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NEWS - Sciopero generale in Italia per la Flotilla, cortei a Napoli e in tante altre città
03.10.2025 11:18 di Napoli Magazine
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Oggi lo sciopero generale indetto da sindacati di base e Cgil in solidarietà alla Flotilla, giudicato dal garante illegittimo per mancato preavviso. "Prevalga il buon senso o reagiremo", avverte Salvini. "Weekend lungo e rivoluzione non stanno insieme", punge la Meloni. Le proteste pro-Pal bloccano strade e città. Devastate a Torino la Ogr, sede di una serie di incontri previsti da oggi con la Von der Leyen. Dovrebbero iniziare intanto oggi in Israele le visite consolari per i 40 italiani fermati della Flotilla. Un'imbarcazione è ancora in rotta verso Gaza, con altre che sarebbero invece partite dalla Turchia.

Treni cancellati e con ritardi fino a 80 minuti alla stazione Termini di Roma nel giorno dello sciopero generale indetto per solidarietà alla Global Sumud Flotilla. I monitor in stazione avvisano in passeggeri che fino alle ore 20.59 di oggi, i treni potranno subire ritardi o variazioni per uno sciopero nazionale del personale del gruppo Fs italiane, Italo e Trenord.

Intanto sono già centinaia i manifestanti a piazza Vittorio al pre-concentramento della Cgil nella capitale. Oltre al segretario locale Natale Di Cola, diversi esponenti del Pd, come Michela Di Biase, Marta Bonafoni e Nicola Zingaretti, e i leader di Avs Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni. In arrivo il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. Il corteo poi muoverà verso piazza dei Cinquecento, al presidio di Usb.

Sulle note di Bella Ciao, è partito intorno alle 10 da piazza Vittorio il corteo nella Capitale. In testa il segretario della Cgil Maurizio Landini, assieme a Maria Elena Delia, la portavoce italiana della Flotilla, tenendo tra le mani lo striscione con scritto 'stop al Genocidio, siamo tutti Global Sumud Flotilla'. Sempre in prima fila il presidente della comunità palestinese di Roma e del Lazio Yousef Salman. Il corteo arriverà a piazza dei Cinquecento dove ad attenderli ci sarà il presidio di Usb. Qui sono migliaia le persone che si sono radunate.

L'ingresso principale della stazione Termini è blindato da un cordone delle forze dell'ordine, dopo che una parte dei manifestanti ha accennato un piccolo corteo verso l'entrata. I pendolari e i turisti sono indirizzati verso l'entrate e le uscite laterali. 

Traffico commerciale completamente bloccato in ingresso e uscita dalla zona nord del porto di Livorno con lunghe file di mezzi pesanti e Tir intrappolati tra il ponte Genova e via Leonardo da Vinci a causa dei manifestanti proPal che, come annunciato da Usb, hanno invaso dalle 6 di stamattina, con un presidio, le carreggiate del grande nodo viario di fronte al varco Zara di accesso al porto. I manifestanti hanno posizionato transenne e acceso fuochi per impedire il passaggio dei veicoli compresi quelli di passeggeri ai traghetti. Proteste di camionisti e automobilisti ma in quella zona della città non si passa.

Treni cancellati e ritardi da 20 minuti a oltre 5 ore alla stazione di Milano Centrale per lo sciopero generale. Stessa situazione alla stazione di Milano Garibaldi, con cancellazioni e ritardi fino a 50 minuti, e a quella di Milano Rogoredo, dove i ritardi raggiungono quasi le tre ore. I tabelloni luminosi avvisano i viaggiatori dello sciopero e li invitano a rivolgersi all'assistenza clienti per le informazioni al riguardo. Restano invece aperte le 5 linee della metropolitana di Milano nonostante lo sciopero. A darne notizia è l'Azienda Trasporti in una nota diffusa stamani nella quale si spiega che "manifestazioni e cortei stanno influenzando" le frequenze di tram e bus e che "diverse linee sono deviate" mentre i treni della linea 2 della metropolitana saltano la fermata di Lambrate. Per l'Atm lo sciopero è in programma dalle 8.45 alle 15 e poi dalle 18 a fine servizio. 

È intanto partito da piazza Oberdan sulle note di 'Bella Ciao' il corteo milanese in occasione dello sciopero generale. Con in testa il furgone della Cgil, i manifestanti hanno subito svoltato in direzione del Politecnico tra grandi difficoltà di spostamento per il fiume di gente presente. Dietro studenti, partiti, associazioni e centri sociali. "Oggi ci saranno numeri da 1 Maggio, forse di più", afferma uno degli organizzatori del movimentismo milanese. Gli organizzatori danno la presenza di decine di migliaia di persone, "probabilmente 50mila". 

