Gianni De Biasi, allenatore, è intervenuto a Tempi Supplementari, su Vikonos Web Radio/Tv: “Sabato sera ho visto buone risposte da Neres, Lang, quei giocatori che possono fare la differenza e dare una mano al Napoli per crescere e centrare i suoi obiettivi. Difesa a tre? Conte conosce molto bene questo sistema, il Napoli può fare entrambe le fasi difensive, a seconda della contingenza, della condizione fisica e anche delle caratteristiche dei suoi avversari. Il Qarabag non è una sorpresa per me, ha una proprietà forte alle spalle, un allenatore che è lì da 17 anni, la squadra ha qualità ed è formata da tanti giocatori stranieri, ci sono solo due giocatori azeri e questo dà l’idea di quanto sia difficile comporre una Nazionale, loro fanno un 4-2-3-1 molto offensivo, la punta è Duran ma il capoverdiano Leandro Andrade mi ha stupito noltissimo, ha 26 anni e sta sorprendendo tutti. Il club loro prende giocatori giovani per farli crescere, mi piace il suo spirito. Il Qarabag ha già creato problemi all’Inter anni fa, ha qualità e va affrontato con il piglio giusto, il Napoli non deve sottovalutarlo. Gli infortuni? Inutile negare che le assenze sono pesanti, ci mancherebbe, tuttavia pensare a chi manca non è giusto, in questo momento bisognerebbe concentrarsi più su chi c’è, certo uno come De Bruyne o Anguissa avrebbero fatto molto comodo, senza ombra di dubbio. Lotta scudetto? Ad oggi le prime quattro posizioni sono giuste, per cui Roma, Napoli, Milan e Inter le metto dentro, a lungo andare bisognerà vedere la Juventus, il Bologna può inserirsi in zona Champions. Certo, per Max Allegri non avere le coppe può essere un discreto vantaggio”.
di Napoli Magazine
24/11/2025 - 18:52
Gianni De Biasi, allenatore, è intervenuto a Tempi Supplementari, su Vikonos Web Radio/Tv: “Sabato sera ho visto buone risposte da Neres, Lang, quei giocatori che possono fare la differenza e dare una mano al Napoli per crescere e centrare i suoi obiettivi. Difesa a tre? Conte conosce molto bene questo sistema, il Napoli può fare entrambe le fasi difensive, a seconda della contingenza, della condizione fisica e anche delle caratteristiche dei suoi avversari. Il Qarabag non è una sorpresa per me, ha una proprietà forte alle spalle, un allenatore che è lì da 17 anni, la squadra ha qualità ed è formata da tanti giocatori stranieri, ci sono solo due giocatori azeri e questo dà l’idea di quanto sia difficile comporre una Nazionale, loro fanno un 4-2-3-1 molto offensivo, la punta è Duran ma il capoverdiano Leandro Andrade mi ha stupito noltissimo, ha 26 anni e sta sorprendendo tutti. Il club loro prende giocatori giovani per farli crescere, mi piace il suo spirito. Il Qarabag ha già creato problemi all’Inter anni fa, ha qualità e va affrontato con il piglio giusto, il Napoli non deve sottovalutarlo. Gli infortuni? Inutile negare che le assenze sono pesanti, ci mancherebbe, tuttavia pensare a chi manca non è giusto, in questo momento bisognerebbe concentrarsi più su chi c’è, certo uno come De Bruyne o Anguissa avrebbero fatto molto comodo, senza ombra di dubbio. Lotta scudetto? Ad oggi le prime quattro posizioni sono giuste, per cui Roma, Napoli, Milan e Inter le metto dentro, a lungo andare bisognerà vedere la Juventus, il Bologna può inserirsi in zona Champions. Certo, per Max Allegri non avere le coppe può essere un discreto vantaggio”.