La Roma si prepara a un test che potrebbe in un certo senso essere già decisivo per la qualificazione alla prossima Champions League. I giallorossi sfidano la Juventus all’Allianz Stadium sabato 20 dicembre alle 20:45. Anche la squadra di Gasperini viene da un successo importante. All’Olimpico sono arrivati tre punti contro il Como grazie al gol firmato da Wesley. Tra dubbi di formazione, rotazioni e infortuni, andiamo a scoprire quali potrebbero essere gli undici di partenza in casa Roma. Di seguito le probabili scelte di Gasperini.
Gasperini dovrebbe riproporre lo stesso modulo della partita contro il Como con Çelik a sostituire N’Dicka, partito per la Coppa d’Africa insieme a El Aynaoui. Il resto della formazione dovrebbe essere uguale, con Wesley e Rensch sulle corsie, Koné e Cristante in mezzo al camp e il tandem Soulé–Pellegrini a supportare Ferguson.
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Çelik, Mancini, Hermoso; Wesley, Koné, Cristante, Rensch; Soulé, Pellegrini; Ferguson. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
di Napoli Magazine
20/12/2025 - 08:44
La Roma si prepara a un test che potrebbe in un certo senso essere già decisivo per la qualificazione alla prossima Champions League. I giallorossi sfidano la Juventus all’Allianz Stadium sabato 20 dicembre alle 20:45. Anche la squadra di Gasperini viene da un successo importante. All’Olimpico sono arrivati tre punti contro il Como grazie al gol firmato da Wesley. Tra dubbi di formazione, rotazioni e infortuni, andiamo a scoprire quali potrebbero essere gli undici di partenza in casa Roma. Di seguito le probabili scelte di Gasperini.
Gasperini dovrebbe riproporre lo stesso modulo della partita contro il Como con Çelik a sostituire N’Dicka, partito per la Coppa d’Africa insieme a El Aynaoui. Il resto della formazione dovrebbe essere uguale, con Wesley e Rensch sulle corsie, Koné e Cristante in mezzo al camp e il tandem Soulé–Pellegrini a supportare Ferguson.
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Çelik, Mancini, Hermoso; Wesley, Koné, Cristante, Rensch; Soulé, Pellegrini; Ferguson. Allenatore: Gian Piero Gasperini.