Penultimo atto della stagione regolare della serie B di calcio e Palermo ancora a caccia della qualificazione matematica ai playoff. Il settimo posto con 48 punti, uno in meno del Catanzaro e uno in più di Bari e Cesena, al momento non consente di avere certezze. Domani sera, in casa contro il Frosinone, bisogna solo badare al sodo, per concludere il campionato fra le prime otto. Ne è convinto anche l'allenatore rosanero, Alessio Dionisi, sulla graticola da mesi, e che dovrà fare a meno di Ceccaroni e Magnani, ovvero due dei migliori elementi del gruppo. "Serve una vittoria - dice perentorio -. L'unico obiettivo è giocare col Frosinone e fare un gol più di loro. Domani conterà il risultato. Inutile parlare delle prestazioni. Abbiamo ottenuto tanti risultati negativi e ci dobbiamo riscattare. Siamo in zona playoff e dobbiamo meritarceli. Le ultime due sconfitte hanno complicato il percorso, ma siamo ancora dentro. Serve equilibrio, stiamo prendendo più gol perché difendiamo meno bene di squadra". Il Palermo ieri ha ricevuto, per la terza volta dall'inizio del 2025, la visita di Alberto Galassi, consigliere d'amministrazione rosanero e membro del consiglio di amministrazione del City Football Group. Galassi ha fatto sentire la vicinanza del club e ha provato a motivare il gruppo. "Galassi - osserva Dionisi - è un grande comunicatore. Cerca di portare messaggi positivi, spronandoci. Poi dipende come guardi il bicchiere. Siamo dentro ai playoff, aspettiamo a parlare di stagione tragica". Contro la formazione ciociara, con cui è forte la rivalità, anche a livello di tifoserie, Dionisi non s'aspetta una passeggiata, anzi. "Col Frosinone sarà una partita difficile - conclude - ha più qualità rispetto alle squadre che abbiamo affrontato nelle ultime gare. Dovremo essere più bravi del solito a fare un gol, ma anche a prenderne uno in meno. Il problema è mentale. Noi non siamo dei campioni, dobbiamo andare oltre i nostri limiti".
di Napoli Magazine
08/05/2025 - 19:18
Penultimo atto della stagione regolare della serie B di calcio e Palermo ancora a caccia della qualificazione matematica ai playoff. Il settimo posto con 48 punti, uno in meno del Catanzaro e uno in più di Bari e Cesena, al momento non consente di avere certezze. Domani sera, in casa contro il Frosinone, bisogna solo badare al sodo, per concludere il campionato fra le prime otto. Ne è convinto anche l'allenatore rosanero, Alessio Dionisi, sulla graticola da mesi, e che dovrà fare a meno di Ceccaroni e Magnani, ovvero due dei migliori elementi del gruppo. "Serve una vittoria - dice perentorio -. L'unico obiettivo è giocare col Frosinone e fare un gol più di loro. Domani conterà il risultato. Inutile parlare delle prestazioni. Abbiamo ottenuto tanti risultati negativi e ci dobbiamo riscattare. Siamo in zona playoff e dobbiamo meritarceli. Le ultime due sconfitte hanno complicato il percorso, ma siamo ancora dentro. Serve equilibrio, stiamo prendendo più gol perché difendiamo meno bene di squadra". Il Palermo ieri ha ricevuto, per la terza volta dall'inizio del 2025, la visita di Alberto Galassi, consigliere d'amministrazione rosanero e membro del consiglio di amministrazione del City Football Group. Galassi ha fatto sentire la vicinanza del club e ha provato a motivare il gruppo. "Galassi - osserva Dionisi - è un grande comunicatore. Cerca di portare messaggi positivi, spronandoci. Poi dipende come guardi il bicchiere. Siamo dentro ai playoff, aspettiamo a parlare di stagione tragica". Contro la formazione ciociara, con cui è forte la rivalità, anche a livello di tifoserie, Dionisi non s'aspetta una passeggiata, anzi. "Col Frosinone sarà una partita difficile - conclude - ha più qualità rispetto alle squadre che abbiamo affrontato nelle ultime gare. Dovremo essere più bravi del solito a fare un gol, ma anche a prenderne uno in meno. Il problema è mentale. Noi non siamo dei campioni, dobbiamo andare oltre i nostri limiti".