di forze dell'ordine nelle strade "per contenere le violenze". Macron ha inoltre lanciato una appello "alla responsabilità a tutti i genitori, ai padri e alle madri di famiglia". Il capo dello Stato ha ricordato che "un terzo dei fermati della notte scorsa sono dei giovani, o anche giovanissimi. E' responsabilità dei genitori tenerli in casa".

 

Ministro interno: "Stop a bus e tram dopo le 21 in tutta la Francia" Il ministro dell'Interno, Gerald Darmanin, ha chiesto ai prefetti di fermare gli autobus e i tram in tutta la Francia a partire dalle 21". Darmanin ha poi chiesto ai prefetti di "adottare sistematicamente provvedimenti di divieto di vendita e trasporto" di razzi e materiale pirotecnico, bidoni di benzina, acidi e prodotti infiammabili e chimici. 

 

Annullati tutti i "grandi eventi" - Il governo ha deciso intanto di cancellare tutti i "grandi eventi". Lo riporta Le Figaro. La prefettura aveva già deciso di annullare il concerto di Mylene Farmer allo Stade de France che era in programma per stasera. 

 

Governo annuncia dispiegamento blindati della gendarmeria - La premier Borne, su proposta del ministro dell'Interno Darmanin, ha intanto annunciato il dispiegamento dei mezzi blindati della gendarmeria. Lo apprende Bfmtv da fonti della polizia. In totale verranno schierati quattro veicoli Centaur, oltre a 14 VBRG (veicoli blindati a ruote della gendarmeria).
 
 

I disordini a Parigi - A Parigi ci sono state scene di vandalismo e saccheggio, con negozi di abbigliamento devastati in diverse zone della capitale e una ventina di autobus incendiati. Il ministro dei Trasporti Clement Beaune ha dichiarato all'emittente televisiva "Rmc" che il traffico di bus e tram subirà "dei forti disagi" nella regione parigina dell'Ile-de-France oggi.

 

A Reims i facinorosi hanno attaccato un commissariato rubando delle divise della polizia, mentre a Nantes un supermercato è stato saccheggiato dopo che la serranda è stata distrutta con un'auto usata come ariete. A Marsiglia, dove sono rimasti feriti 13 agenti di polizia, un gruppo di circa 150 persone si è scontrato con le forze dell'ordine nella zona del Vecchio Porto.
 

Scene simili anche a Lille, dove alcuni palazzi del comune sono stati distrutti. Il quotidiano "le Figaro" riferisce che durante i disordini alcuni giornalisti sono stati attaccati e feriti.

 

Il leader del partito ultraconservatore Reconquete!, Eric Zemmour, è intervenuto all'emittente radiofonica "Europe 1" definendo i disordini avvenuti nelle ultime notti in Francia come una "guerra civile". "Abbiamo una rivolta etnica, ma anche profittatrice visto che ci sono saccheggi ovunque", ha detto Zemmour.

 

Ministro Interni: "La Repubblica vincerà" "È la Repubblica che vincerà". Lo ha detto, come riporta l'edizione online di Le Figarò, il ministro degli Interni francese, Ge'rald Darmanin, durante una visita alla polizia e ai gendarmi a Mantes-la-Jolie, nella banlieue parigina. "Non confondo le poche migliaia di delinquenti - ha aggiunto - con la stragrande maggioranza dei nostri connazionali che vivono nei quartieri popolari". Il ministro ha riferito di violenze di "intensità molto minore" nella notte tra venerdì e sabato, in particolare nell'Ile-de-France, e ha detto che il numero degli arrestati è salito a 471 di cui un centinaio a Marsiglia.
 

 

Gb mette in guardia i britannici sui viaggi in Francia  Nel Regno Unito, il ministero degli Esteri ha avvertito coloro che intendono recarsi in Francia di fare attenzione ai disagi possibili durante i disordini nel Paese. Nei nuovi consigli di viaggio di venerdi', il governo ha esortato i britannici a evitare i disordini, affermando che i loro luoghi e orari erano "imprevedibili", riferisce la Bbc. 

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IN FRANCIA - Proteste e scontri dopo la morte del 17enne Nahel, quasi mille arresti: possibile lo stato d'emergenza

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01/07/2023 - 09:10

Quasi mille persone sono state arrestate nella notte in Francia, di cui molti a Parigi e sobborghi, e un manifestante di 20 anni è morto cadendo da un tetto di un supermercato nel corso della terza notte di violenze e scontri scoppiati dopo l'uccisione del 17enne Nahel a Nanterre da parte di un agente di polizia. A Parigi una manifestazione non autorizzata è stata dispersa e place de la Concorde evacuata. Nei disordini sono rimasti feriti 249 fra poliziotti e gendarmi. La premier Elisabeth Borne ha fatto sapere che l'opzione di instaurare lo stato d'emergenza non è più esclusa. Il governo annuncia il dispiegamento dei blindati della gendarmeria e annulla tutti i "grandi eventi". L'Onu chiede alla Francia di affrontare "seriamente i gravi problemi di razzismo e discriminazione sociale all'interno delle forze dell'ordine".

