(IN) STAGIONE: Arturo Scognamiglio, regista e interprete del testo di Michele Santeramo dedicato al protagonista di Napoli Milionaria. SALA ASSOLI/MOSCATO dal 24 al 26 ottobre Gennaro Jovine – Fantasmi. Produzione Unaltroteatro con il contributo del Ministero della Cultura
Il monologo su Gennaro Jovine indimenticabile protagonista del capolavoro di Eduardo è parte del prezioso ciclo drammaturgico ideato da Santeramo e dedicato ai grandi personaggi del teatro. Un percorso che, negli anni, ha visto alternarsi interpreti d’eccezione come Silvio Orlando, Laura Marinoni, Sonia Bergamasco e Rocco Papaleo.
Il progetto Fantasmi raccoglie una serie di testi in cui i personaggi del grande repertorio teatrale tornano dal “buio del palcoscenico” per dialogare con il pubblico di oggi.
Santeramo rilegge i classici con una visione profondamente contemporanea, capace di attingere al passato per interrogare il presente.
Non si tratta di una semplice riproposizione, ma di un incontro tra epoche: i “fantasmi” portano con sé le loro esperienze, le lezioni apprese dalla vita – reale o teatrale – e le condividono con lo spettatore in un confronto vivo, ironico e spesso spiazzante.
A volte pungenti, altre volte divertiti, queste figure si prendono gioco delle nostre fragilità, delle nostre abitudini, dei nostri limiti. È un teatro che trasforma la memoria scenica in materia viva, che interpella chi guarda, cercando la partecipazione emotiva e intellettuale di ciascuno, come se l’attore parlasse “a me, proprio a me”.
Ad oggi, i Fantasmi evocati da Santeramo sono: Riccardo III, Bastianazzo, Una Madre Coraggio, Cirano, Rossana e Cristiano dai capolavori di Shakespeare, Verga, Brecht, Rostand.
Il lavoro di Santeramo diventa così un modo per riportare in scena i grandi testi non come reliquie del passato, ma come strumenti per leggere il nostro tempo, restituendo alle parole dei classici una nuova urgenza e una vitalità teatrale pienamente contemporanea.
“Credo che una drammaturgia pensata oggi debba considerare lo spettatore come un vero e proprio personaggio in scena. Se lo invito a teatro, cosa gli offro? La mia scrittura deve interrogarsi non solo su cosa accade ai personaggi, ma anche su cosa accade allo spettatore in quel preciso momento dell’azione. Tutto passa attraverso la presenza viva dell’attore.”
— Michele Santeramo
Autore tra i più interessanti della scena contemporanea, Santeramo ha scritto per artisti come Toni Servillo, Luca Zingaretti, Fabrizio Gifuni, Marco D’Amore, Claudio Santamaria, Lino Musella, Arturo Muselli, Sergio Rubini e molti altri.
Ha firmato testi per il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro di Roma, il Teatro Nazionale della Toscana e il Teatro Bellini di Napoli, oltre ad aver collaborato con il Festivaldera in diverse edizioni. Tra i suoi titoli più noti figurano La Resa dei Conti, Leonardo da Vinci – L’opera nascosta, Il Nullafacente, La prossima stagione, Alla luce, La rivincita e Storia d’amore e di calcio.
Ha inoltre scritto sceneggiature per film come Lacreme Meridionali, La Seconda Vita, La Rivincita e Il Mondiale in Piazza. I suoi lavori sono stati tradotti e messi in scena in numerosi paesi in Europa, America e Africa.
Arturo Scognamiglio, nato a Napoli nel 1984, è attore, autore e regista. Dopo la formazione teatrale a Bologna e diverse esperienze con maestri come Renato Carpentieri e Gabriele Lavia (di cui è stato assistente alla regia dal 2013 al 2016), si dedica alla drammaturgia con testi come Telè, Mirari, Matrioska e Garage. Ha diretto la stagione 2017/2018 del Teatro Auditorium La Sirena e insegna recitazione dal 2013. In televisione ha recitato in serie come Sottocopertura, I Medici, Mare Fuori, Resta con me e Champagne. È protagonista del corto Fortunata di Maurizio Forcella e dal gennaio 2025 è sul set di Gomorra – Le origini per la regia di Marco D’Amore e Francesco Ghiaccio.
