Appuntamento da non perdere quello che si terrà giovedì 19 giugno alle ore 18,30, l’autore Paolo Siani presenterà il suo libro: “Cyberbullismo” presso la libreria Io Ci Sto, via Cimarosa 20, Napoli. Pubblicato dalla Giannini Editore nella collana Sorsi è il volume numero venti. Dopo i saluti della presidente della V Municipalità Clementina Cozzolino, dialogheranno con l’autore: Isabella Continisio psicologa e presidente commissione V Municipalità, Maria Luisa Iavarone docente e pedagogista, Rosanna Correra insegnante. Interverranno: Virginia Mirra, Alida Casale, Gilda Crispino, Michela Gastaldon. Modera Ciro Pellegrino, giornalista di Fanpage.
Cyberbullismo
Il bullismo e la sua versione cyber nel nostro paese sono piuttosto diffusi e rappresentano ormai una vera emergenza. Secondo il Report OMS Europa del marzo 2024 il 15% degli adolescenti ha subìto atti di cyberbullismo. Un aumento rispetto al 2018, dal 12% al 15% per i ragazzi, dal 13% al 16% per le ragazze. Ed è probabile si tratti di una sottostima. La rete oggi ha profondamente mutato il tradizionale bullismo, amplificandone la portata, sia nel tempo che nello spazio, con gravi conseguenze anche sulla salute. Infatti, un uso non consapevole della rete può provocare danni fisici e psicologici anche gravi. Inoltre, ciò che preoccupa è l’uso sempre più precoce degli smartphone, se si pensa, per esempio, alla possibilità di delegare all’intelligenza artificiale la lettura di fiabe per far addormentare i bambini, anche in tenerissima età. Un’ipotesi, quest’ultima, inutilmente deleteria considerando che nessuno strumento tecnologico, per quanto sofisticato, potrà mai sostituire il ruolo svolto dalla voce della mamma per la crescita dei bambini. È necessario allora trovare un terreno culturale comune per un nuovo approccio all’educazione digitale, un lavoro difficile, certo, ma necessario, perché ci saranno, in un futuro non lontano, altre tecnologie, più potenti e più invasive che influenzeranno la vita quotidiana non solo degli adolescenti, ma anche dei bambini più piccoli.
Paolo Siani pediatra, è primario di pediatria all’ospedale Santobono di Napoli, è stato parlamentare nella 18esima legislatura e vice presidente della commissione bicamerale infanzia e adolescenza, è stato presidente dell’associazione culturale pediatri. Fa parte del consiglio direttivo della fondazione Giancarlo Siani ed è il responsabile del tavolo infanzia del Comune di Napoli.
di Napoli Magazine
16/06/2025 - 16:51
Appuntamento da non perdere quello che si terrà giovedì 19 giugno alle ore 18,30, l’autore Paolo Siani presenterà il suo libro: “Cyberbullismo” presso la libreria Io Ci Sto, via Cimarosa 20, Napoli. Pubblicato dalla Giannini Editore nella collana Sorsi è il volume numero venti. Dopo i saluti della presidente della V Municipalità Clementina Cozzolino, dialogheranno con l’autore: Isabella Continisio psicologa e presidente commissione V Municipalità, Maria Luisa Iavarone docente e pedagogista, Rosanna Correra insegnante. Interverranno: Virginia Mirra, Alida Casale, Gilda Crispino, Michela Gastaldon. Modera Ciro Pellegrino, giornalista di Fanpage.
Cyberbullismo
Il bullismo e la sua versione cyber nel nostro paese sono piuttosto diffusi e rappresentano ormai una vera emergenza. Secondo il Report OMS Europa del marzo 2024 il 15% degli adolescenti ha subìto atti di cyberbullismo. Un aumento rispetto al 2018, dal 12% al 15% per i ragazzi, dal 13% al 16% per le ragazze. Ed è probabile si tratti di una sottostima. La rete oggi ha profondamente mutato il tradizionale bullismo, amplificandone la portata, sia nel tempo che nello spazio, con gravi conseguenze anche sulla salute. Infatti, un uso non consapevole della rete può provocare danni fisici e psicologici anche gravi. Inoltre, ciò che preoccupa è l’uso sempre più precoce degli smartphone, se si pensa, per esempio, alla possibilità di delegare all’intelligenza artificiale la lettura di fiabe per far addormentare i bambini, anche in tenerissima età. Un’ipotesi, quest’ultima, inutilmente deleteria considerando che nessuno strumento tecnologico, per quanto sofisticato, potrà mai sostituire il ruolo svolto dalla voce della mamma per la crescita dei bambini. È necessario allora trovare un terreno culturale comune per un nuovo approccio all’educazione digitale, un lavoro difficile, certo, ma necessario, perché ci saranno, in un futuro non lontano, altre tecnologie, più potenti e più invasive che influenzeranno la vita quotidiana non solo degli adolescenti, ma anche dei bambini più piccoli.
Paolo Siani pediatra, è primario di pediatria all’ospedale Santobono di Napoli, è stato parlamentare nella 18esima legislatura e vice presidente della commissione bicamerale infanzia e adolescenza, è stato presidente dell’associazione culturale pediatri. Fa parte del consiglio direttivo della fondazione Giancarlo Siani ed è il responsabile del tavolo infanzia del Comune di Napoli.