Un'azione di volontariato ambientale nel Parco Nazionale del Vesuvio. Domani 15 ottobre ore 10.00, Puliamo il Mondo con Parco Nazionale del Vesuvio e Comune di San Giuseppe Vesuviano: pulizia presso il sentiero n° 7 del Parco Nazionale del Vesuvio “Il Vallone della Profica” Punto di incontro alle spalle della chiesa di Santa Maria la Scala San Giuseppe Vesuviano. L'azione di pulizia apre ufficialmente FestAmbiente Natura nel Parco Nazionale del Vesuvio promossa da Legambiente Campania, Legambiente Somma Vesuviana e Parco Nazionale del Vesuvio che si svolgerà il 17 e 18 ottobre.
L'edizione di quest'anno vuole celebrare un anniversario importante: i trent’anni dall’istituzione dell’area protetta vesuviana, nata nel 1995 insieme al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Il sentiero scelto da Legambiente , noto come “Vallone della Profica Paliata”, è uno degli ultimi tracciati ad essere stato ripristinato dal Parco. Il percorso attraversa una varietà di ambienti — dalle aree agricole ai boschi — ed è particolarmente adatto all’avifauna, che vi trova rifugio e habitat ideale.
di Napoli Magazine
14/10/2025 - 13:54
Un'azione di volontariato ambientale nel Parco Nazionale del Vesuvio. Domani 15 ottobre ore 10.00, Puliamo il Mondo con Parco Nazionale del Vesuvio e Comune di San Giuseppe Vesuviano: pulizia presso il sentiero n° 7 del Parco Nazionale del Vesuvio “Il Vallone della Profica” Punto di incontro alle spalle della chiesa di Santa Maria la Scala San Giuseppe Vesuviano. L'azione di pulizia apre ufficialmente FestAmbiente Natura nel Parco Nazionale del Vesuvio promossa da Legambiente Campania, Legambiente Somma Vesuviana e Parco Nazionale del Vesuvio che si svolgerà il 17 e 18 ottobre.
L'edizione di quest'anno vuole celebrare un anniversario importante: i trent’anni dall’istituzione dell’area protetta vesuviana, nata nel 1995 insieme al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Il sentiero scelto da Legambiente , noto come “Vallone della Profica Paliata”, è uno degli ultimi tracciati ad essere stato ripristinato dal Parco. Il percorso attraversa una varietà di ambienti — dalle aree agricole ai boschi — ed è particolarmente adatto all’avifauna, che vi trova rifugio e habitat ideale.