 

Il giovane è morto precipitando dal tetto di un negozio a Petit-Quevilly, "durante un saccheggio". La Procura di Rouen ha chiarito da parte sua che il negozio non era stato "attaccato dai rivoltosi durante gli eventi". Manifestazione non autorizzata e scontri anche a Lione e danni e saccheggi (anche di un'armeria) nel centro di Marsiglia. Nella città costiera sono stati chiesti rinforzi.

 

Macron ai genitori dei giovani manifestanti: "Teneteli a casa" Emmanuel Macron, rientrando in anticipo da Bruxelles dove si sta svolgendo il Consiglio europeo, ha presieduto una riunione dell'unità di crisi interministeriale. Il presidente francese ha definito la sommossa "un'inaccettabile strumentalizzazione della morte di un adolescente" ed ha annunciato un maggior dispiegamento di forze dell'ordine nelle strade "per contenere le violenze". Macron ha inoltre lanciato una appello "alla responsabilità a tutti i genitori, ai padri e alle madri di famiglia". Il capo dello Stato ha ricordato che "un terzo dei fermati della notte scorsa sono dei giovani, o anche giovanissimi. E' responsabilità dei genitori tenerli in casa".

 

Ministro interno: "Stop a bus e tram dopo le 21 in tutta la Francia" Il ministro dell'Interno, Gerald Darmanin, ha chiesto ai prefetti di fermare gli autobus e i tram in tutta la Francia a partire dalle 21". Darmanin ha poi chiesto ai prefetti di "adottare sistematicamente provvedimenti di divieto di vendita e trasporto" di razzi e materiale pirotecnico, bidoni di benzina, acidi e prodotti infiammabili e chimici. 

 

Annullati tutti i "grandi eventi" - Il governo ha deciso intanto di cancellare tutti i "grandi eventi". Lo riporta Le Figaro. La prefettura aveva già deciso di annullare il concerto di Mylene Farmer allo Stade de France che era in programma per stasera. 

 

Governo annuncia dispiegamento blindati della gendarmeria - La premier Borne, su proposta del ministro dell'Interno Darmanin, ha intanto annunciato il dispiegamento dei mezzi blindati della gendarmeria. Lo apprende Bfmtv da fonti della polizia. In totale verranno schierati quattro veicoli Centaur, oltre a 14 VBRG (veicoli blindati a ruote della gendarmeria).
 
 

I disordini a Parigi - A Parigi ci sono state scene di vandalismo e saccheggio, con negozi di abbigliamento devastati in diverse zone della capitale e una ventina di autobus incendiati. Il ministro dei Trasporti Clement Beaune ha dichiarato all'emittente televisiva "Rmc" che il traffico di bus e tram subirà "dei forti disagi" nella regione parigina dell'Ile-de-France oggi.

 

A Reims i facinorosi hanno attaccato un commissariato rubando delle divise della polizia, mentre a Nantes un supermercato è stato saccheggiato dopo che la serranda è stata distrutta con un'auto usata come ariete. A Marsiglia, dove sono rimasti feriti 13 agenti di polizia, un gruppo di circa 150 persone si è scontrato con le forze dell'ordine nella zona del Vecchio Porto.
 

Scene simili anche a Lille, dove alcuni palazzi del comune sono stati distrutti. Il quotidiano "le Figaro" riferisce che durante i disordini alcuni giornalisti sono stati attaccati e feriti.

 

Il leader del partito ultraconservatore Reconquete!, Eric Zemmour, è intervenuto all'emittente radiofonica "Europe 1" definendo i disordini avvenuti nelle ultime notti in Francia come una "guerra civile". "Abbiamo una rivolta etnica, ma anche profittatrice visto che ci sono saccheggi ovunque", ha detto Zemmour.

 

Ministro Interni: "La Repubblica vincerà" "È la Repubblica che vincerà". Lo ha detto, come riporta l'edizione online di Le Figarò, il ministro degli Interni francese, Ge'rald Darmanin, durante una visita alla polizia e ai gendarmi a Mantes-la-Jolie, nella banlieue parigina. "Non confondo le poche migliaia di delinquenti - ha aggiunto - con la stragrande maggioranza dei nostri connazionali che vivono nei quartieri popolari". Il ministro ha riferito di violenze di "intensità molto minore" nella notte tra venerdì e sabato, in particolare nell'Ile-de-France, e ha detto che il numero degli arrestati è salito a 471 di cui un centinaio a Marsiglia.
 

 

Gb mette in guardia i britannici sui viaggi in Francia  Nel Regno Unito, il ministero degli Esteri ha avvertito coloro che intendono recarsi in Francia di fare attenzione ai disagi possibili durante i disordini nel Paese. Nei nuovi consigli di viaggio di venerdi', il governo ha esortato i britannici a evitare i disordini, affermando che i loro luoghi e orari erano "imprevedibili", riferisce la Bbc.