Orari spettacoli
lunedì > sabato ore 20.30
domenica e festivi ore 18.00
di Napoli Magazine
18/10/2025 - 12:57
(IN) STAGIONE: Arturo Scognamiglio, regista e interprete del testo di Michele Santeramo dedicato al protagonista di Napoli Milionaria. SALA ASSOLI/MOSCATO dal 24 al 26 ottobre Gennaro Jovine – Fantasmi. Produzione Unaltroteatro con il contributo del Ministero della Cultura
Il monologo su Gennaro Jovine indimenticabile protagonista del capolavoro di Eduardo è parte del prezioso ciclo drammaturgico ideato da Santeramo e dedicato ai grandi personaggi del teatro. Un percorso che, negli anni, ha visto alternarsi interpreti d’eccezione come Silvio Orlando, Laura Marinoni, Sonia Bergamasco e Rocco Papaleo.
Il progetto Fantasmi raccoglie una serie di testi in cui i personaggi del grande repertorio teatrale tornano dal “buio del palcoscenico” per dialogare con il pubblico di oggi.
Santeramo rilegge i classici con una visione profondamente contemporanea, capace di attingere al passato per interrogare il presente.
Non si tratta di una semplice riproposizione, ma di un incontro tra epoche: i “fantasmi” portano con sé le loro esperienze, le lezioni apprese dalla vita – reale o teatrale – e le condividono con lo spettatore in un confronto vivo, ironico e spesso spiazzante.
A volte pungenti, altre volte divertiti, queste figure si prendono gioco delle nostre fragilità, delle nostre abitudini, dei nostri limiti. È un teatro che trasforma la memoria scenica in materia viva, che interpella chi guarda, cercando la partecipazione emotiva e intellettuale di ciascuno, come se l’attore parlasse “a me, proprio a me”.
Ad oggi, i Fantasmi evocati da Santeramo sono: Riccardo III, Bastianazzo, Una Madre Coraggio, Cirano, Rossana e Cristiano dai capolavori di Shakespeare, Verga, Brecht, Rostand.
Il lavoro di Santeramo diventa così un modo per riportare in scena i grandi testi non come reliquie del passato, ma come strumenti per leggere il nostro tempo, restituendo alle parole dei classici una nuova urgenza e una vitalità teatrale pienamente contemporanea.
“Credo che una drammaturgia pensata oggi debba considerare lo spettatore come un vero e proprio personaggio in scena. Se lo invito a teatro, cosa gli offro? La mia scrittura deve interrogarsi non solo su cosa accade ai personaggi, ma anche su cosa accade allo spettatore in quel preciso momento dell’azione. Tutto passa attraverso la presenza viva dell’attore.”
— Michele Santeramo
Autore tra i più interessanti della scena contemporanea, Santeramo ha scritto per artisti come Toni Servillo, Luca Zingaretti, Fabrizio Gifuni, Marco D’Amore, Claudio Santamaria, Lino Musella, Arturo Muselli, Sergio Rubini e molti altri.
Ha firmato testi per il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro di Roma, il Teatro Nazionale della Toscana e il Teatro Bellini di Napoli, oltre ad aver collaborato con il Festivaldera in diverse edizioni. Tra i suoi titoli più noti figurano La Resa dei Conti, Leonardo da Vinci – L’opera nascosta, Il Nullafacente, La prossima stagione, Alla luce, La rivincita e Storia d’amore e di calcio.
Ha inoltre scritto sceneggiature per film come Lacreme Meridionali, La Seconda Vita, La Rivincita e Il Mondiale in Piazza. I suoi lavori sono stati tradotti e messi in scena in numerosi paesi in Europa, America e Africa.
Arturo Scognamiglio, nato a Napoli nel 1984, è attore, autore e regista. Dopo la formazione teatrale a Bologna e diverse esperienze con maestri come Renato Carpentieri e Gabriele Lavia (di cui è stato assistente alla regia dal 2013 al 2016), si dedica alla drammaturgia con testi come Telè, Mirari, Matrioska e Garage. Ha diretto la stagione 2017/2018 del Teatro Auditorium La Sirena e insegna recitazione dal 2013. In televisione ha recitato in serie come Sottocopertura, I Medici, Mare Fuori, Resta con me e Champagne. È protagonista del corto Fortunata di Maurizio Forcella e dal gennaio 2025 è sul set di Gomorra – Le origini per la regia di Marco D’Amore e Francesco Ghiaccio.
Orari spettacoli
lunedì > sabato ore 20.30
domenica e festivi ore 18.00