Ritardi e cancellazioni per i treni in arrivo e in partenza dalla stazione Centrale di Napoli, linea 1 ferma "per motivi tecnici", secondo quanto ha comunicato Anm, linea 2 ancora attiva, servizio ridotto per bus e tram, stop a molti treni Eav. Questa la situazione del trasporto pubblico a Napoli nella giornata dello sciopero generale proclamato da Cgil e Usb a sostegno della Flotilla. Pochi i varchi di ingresso della stazione Centrale aperti. 

La manifestazione per Gaza, partita da piazza Garibaldi, ha lasciato corso Umberto per dirigersi verso il porto di Napoli al Varco Pisacane, ingresso per l'area di commercio dello scalo. "Nel nostro porto - dice al microfono uno dei manifestanti - c'è un commercio di armi, invece deve essere un luogo di incontro delle civiltà". Il varco Pisacane è chiuso con furgoni della polizia posizionati alle spalle del cancello. Successivamente, i manifestanti si sono diretti verso piazza Municipio. 

Intanto attivisti del sindacato SiCobas hanno bloccato il varco di ponente del porto di Salerno. 

Tra i cori "Blocchiamo tutto" e "Dimissioni governo Meloni" migliaia di manifestanti sono partiti da piazza Maggiore, tra il sindacato Usb, Potere al Popolo, Cambiare rotta e i collettivi di studenti universitari. La direzione annunciata è l'aeroporto Marconi. Il corteo dovrebbe confluire insieme alla manifestazione della Cgil, che si è dato appuntamento questa mattina in piazza Malpighi. La tensione è alta, dopo la guerriglia prolungata di ieri sera in zona stazione, dove la polizia in tenuta antisommossa, in presidio davanti a piazza Medaglie d'oro, e i manifestanti, in migliaia, si sono lanciati numerosi fumogeni. 

Sono oltre duemila - ma i numeri sono in aumento - gli studenti universitari e dei licei del centro di Genova partiti in corteo da via Balbi di fronte al rettorato occupato in direzione del varco Albertazzi dietro lo striscione "Con la resistenza palestinese, non un passo indietro". Tra gli slogan "Siamo tutti antisionisti", "siamo tutti con la Flotilla", ma anche "servono più scuole e meno bombe". Diverse centinaia di studenti sono in partenza invece da Piazza Montano a Sampierdarena. Sono tutti diretti al varco Portuale Albertazzi, dove ci sono alcune centinaia di persone in presidio.
Circa 500 manifestanti della Cgil sono riuniti al terminal traghetti. 

Il sindacato Si Cobas e attivisti per la Palestina hanno bloccato il centro di distribuzione Amazon di Brandizzo, nel Torinese. Il blocco, con la chiusura delle uscite, è iniziato intorno alle 7.30. Gran parte dei furgoni in partenza dal centro di smistamento dell'azienda per le consegne dei pacchi in tutto il torinese sono rimasti chiusi nel piazzale. Il Si Cobas aveva annunciato la protesta, nell'ambito dello sciopero generale, "per opporsi al genocidio in Palestina e alle guerre ma anche per migliorare le condizioni di lavoro e il salario. Accogliamo Bezos con una forte protesta". 

Migliaia di manifestanti si stanno intanto radunando in diversi punti della città per i cortei indetti sotto lo slogan "Blocchiamo tutto", con l'obiettivo di avvicinarsi alle Ogr di corso Castelfidardo, area presidiata da un ingente schieramento dalle forze dell'ordine. Da piazza di Città muovono i sindacati di base e la Cgil per lo sciopero generale, insieme al coordinamento Torino per Gaza e agli universitari. Gli studenti delle scuole superiori si sono radunati in piazza Albarello, mentre altri gruppi pro Palestina si sono dati appuntamento in corso Vittorio Emanuele II, non lontano dall'area delle Ogr. Nelle Officine grandi riparazioni, nell'ambito dell'Italian Tech Week, è previsto il talk con Jeff Bezos, fondatore di Amazon, insieme a John Elkann e alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Traffico in tilt in molte zone della città. 

