"L'unico merito del Napoli è e sarà quello di riuscire a vincere un campionato senza avere campioni. Non ci sono i Maradona, i Careca, i Kvara. E' un Napoli operaio. Sapete chi ha vinto gli scudetti? Non il Milan di Sacchi che giocava bene oppure Sarri, che poi si è prostituito a Ronaldo, ma Mourinho, Capello, Allegri, che è arrivato a cinque: insomma - ha detto il dirigente sportivo Enrico Fedele a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - tutti gli allenatori che non fanno divertire i tifosi con il loro gioco. Ma perché, voi vi siete divertiti, quest'anno? Per me l’Atalanta, come gioco, avrebbe meritato di vincere lo scudetto. Per sfortuna, però, ha perso punti in casa contro Como ed altri avversari. L'Atalanta ha fatto vedere il calcio, mentre la Roma ha fatto un girone di ritorno eccezionale. Il Napoli è come Balmamion, ciclista che vinse il Giro d'Italia senza aver vinto una tappa. Posso essere innamorato del Napoli di Conte perché ci ha fatto vincere uno scudetto, dal momento che per me lo vincerà, ma non ha certo fatto il gioco più bello. Il Napoli ha rischiato di perderlo nel campionato peggiore degli ultimi anni come qualità. Che serata ho vissuto ieri? Unica. Una serata come non mi sarei aspettato dopo tanti anni di calcio, perché non si è mai verificato quanto visto ieri, a conferma di molte persone che erano eccessivamente scettiche o euforiche. Il problema è uno: se Arnautovic si fosse scansato al 94' e la palla fosse andata in porta, che saremmo stati qui a dire? E il Napoli avrebbe perso per meriti altrui o demeriti propri, dopo 14 partite di grande calo? Su 9 partite sono stati fatti 12 punti. Hai battuto un Milan che ha sbagliato il rigore... Soffriamo a Lecce contro avversari da 40 punti in meno, per non parlare del Monza. Pareggiamo col Genoa già salvo che su 7 partite ne ha perse 6... Ieri ho spento la televisione. Questa non è fortuna, è di più! Se fosse andata male la giornata di ieri, saremmo stati qui a piangere. Il Napoli ha rischiato di perdere uno scudetto che gli avevano servito su un vassoio d'argento".