“Raccontare richiede rispetto, una storia come la sua ci invita a una responsabilità civile e professionale. Il nostro compito è sentire, approfondire, entrare in empatia. Dobbiamo cercare di non essere banali, scontati, evitando di fermarci alle mezze-verità, ma cercando di raccontare fino in fondo, con la vita che sta dietro allo scatto”. Così parla Valeria Parisi, regista di “Napalm Girl”; il film sarà proiettato sabato 11 ottobre alle 20,30 nella terza giornata di Artecinema nel teatro Augusteo (inizia alle 16 e termina alle 24, l’ingresso è gratuito).
La pellicola racconta in 60 minuti la celebre fotografia Napalm Girl attraverso le testimonianze di Nick Út e di Kim Phúc, ieri bambina in fuga dopo un attacco al napalm durante la guerra del Vietnam e oggi attivista per la pace e ambasciatrice Unesco.
La rassegna continua a offrire storie e testimonianze di grande interesse. L’anteprima italiana del lungometraggio che chiuderà la giornata alle 22.30, “Minted”, è un’esplorazione del mondo controverso del mercato dell’arte digitale degli NFT (Non-fungible token), dal boom esplosivo del 2021, che ha raggiunto cifre milionarie, fino al suo drastico crollo nel 2022. L’opera di Nicholas Brucken spinge a una riflessione: si trattava di un bluff o era un fenomeno che andava oltre le mode?
Dura solo 8 minuti, ma è destinato ad aprire un dibattito senza fine sull’identità di genere “Puppies Puppies: Radical Transparency” di Drew De Pinto che si proietta in anteprima mondiale alle 22.20. L’artista transgender Puppies Puppies (Jade Guanaro Kuriki-Olivo) ha ricreato e abitato la propria camera da letto, trasformando la sua quotidianità in uno spazio libero d’espressione personale e artistica. E le immagini la raccontano nella mostra “Nothing New” del 2023 al New Museum di New York.
La giornata di proiezioni comincia sabato alle 16 con “La casa di Cini Boeri” di Maddalena Bregani che ripercorre la vita e l’opera dell’architetta e designer milanese Cini Boeri attraverso i luoghi in cui ha vissuto e le voci di chi l’ha conosciuta.
Alle 17.20 “Alreadymade” di Barbara Visser indaga le teorie che confutano la paternità del famoso orinatoio Fountain di Marcel Duchamp, firmato R. Mutt, attribuendola all’artista dadaista Elsa von Freytag-Loringhoven.
“Before & After – Histoire intime d’une collection” alle 19.10 racconta – in anteprima italiana – com’è nata la collezione di arte contemporanea di Anne e Wolfgang Titze. I registi Anne de Boismilon e Julien Viala raccolgono la testimonianza della coppia durante una passeggiata nel loro parco di sculture in Provenza.
Alle 21.50 – ancora in anteprima mondiale – “Between Worlds: Sophie Calle” di Bryan Chang e Leah Galant mostra l’artista al Musée Picasso di Parigi mentre si aggira tra le sale della sua esposizione che esplora oltre cinque decenni di lavoro.
Infine, alle 22.05, si proietta per la prima volta “Between Worlds: Dyani White Hawk” di Bryan Chang e Travis Wood. L’artista nativa americana Dyani White Hawk racconta il suo processo creativo che intreccia spiritualità e impegno verso la comunità.
Tutte le proiezioni sono in lingua originale sottotitolate in italiano.
Sul sito internet artecinema si trovano il programma completo della manifestazione, il catalogo on line con le sinossi dei film e le biografie dei registi.
di Napoli Magazine
10/10/2025 - 11:20
“Raccontare richiede rispetto, una storia come la sua ci invita a una responsabilità civile e professionale. Il nostro compito è sentire, approfondire, entrare in empatia. Dobbiamo cercare di non essere banali, scontati, evitando di fermarci alle mezze-verità, ma cercando di raccontare fino in fondo, con la vita che sta dietro allo scatto”. Così parla Valeria Parisi, regista di “Napalm Girl”; il film sarà proiettato sabato 11 ottobre alle 20,30 nella terza giornata di Artecinema nel teatro Augusteo (inizia alle 16 e termina alle 24, l’ingresso è gratuito).
La pellicola racconta in 60 minuti la celebre fotografia Napalm Girl attraverso le testimonianze di Nick Út e di Kim Phúc, ieri bambina in fuga dopo un attacco al napalm durante la guerra del Vietnam e oggi attivista per la pace e ambasciatrice Unesco.
La rassegna continua a offrire storie e testimonianze di grande interesse. L’anteprima italiana del lungometraggio che chiuderà la giornata alle 22.30, “Minted”, è un’esplorazione del mondo controverso del mercato dell’arte digitale degli NFT (Non-fungible token), dal boom esplosivo del 2021, che ha raggiunto cifre milionarie, fino al suo drastico crollo nel 2022. L’opera di Nicholas Brucken spinge a una riflessione: si trattava di un bluff o era un fenomeno che andava oltre le mode?
Dura solo 8 minuti, ma è destinato ad aprire un dibattito senza fine sull’identità di genere “Puppies Puppies: Radical Transparency” di Drew De Pinto che si proietta in anteprima mondiale alle 22.20. L’artista transgender Puppies Puppies (Jade Guanaro Kuriki-Olivo) ha ricreato e abitato la propria camera da letto, trasformando la sua quotidianità in uno spazio libero d’espressione personale e artistica. E le immagini la raccontano nella mostra “Nothing New” del 2023 al New Museum di New York.
La giornata di proiezioni comincia sabato alle 16 con “La casa di Cini Boeri” di Maddalena Bregani che ripercorre la vita e l’opera dell’architetta e designer milanese Cini Boeri attraverso i luoghi in cui ha vissuto e le voci di chi l’ha conosciuta.
Alle 17.20 “Alreadymade” di Barbara Visser indaga le teorie che confutano la paternità del famoso orinatoio Fountain di Marcel Duchamp, firmato R. Mutt, attribuendola all’artista dadaista Elsa von Freytag-Loringhoven.
“Before & After – Histoire intime d’une collection” alle 19.10 racconta – in anteprima italiana – com’è nata la collezione di arte contemporanea di Anne e Wolfgang Titze. I registi Anne de Boismilon e Julien Viala raccolgono la testimonianza della coppia durante una passeggiata nel loro parco di sculture in Provenza.
Alle 21.50 – ancora in anteprima mondiale – “Between Worlds: Sophie Calle” di Bryan Chang e Leah Galant mostra l’artista al Musée Picasso di Parigi mentre si aggira tra le sale della sua esposizione che esplora oltre cinque decenni di lavoro.
Infine, alle 22.05, si proietta per la prima volta “Between Worlds: Dyani White Hawk” di Bryan Chang e Travis Wood. L’artista nativa americana Dyani White Hawk racconta il suo processo creativo che intreccia spiritualità e impegno verso la comunità.
Tutte le proiezioni sono in lingua originale sottotitolate in italiano.
Sul sito internet artecinema si trovano il programma completo della manifestazione, il catalogo on line con le sinossi dei film e le biografie dei registi.