Gianni De Biasi, ex c.t. dell'Azerbaigian, ha rilasciato un'intervista a La Repubblica. Ecco un estratto: "Il Napoli è più forte, ma è vietato sottovalutare il Qarabag. Parliamo di una squadra che ha qualche valore importante. Ha tanti stranieri e questo fa la differenza. Il giocatore più rappresentativo è il portoghese Leandro Andrade: ha qualità, estro e si fa rispettare in zona gol. Gioca dietro la prima punta nel 4-2-3-1 che è il sistema di gioco base del Qarabag, l'attaccante è il colombiano Duran che ha buoni numeri. Non ci sono soltanto stranieri, ma anche dei talenti che ho avuto io in nazionale. Il difensore centrale Mustafazade è di buon livello. Il più interessante è sicuramente l'esterno sinistro Jafarguliyev che garantisce grande spinta sulla fascia. Ha grande intesa con Zoubir e il Napoli deve limitare la corsia mancina del Qarabag. In attacco ha ampi margini di miglioramento Akhundzade: l'ho lanciato io in nazionale. Ha appena 21 anni e probabilmente non ha ancora capito quanto sia forte. Appena se ne renderà conto, farà la differenza".
di Napoli Magazine
24/11/2025 - 12:05
Gianni De Biasi, ex c.t. dell'Azerbaigian, ha rilasciato un'intervista a La Repubblica. Ecco un estratto: "Il Napoli è più forte, ma è vietato sottovalutare il Qarabag. Parliamo di una squadra che ha qualche valore importante. Ha tanti stranieri e questo fa la differenza. Il giocatore più rappresentativo è il portoghese Leandro Andrade: ha qualità, estro e si fa rispettare in zona gol. Gioca dietro la prima punta nel 4-2-3-1 che è il sistema di gioco base del Qarabag, l'attaccante è il colombiano Duran che ha buoni numeri. Non ci sono soltanto stranieri, ma anche dei talenti che ho avuto io in nazionale. Il difensore centrale Mustafazade è di buon livello. Il più interessante è sicuramente l'esterno sinistro Jafarguliyev che garantisce grande spinta sulla fascia. Ha grande intesa con Zoubir e il Napoli deve limitare la corsia mancina del Qarabag. In attacco ha ampi margini di miglioramento Akhundzade: l'ho lanciato io in nazionale. Ha appena 21 anni e probabilmente non ha ancora capito quanto sia forte. Appena se ne renderà conto, farà la differenza".