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IL CONDUTTORE TV - Amadeus: "Scudetto? Napoli in pole, è la squadra da battere"
07.10.2025 19:19 di Napoli Magazine
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Nel corso di un'intervista rilasciata al portale L'Interista, il conduttore e presentatore televisivo Amadeus, grande tifoso dell'Inter, ha parlato anche del Napoli.

A proposito del Campionato, lei pensa che le prime 5 squadre attuali siano quelle che si contenderanno i 4 posti validi per l’accesso alla prossima Champions League?

“Le prime 5 possono giocarsi la zona Champions e lo scudetto, anche se oggi, com’è giusto che sia, il Napoli è la squadra più accreditata per la vittoria del Campionato. Perché ha lo scudetto cucito sulle maglie, perché è rimasto Conte e per i rinforzi che sono stati effettuati in estate. È la squadra da battere, in questo momento, ma è presto per dare giudizi definitivi.  Il Campionato ci ha insegnato che squadre che sono in lotta per non retrocedere potrebbero fare un grande giro di ritorno, o viceversa, e la stessa cosa vale per la zona alta. Io credo che siano queste: Napoli; Inter e Milan, compagini destinate probabilmente ad essere le vere antagoniste dei partenopei. Massimiliano Allegri è un altro allenatore preparato, amato dai propri giocatori, che potrà lottare per il vertice. In questo momento, quindi, oltre al Napoli vedo Inter, Milan e poi Roma e Juventus”.

Conte sembra essere più scettico su questo tema, avendo sottolineato che quello ora in corso sarà un anno complicato per il Napoli dopo i tanti innesti estivi...

“Conte è una persona esperta, quindi prova a spegnere un po’ l’entusiasmo perché è consapevole che il Napoli dovrà affrontare anche la Champions League in questa stagione. Quindi sa che sarà più difficile quest'anno, certamente, perché l'impegno è decisamente superiore rispetto alla scorsa stagione, in cui la sua squadra pensava solo allo scudetto. Dunque, fa un discorso corretto, logico, per dire ai tifosi ‘Attenzione, perché poi l'entusiasmo è giusto che ci sia, ma sarà un anno più difficile’. Poi vediamo, le cose si decidono spesso in fondo: chi ha la tenuta migliore, chi ha la panchina più lunga in termini qualitativi – per cui chi entra non fa rimpiangere chi viene sostituito. Non tanto adesso, ma dalla primavera si comincerà a vedere chi arriva col fiatone e chi invece ce la fa. Quindi, è normale che Conte dica questo essendo un allenatore esperto”.

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IL CONDUTTORE TV - Amadeus: "Scudetto? Napoli in pole, è la squadra da battere"

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07/10/2025 - 19:19

Nel corso di un'intervista rilasciata al portale L'Interista, il conduttore e presentatore televisivo Amadeus, grande tifoso dell'Inter, ha parlato anche del Napoli.

A proposito del Campionato, lei pensa che le prime 5 squadre attuali siano quelle che si contenderanno i 4 posti validi per l’accesso alla prossima Champions League?

“Le prime 5 possono giocarsi la zona Champions e lo scudetto, anche se oggi, com’è giusto che sia, il Napoli è la squadra più accreditata per la vittoria del Campionato. Perché ha lo scudetto cucito sulle maglie, perché è rimasto Conte e per i rinforzi che sono stati effettuati in estate. È la squadra da battere, in questo momento, ma è presto per dare giudizi definitivi.  Il Campionato ci ha insegnato che squadre che sono in lotta per non retrocedere potrebbero fare un grande giro di ritorno, o viceversa, e la stessa cosa vale per la zona alta. Io credo che siano queste: Napoli; Inter e Milan, compagini destinate probabilmente ad essere le vere antagoniste dei partenopei. Massimiliano Allegri è un altro allenatore preparato, amato dai propri giocatori, che potrà lottare per il vertice. In questo momento, quindi, oltre al Napoli vedo Inter, Milan e poi Roma e Juventus”.

Conte sembra essere più scettico su questo tema, avendo sottolineato che quello ora in corso sarà un anno complicato per il Napoli dopo i tanti innesti estivi...

“Conte è una persona esperta, quindi prova a spegnere un po’ l’entusiasmo perché è consapevole che il Napoli dovrà affrontare anche la Champions League in questa stagione. Quindi sa che sarà più difficile quest'anno, certamente, perché l'impegno è decisamente superiore rispetto alla scorsa stagione, in cui la sua squadra pensava solo allo scudetto. Dunque, fa un discorso corretto, logico, per dire ai tifosi ‘Attenzione, perché poi l'entusiasmo è giusto che ci sia, ma sarà un anno più difficile’. Poi vediamo, le cose si decidono spesso in fondo: chi ha la tenuta migliore, chi ha la panchina più lunga in termini qualitativi – per cui chi entra non fa rimpiangere chi viene sostituito. Non tanto adesso, ma dalla primavera si comincerà a vedere chi arriva col fiatone e chi invece ce la fa. Quindi, è normale che Conte dica questo essendo un allenatore esperto”.