Migliaia di persone a Firenze per il corteo in solidarietà con la Palestina e la Global Sumud Flotilla. Il corteo, aperto da una grande bandiera palestinese e dallo striscione 'Fermiamo il sionismo con la resistenza', è partito poco prima delle 10. A sfilare sindacati di base, ragazzi delle scuole superiori e università, associazioni, movimenti, Cgil. Il serpentone al grido di 'Palestina libera' e 'Stop genocide' si è mosso verso viale Lavagnini, ma tante persone stanno ancora arrivando alla Fortezza, ed è diretto a Campo di Marte. Traffico bloccato sui viali e tramvia in direzione San Marco interrotta.
La manifestazione attraversa piazza della Libertà, viale Don Minzoni, cavalcavia delle Cure, viale dei Mille e viale Paoli, per concludersi allo stadio Franchi, lato Maratona. A Prato circa 1.500 persone si sono radunate per lo sciopero in piazza Mercatale. 

I collegamenti da e per il centro storico di Venezia sono bloccati a causa dello sciopero di Cgil e Cobas e delle manifestazioni in favore di Gaza e della Flotilla. Il corteo della città storica, partito da Campo Santa Margherita, si sta dirigendo verso piazzale Roma, il terminal di auto e bus, completamente deserto. Alcuni manifestanti sono saliti sul tetto del Garage comunale e hanno srotolato uno striscione "Free Gaza". Cancellazioni di quasi tutti i treni in arrivo e partenza vengono registrate dalle ore 10 nella stazione di Santa Lucia e in quella di Mestre. 

Altri cortei sono previsti a Padova, verso l'Interporto, a Treviso, Vicenza - dove si vorrebbe bloccare un casello dell'autostrada A31 - e a Verona. 

Sono migliaia le persone, fra le quali tantissimi studenti, riuniti davanti al centralissimo molo San Nicola, a Bari, per la manifestazione organizzata dalla Cgil. In tantissimi indossano la kefiah e issano bandiere della Palestina. Ci sono anche l'eurodeputato e candidato per il centrosinistra alla presidenza della Regione Puglia, Antonio Decaro, la segretaria generale della Cgil Puglia, Gigia Bucci, e una delegazione di consiglieri comunali, assessori e rappresentanti del Municipi. Il corteo attraverserà il centro della città. Fra gli slogan urlati dalla folla 'Palestina libera' e 'chi non salta è sionista'. Il corteo passerà anche da via Calefati, dove si trova la sede del Consolato di Israele. 

Già diverse migliaia di persone sono radunate davanti alla stazione centrale di Palermo per partecipare al corteo per lo sciopero generale, organizzato dalla Cgil, Usb e SiCobas, in solidarietà col popolo palestinese. Centinaia gli studenti, i lavoratori e i cittadini. I manifestanti gridano "Free Palestine". 

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03/10/2025 - 11:18

Oggi lo sciopero generale indetto da sindacati di base e Cgil in solidarietà alla Flotilla, giudicato dal garante illegittimo per mancato preavviso. "Prevalga il buon senso o reagiremo", avverte Salvini. "Weekend lungo e rivoluzione non stanno insieme", punge la Meloni. Le proteste pro-Pal bloccano strade e città. Devastate a Torino la Ogr, sede di una serie di incontri previsti da oggi con la Von der Leyen. Dovrebbero iniziare intanto oggi in Israele le visite consolari per i 40 italiani fermati della Flotilla. Un'imbarcazione è ancora in rotta verso Gaza, con altre che sarebbero invece partite dalla Turchia.

Treni cancellati e con ritardi fino a 80 minuti alla stazione Termini di Roma nel giorno dello sciopero generale indetto per solidarietà alla Global Sumud Flotilla. I monitor in stazione avvisano in passeggeri che fino alle ore 20.59 di oggi, i treni potranno subire ritardi o variazioni per uno sciopero nazionale del personale del gruppo Fs italiane, Italo e Trenord.

Intanto sono già centinaia i manifestanti a piazza Vittorio al pre-concentramento della Cgil nella capitale. Oltre al segretario locale Natale Di Cola, diversi esponenti del Pd, come Michela Di Biase, Marta Bonafoni e Nicola Zingaretti, e i leader di Avs Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni. In arrivo il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. Il corteo poi muoverà verso piazza dei Cinquecento, al presidio di Usb.

Sulle note di Bella Ciao, è partito intorno alle 10 da piazza Vittorio il corteo nella Capitale. In testa il segretario della Cgil Maurizio Landini, assieme a Maria Elena Delia, la portavoce italiana della Flotilla, tenendo tra le mani lo striscione con scritto 'stop al Genocidio, siamo tutti Global Sumud Flotilla'. Sempre in prima fila il presidente della comunità palestinese di Roma e del Lazio Yousef Salman. Il corteo arriverà a piazza dei Cinquecento dove ad attenderli ci sarà il presidio di Usb. Qui sono migliaia le persone che si sono radunate.

