Guido Coraddu, il pianista che, con il progetto Miele Amaro, ha esplorato il jazz della Sardegna, prosegue il suo tour con un nuovo appuntamento sabato 18 Ottobre alle ore 19.00 a Napoli, all’interno dell'edizione del Piano City che celebra i 2500 anni della nascita della città partenopea. Il concerto si terrà in uno di quei luoghi segreti che il festival apre al pubblico: l'antico refettorio del Complesso Monastico di Santa Maria in Gerusalemme, in un percorso che - seguendo il filo della musica - porta a visitare quello scrigno di monumenti che il centro di Napoli conserva gelosamente.
Guido Coraddu porterà i suoni della Sardegna, in un programma dal titolo Sardegna e jazz, un arcipelago di suoni, ultima tappa di un tour iniziato a febbraio che ha toccato nord, centro e sud Italia. Lo spettacolo propone una antologia delle musiche dei jazzisti sardi, con l'intento di capire se esiste un peculiare jazz sardo che possa emergere dalle composizioni dei suoi protagonisti, una ricerca che Coraddu ha avviato nel 2022 con la pubblicazione del CD Miele Amaro (WMusic 2022) e che in questi anni ha ulteriormente sviluppato approfondendo in particolare la produzione degli anni 2000, sia dei nomi più noti come Paolo Fresu, Enzo Favata, Gavino Murgia, Paolo Angeli, che delle figure emergenti da quel ricco panorama che è il jazz isolano.
di Napoli Magazine
17/10/2025 - 11:27
Guido Coraddu, il pianista che, con il progetto Miele Amaro, ha esplorato il jazz della Sardegna, prosegue il suo tour con un nuovo appuntamento sabato 18 Ottobre alle ore 19.00 a Napoli, all’interno dell'edizione del Piano City che celebra i 2500 anni della nascita della città partenopea. Il concerto si terrà in uno di quei luoghi segreti che il festival apre al pubblico: l'antico refettorio del Complesso Monastico di Santa Maria in Gerusalemme, in un percorso che - seguendo il filo della musica - porta a visitare quello scrigno di monumenti che il centro di Napoli conserva gelosamente.
Guido Coraddu porterà i suoni della Sardegna, in un programma dal titolo Sardegna e jazz, un arcipelago di suoni, ultima tappa di un tour iniziato a febbraio che ha toccato nord, centro e sud Italia. Lo spettacolo propone una antologia delle musiche dei jazzisti sardi, con l'intento di capire se esiste un peculiare jazz sardo che possa emergere dalle composizioni dei suoi protagonisti, una ricerca che Coraddu ha avviato nel 2022 con la pubblicazione del CD Miele Amaro (WMusic 2022) e che in questi anni ha ulteriormente sviluppato approfondendo in particolare la produzione degli anni 2000, sia dei nomi più noti come Paolo Fresu, Enzo Favata, Gavino Murgia, Paolo Angeli, che delle figure emergenti da quel ricco panorama che è il jazz isolano.