Paolo Pacchioni, giornalista di RTL 102.5, ha parlato così ai microfoni di ‘Radio Napoli Centrale’: “Gattuso ha avuto coraggio a dire sì alla Nazionale. Gattuso non è la panacea di tutti i mali, considerando anche il livello della squadra, ma al Mondiale si può andare. La sua voglia di Nazionale, inoltre, può dare una grossa mano. Poi ha una discreta esperienza da tecnico e non memorabile, ma serve qualcuno che riesca a toccare le corde giuste. L’Italia deve vincerle tutte e poi vedere la Norvegia, perché sarebbe beffardo non approfittare di possibili inciampi della Norvegia. Anche se penso che riuscirà a fare filotto, ma non stiamo parlando del Brasile e, dunque, può fare qualche passo falso. Anche se dobbiamo mentalizzarsi al doppio spareggio perché, al momento, è l’ipotesi più valida. Napoli? Ha un doppio vantaggio rispetto alle altre: il primo è che tra le big è stata l’unica a non cambiare allenatore e poi il secondo è che la società ha deciso di rinforzare la squadra nonostante lo scudetto vinto. Altro vantaggio rispetto a Juve ed Inter è quello della mancata partecipazione al mondiale per club, visto che quest’ultimo non ti permette di fare nessuna preparazione. Mondiale per club è un’idea anche carina, ma bisogna rivederla perché così abbassi la qualità e gli incassi alla lunga andranno a perdersi. I calendari vanno rivisti perché si gioca troppo. Alternative al Napoli? Credo l’Inter, ma bisogna vedere Chivu. Il Milan? Allegri, anche se non fa un bel gioco, il risultato lo può portare a casa. La rivale del Napoli arriverà da Milano. La Juve, onestamente, la vedo abbastanza indietro”.
di Napoli Magazine
17/06/2025 - 19:21
Paolo Pacchioni, giornalista di RTL 102.5, ha parlato così ai microfoni di ‘Radio Napoli Centrale’: “Gattuso ha avuto coraggio a dire sì alla Nazionale. Gattuso non è la panacea di tutti i mali, considerando anche il livello della squadra, ma al Mondiale si può andare. La sua voglia di Nazionale, inoltre, può dare una grossa mano. Poi ha una discreta esperienza da tecnico e non memorabile, ma serve qualcuno che riesca a toccare le corde giuste. L’Italia deve vincerle tutte e poi vedere la Norvegia, perché sarebbe beffardo non approfittare di possibili inciampi della Norvegia. Anche se penso che riuscirà a fare filotto, ma non stiamo parlando del Brasile e, dunque, può fare qualche passo falso. Anche se dobbiamo mentalizzarsi al doppio spareggio perché, al momento, è l’ipotesi più valida. Napoli? Ha un doppio vantaggio rispetto alle altre: il primo è che tra le big è stata l’unica a non cambiare allenatore e poi il secondo è che la società ha deciso di rinforzare la squadra nonostante lo scudetto vinto. Altro vantaggio rispetto a Juve ed Inter è quello della mancata partecipazione al mondiale per club, visto che quest’ultimo non ti permette di fare nessuna preparazione. Mondiale per club è un’idea anche carina, ma bisogna rivederla perché così abbassi la qualità e gli incassi alla lunga andranno a perdersi. I calendari vanno rivisti perché si gioca troppo. Alternative al Napoli? Credo l’Inter, ma bisogna vedere Chivu. Il Milan? Allegri, anche se non fa un bel gioco, il risultato lo può portare a casa. La rivale del Napoli arriverà da Milano. La Juve, onestamente, la vedo abbastanza indietro”.