L'ingresso principale della stazione Termini è blindato da un cordone delle forze dell'ordine, dopo che una parte dei manifestanti ha accennato un piccolo corteo verso l'entrata. I pendolari e i turisti sono indirizzati verso l'entrate e le uscite laterali. 

Traffico commerciale completamente bloccato in ingresso e uscita dalla zona nord del porto di Livorno con lunghe file di mezzi pesanti e Tir intrappolati tra il ponte Genova e via Leonardo da Vinci a causa dei manifestanti proPal che, come annunciato da Usb, hanno invaso dalle 6 di stamattina, con un presidio, le carreggiate del grande nodo viario di fronte al varco Zara di accesso al porto. I manifestanti hanno posizionato transenne e acceso fuochi per impedire il passaggio dei veicoli compresi quelli di passeggeri ai traghetti. Proteste di camionisti e automobilisti ma in quella zona della città non si passa.

Treni cancellati e ritardi da 20 minuti a oltre 5 ore alla stazione di Milano Centrale per lo sciopero generale. Stessa situazione alla stazione di Milano Garibaldi, con cancellazioni e ritardi fino a 50 minuti, e a quella di Milano Rogoredo, dove i ritardi raggiungono quasi le tre ore. I tabelloni luminosi avvisano i viaggiatori dello sciopero e li invitano a rivolgersi all'assistenza clienti per le informazioni al riguardo. Restano invece aperte le 5 linee della metropolitana di Milano nonostante lo sciopero. A darne notizia è l'Azienda Trasporti in una nota diffusa stamani nella quale si spiega che "manifestazioni e cortei stanno influenzando" le frequenze di tram e bus e che "diverse linee sono deviate" mentre i treni della linea 2 della metropolitana saltano la fermata di Lambrate. Per l'Atm lo sciopero è in programma dalle 8.45 alle 15 e poi dalle 18 a fine servizio. 

È intanto partito da piazza Oberdan sulle note di 'Bella Ciao' il corteo milanese in occasione dello sciopero generale. Con in testa il furgone della Cgil, i manifestanti hanno subito svoltato in direzione del Politecnico tra grandi difficoltà di spostamento per il fiume di gente presente. Dietro studenti, partiti, associazioni e centri sociali. "Oggi ci saranno numeri da 1 Maggio, forse di più", afferma uno degli organizzatori del movimentismo milanese. Gli organizzatori danno la presenza di decine di migliaia di persone, "probabilmente 50mila". 

Ritardi e cancellazioni per i treni in arrivo e in partenza dalla stazione Centrale di Napoli, linea 1 ferma "per motivi tecnici", secondo quanto ha comunicato Anm, linea 2 ancora attiva, servizio ridotto per bus e tram, stop a molti treni Eav. Questa la situazione del trasporto pubblico a Napoli nella giornata dello sciopero generale proclamato da Cgil e Usb a sostegno della Flotilla. Pochi i varchi di ingresso della stazione Centrale aperti. 

La manifestazione per Gaza, partita da piazza Garibaldi, ha lasciato corso Umberto per dirigersi verso il porto di Napoli al Varco Pisacane, ingresso per l'area di commercio dello scalo. "Nel nostro porto - dice al microfono uno dei manifestanti - c'è un commercio di armi, invece deve essere un luogo di incontro delle civiltà". Il varco Pisacane è chiuso con furgoni della polizia posizionati alle spalle del cancello. Successivamente, i manifestanti si sono diretti verso piazza Municipio. 

Intanto attivisti del sindacato SiCobas hanno bloccato il varco di ponente del porto di Salerno. 

Tra i cori "Blocchiamo tutto" e "Dimissioni governo Meloni" migliaia di manifestanti sono partiti da piazza Maggiore, tra il sindacato Usb, Potere al Popolo, Cambiare rotta e i collettivi di studenti universitari. La direzione annunciata è l'aeroporto Marconi. Il corteo dovrebbe confluire insieme alla manifestazione della Cgil, che si è dato appuntamento questa mattina in piazza Malpighi. La tensione è alta, dopo la guerriglia prolungata di ieri sera in zona stazione, dove la polizia in tenuta antisommossa, in presidio davanti a piazza Medaglie d'oro, e i manifestanti, in migliaia, si sono lanciati numerosi fumogeni. 

Sono oltre duemila - ma i numeri sono in aumento - gli studenti universitari e dei licei del centro di Genova partiti in corteo da via Balbi di fronte al rettorato occupato in direzione del varco Albertazzi dietro lo striscione "Con la resistenza palestinese, non un passo indietro". Tra gli slogan "Siamo tutti antisionisti", "siamo tutti con la Flotilla", ma anche "servono più scuole e meno bombe". Diverse centinaia di studenti sono in partenza invece da Piazza Montano a Sampierdarena. Sono tutti diretti al varco Portuale Albertazzi, dove ci sono alcune centinaia di persone in presidio.
Circa 500 manifestanti della Cgil sono riuniti al terminal traghetti. 

