TITOLO MOSTRA: Occhi sulla Città
SOTTOTITOLO: Napoli a sorpresa
DATA: 8 Novembre 2025 – 31 Dicembre 2025- Lunedì - Venerdì 9 -16 Sabato e Domenica
DOVE: Museo della Moda – Napoli Fondazione Mondragone Piazzetta Mondragone 18
CURATELA: Cynthia Penna con la collaborazione di Raimondo del Tufo e Gabriella Esposito
ARTISTI: Yuri Boyko, Lawrence Fodor, Robert Herman, Linda Kunik, Luigia Martelloni, Hertha Miessner, Viviana Rasulo, Osceola Refetoff, Claudio Santini, Pilàr Soberón Garcìa, Jane Szabo
VERNISSAGE e FIRMA DEL LIBRO: 8 Novembre 2025 ore 11 – 16 Presentazione alla stampa libro “Occhi sulla Città” edito da Rogiosi Editore: 6 Novembre 2025 ore 11 – Sala Conferenze Museo della Moda alla presenza degli artisti e degli autori dei testi.
Il Museo della Moda di Napoli, Fondazione Mondragone, intende omaggiare la città di Napoli in occasione dei 2500 anni dalla sua nascita con una mostra dal taglio decisamente insolito. Parafrasando il titolo del film di Francesco Rosi, “Le mani sulla città” (senza alcuna connessione socio- politica con esso), ART1307 — istituzione culturale con sedi a Napoli e Los Angeles — ha invitato nella sua Residenza d’Artista, dieci fotografi internazionali chiedendo di operare un confronto sincero e non stereotipato con Napoli. Un viaggio iconico e controcorrente: lo sguardo di uno straniero — non coinvolto emotivamente da legami di familiarità con il luogo — può offrire una visione inedita e forse più autentica del suo “locus”. Attraverso gli scatti degli artisti, “Occhi sulla Città” dipana la storia contemporanea di Napoli: una riscrittura di un luogo capace di ammaliare o respingere, avviluppare e talvolta soffocare. L’iniziativa, curata da Cynthia Penna, accolta e condivisa con entusiasmo dal Museo della Moda di Napoli – Fondazione Mondragone, mira a liberare la città dai suoi stereotipi di pericolosità e bellezza, di fascino del paesaggio e lato oscuro di violenza che l’hanno “ingessata” in una gabbia di persistente staticità. Liberata dagli stereotipi, Napoli si inserisce nella celebrazione della storia millenaria dei suoi 2500 anni dalla fondazione e si presenta al pubblico come una città in continua evoluzione pronta ad affrontare le sfide del futuro. Collateralmente la visione della fotografa napoletana Viviana Rasulo prende spunto dalla fondazione della città e dedica la sua opera alla sirena Parthenope e a questa città vista come una “donna” immersa nelle sue contraddizioni tra antico e futuro e nel suo fascino di ammaliante femminilità.
di Napoli Magazine
23/10/2025 - 19:32
TITOLO MOSTRA: Occhi sulla Città
SOTTOTITOLO: Napoli a sorpresa
DATA: 8 Novembre 2025 – 31 Dicembre 2025- Lunedì - Venerdì 9 -16 Sabato e Domenica
DOVE: Museo della Moda – Napoli Fondazione Mondragone Piazzetta Mondragone 18
CURATELA: Cynthia Penna con la collaborazione di Raimondo del Tufo e Gabriella Esposito
ARTISTI: Yuri Boyko, Lawrence Fodor, Robert Herman, Linda Kunik, Luigia Martelloni, Hertha Miessner, Viviana Rasulo, Osceola Refetoff, Claudio Santini, Pilàr Soberón Garcìa, Jane Szabo
VERNISSAGE e FIRMA DEL LIBRO: 8 Novembre 2025 ore 11 – 16 Presentazione alla stampa libro “Occhi sulla Città” edito da Rogiosi Editore: 6 Novembre 2025 ore 11 – Sala Conferenze Museo della Moda alla presenza degli artisti e degli autori dei testi.
Il Museo della Moda di Napoli, Fondazione Mondragone, intende omaggiare la città di Napoli in occasione dei 2500 anni dalla sua nascita con una mostra dal taglio decisamente insolito. Parafrasando il titolo del film di Francesco Rosi, “Le mani sulla città” (senza alcuna connessione socio- politica con esso), ART1307 — istituzione culturale con sedi a Napoli e Los Angeles — ha invitato nella sua Residenza d’Artista, dieci fotografi internazionali chiedendo di operare un confronto sincero e non stereotipato con Napoli. Un viaggio iconico e controcorrente: lo sguardo di uno straniero — non coinvolto emotivamente da legami di familiarità con il luogo — può offrire una visione inedita e forse più autentica del suo “locus”. Attraverso gli scatti degli artisti, “Occhi sulla Città” dipana la storia contemporanea di Napoli: una riscrittura di un luogo capace di ammaliare o respingere, avviluppare e talvolta soffocare. L’iniziativa, curata da Cynthia Penna, accolta e condivisa con entusiasmo dal Museo della Moda di Napoli – Fondazione Mondragone, mira a liberare la città dai suoi stereotipi di pericolosità e bellezza, di fascino del paesaggio e lato oscuro di violenza che l’hanno “ingessata” in una gabbia di persistente staticità. Liberata dagli stereotipi, Napoli si inserisce nella celebrazione della storia millenaria dei suoi 2500 anni dalla fondazione e si presenta al pubblico come una città in continua evoluzione pronta ad affrontare le sfide del futuro. Collateralmente la visione della fotografa napoletana Viviana Rasulo prende spunto dalla fondazione della città e dedica la sua opera alla sirena Parthenope e a questa città vista come una “donna” immersa nelle sue contraddizioni tra antico e futuro e nel suo fascino di ammaliante femminilità.