Cesc Fabregas, allenatore del Como, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, prima del match contro il Torino: "Soddisfatto di questo rendimento? Non so se dire contento o no. Noi lavoriamo ogni giorno per migliorare e crescere. Abbiamo una rosa molto giovane, con otto o nove giocatori nuovi. Abbiamo cambiato tanto e stiamo facendo dei passi avanti. È ironico, perché come hai detto, abbiamo gli stessi gol dell’anno scorso, ma analizzando bene le partite abbiamo avuto molte più occasioni per segnare. Difensivamente stiamo bene e continuiamo a migliorare. Il prossimo passo sarà fare più gol. Cosa mi aspetto da chi sostituirà Diao? Che giochino con libertà, che mostrino il loro talento, che lavorino per la squadra. Voglio che si facciano vedere, che si facciano trovare, che scendano in campo con personalità e fame di fare la differenza. Questo mi piacerebbe vederlo. Morata? La difficoltà è solo nella testa. Se non parli di difficoltà, non ci sono difficoltà. Noi non crediamo alle difficoltà, crediamo nelle opportunità per fare bene e continuare a migliorare. Lui, a 33 anni, può ancora migliorare. Io, a 38, posso migliorare. Anche tu puoi migliorare nel tuo lavoro. Tutti possiamo migliorare in ciò che vogliamo fare. Per questo non parlo mai di partite difficili. Per noi è un’opportunità, individuale e collettiva, di fare una buona gara e provare a vincerla. Il resto non è importante".
di Napoli Magazine
24/11/2025 - 18:25
Cesc Fabregas, allenatore del Como, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, prima del match contro il Torino: "Soddisfatto di questo rendimento? Non so se dire contento o no. Noi lavoriamo ogni giorno per migliorare e crescere. Abbiamo una rosa molto giovane, con otto o nove giocatori nuovi. Abbiamo cambiato tanto e stiamo facendo dei passi avanti. È ironico, perché come hai detto, abbiamo gli stessi gol dell’anno scorso, ma analizzando bene le partite abbiamo avuto molte più occasioni per segnare. Difensivamente stiamo bene e continuiamo a migliorare. Il prossimo passo sarà fare più gol. Cosa mi aspetto da chi sostituirà Diao? Che giochino con libertà, che mostrino il loro talento, che lavorino per la squadra. Voglio che si facciano vedere, che si facciano trovare, che scendano in campo con personalità e fame di fare la differenza. Questo mi piacerebbe vederlo. Morata? La difficoltà è solo nella testa. Se non parli di difficoltà, non ci sono difficoltà. Noi non crediamo alle difficoltà, crediamo nelle opportunità per fare bene e continuare a migliorare. Lui, a 33 anni, può ancora migliorare. Io, a 38, posso migliorare. Anche tu puoi migliorare nel tuo lavoro. Tutti possiamo migliorare in ciò che vogliamo fare. Per questo non parlo mai di partite difficili. Per noi è un’opportunità, individuale e collettiva, di fare una buona gara e provare a vincerla. Il resto non è importante".