Il sindacato Si Cobas e attivisti per la Palestina hanno bloccato il centro di distribuzione Amazon di Brandizzo, nel Torinese. Il blocco, con la chiusura delle uscite, è iniziato intorno alle 7.30. Gran parte dei furgoni in partenza dal centro di smistamento dell'azienda per le consegne dei pacchi in tutto il torinese sono rimasti chiusi nel piazzale. Il Si Cobas aveva annunciato la protesta, nell'ambito dello sciopero generale, "per opporsi al genocidio in Palestina e alle guerre ma anche per migliorare le condizioni di lavoro e il salario. Accogliamo Bezos con una forte protesta". 

Migliaia di manifestanti si stanno intanto radunando in diversi punti della città per i cortei indetti sotto lo slogan "Blocchiamo tutto", con l'obiettivo di avvicinarsi alle Ogr di corso Castelfidardo, area presidiata da un ingente schieramento dalle forze dell'ordine. Da piazza di Città muovono i sindacati di base e la Cgil per lo sciopero generale, insieme al coordinamento Torino per Gaza e agli universitari. Gli studenti delle scuole superiori si sono radunati in piazza Albarello, mentre altri gruppi pro Palestina si sono dati appuntamento in corso Vittorio Emanuele II, non lontano dall'area delle Ogr. Nelle Officine grandi riparazioni, nell'ambito dell'Italian Tech Week, è previsto il talk con Jeff Bezos, fondatore di Amazon, insieme a John Elkann e alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Traffico in tilt in molte zone della città. 

Migliaia di persone a Firenze per il corteo in solidarietà con la Palestina e la Global Sumud Flotilla. Il corteo, aperto da una grande bandiera palestinese e dallo striscione 'Fermiamo il sionismo con la resistenza', è partito poco prima delle 10. A sfilare sindacati di base, ragazzi delle scuole superiori e università, associazioni, movimenti, Cgil. Il serpentone al grido di 'Palestina libera' e 'Stop genocide' si è mosso verso viale Lavagnini, ma tante persone stanno ancora arrivando alla Fortezza, ed è diretto a Campo di Marte. Traffico bloccato sui viali e tramvia in direzione San Marco interrotta.
La manifestazione attraversa piazza della Libertà, viale Don Minzoni, cavalcavia delle Cure, viale dei Mille e viale Paoli, per concludersi allo stadio Franchi, lato Maratona. A Prato circa 1.500 persone si sono radunate per lo sciopero in piazza Mercatale. 

I collegamenti da e per il centro storico di Venezia sono bloccati a causa dello sciopero di Cgil e Cobas e delle manifestazioni in favore di Gaza e della Flotilla. Il corteo della città storica, partito da Campo Santa Margherita, si sta dirigendo verso piazzale Roma, il terminal di auto e bus, completamente deserto. Alcuni manifestanti sono saliti sul tetto del Garage comunale e hanno srotolato uno striscione "Free Gaza". Cancellazioni di quasi tutti i treni in arrivo e partenza vengono registrate dalle ore 10 nella stazione di Santa Lucia e in quella di Mestre. 

Altri cortei sono previsti a Padova, verso l'Interporto, a Treviso, Vicenza - dove si vorrebbe bloccare un casello dell'autostrada A31 - e a Verona. 

Sono migliaia le persone, fra le quali tantissimi studenti, riuniti davanti al centralissimo molo San Nicola, a Bari, per la manifestazione organizzata dalla Cgil. In tantissimi indossano la kefiah e issano bandiere della Palestina. Ci sono anche l'eurodeputato e candidato per il centrosinistra alla presidenza della Regione Puglia, Antonio Decaro, la segretaria generale della Cgil Puglia, Gigia Bucci, e una delegazione di consiglieri comunali, assessori e rappresentanti del Municipi. Il corteo attraverserà il centro della città. Fra gli slogan urlati dalla folla 'Palestina libera' e 'chi non salta è sionista'. Il corteo passerà anche da via Calefati, dove si trova la sede del Consolato di Israele. 

Già diverse migliaia di persone sono radunate davanti alla stazione centrale di Palermo per partecipare al corteo per lo sciopero generale, organizzato dalla Cgil, Usb e SiCobas, in solidarietà col popolo palestinese. Centinaia gli studenti, i lavoratori e i cittadini. I manifestanti gridano "Free Palestine".