NAPOLI - MARIO ZACCARIA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Milan-Como in Australia? Il calcio ormai è diverso, prevale la logica degli incassi e della pubblicità. Anche le società hanno altri interessi, ma io non faccio salti di gioia, preferirei che le partite si giochino in Italia. Il calcio è diventato un giro di affari, già ci siamo dovuti abituare alle giornate spezzatino che iniziano il venerdì e finiscono il lunedì, ora dobbiamo abituarci anche a questo. Napoli-Genoa? Devo dire che non è nuovo il Napoli a dare queste esperienze, primo tempo da orrore e secondo tempo completamente diverso, sarà servito l’ingresso di De Bruyne, ma anche le strigliate di Conte negli spogliatoi. Resta il dato preoccupante, perché il primo tempo è stato angosciante, non c’era agonismo e voglia di lottare. Quindi, questo è un campanello d’allarme. Concludere in svantaggio o anche sullo 0-0 il primo tempo e pensare sempre di ribaltare, non sempre riesce. Non si può giocare per 45’. Già in passato era suonato il campanello d’allarme, credo che Conte farà molta attenzione su questo. Infortunio? Ora c’è Lobotka fermo forse per un mese, una inferemeria affollata, fino a poco tempo fa il Napli aveva pochi infortuni, poi un conto sono gli infortuni per scontro fisico e un conto sono quelli muscolari, Lobotka si è fatto male da solo, come Rrahmani e Buongiorno. Questo incide su questi calciatori che giocano tanto, poi ci sono anche altre condizioni, lo staff medico deve valutare bene questa situazione, se si può raddrizzare questo andazzo. Il Napoli ha una rosa ampia, ma ci sono tante partite da fare. Intesa De Bruyne-Hojlund e Juan Jesus e Spinazzola? Spinazzola già l’anno scorso ha fatto vedere il suo valore, non penso che ci sia mai stata l’intenzione di cederlo. E' un calciatore di altissimo livello. Quello che ha dato all’Italia all’Europeo è importante. E’ duttile, può giocare sia a destra che a sinistra con i due piedi, può giocare anche sulla sinistra sempre in attacco, ha dribbing e capacità di cross. A Napoli sta coronando la sua carriera, sta dando il meglio di se e ce lo teniamo stretto. Nazionale? Vincere con tanti gol di scarto è sempre bello, ma le goleade della Norvegia ci mettono un pò fuori dal primo posto, ma serve la vittoria. Israele è allo stesso livello dell'Italia e serve per forza vincere per il secondo posto. Se la Norvegia dovesse inciampare, meglio ancora. L'Italia deve fare la sua parte e vincere entrambe le partite. Speriamo bene, io sono sempre preoccupato da queste soste, speriamo tornino perfettamente in forma i calciatori del Napoli".
di Napoli Magazine
07/10/2025 - 14:29
NAPOLI - MARIO ZACCARIA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Milan-Como in Australia? Il calcio ormai è diverso, prevale la logica degli incassi e della pubblicità. Anche le società hanno altri interessi, ma io non faccio salti di gioia, preferirei che le partite si giochino in Italia. Il calcio è diventato un giro di affari, già ci siamo dovuti abituare alle giornate spezzatino che iniziano il venerdì e finiscono il lunedì, ora dobbiamo abituarci anche a questo. Napoli-Genoa? Devo dire che non è nuovo il Napoli a dare queste esperienze, primo tempo da orrore e secondo tempo completamente diverso, sarà servito l’ingresso di De Bruyne, ma anche le strigliate di Conte negli spogliatoi. Resta il dato preoccupante, perché il primo tempo è stato angosciante, non c’era agonismo e voglia di lottare. Quindi, questo è un campanello d’allarme. Concludere in svantaggio o anche sullo 0-0 il primo tempo e pensare sempre di ribaltare, non sempre riesce. Non si può giocare per 45’. Già in passato era suonato il campanello d’allarme, credo che Conte farà molta attenzione su questo. Infortunio? Ora c’è Lobotka fermo forse per un mese, una inferemeria affollata, fino a poco tempo fa il Napli aveva pochi infortuni, poi un conto sono gli infortuni per scontro fisico e un conto sono quelli muscolari, Lobotka si è fatto male da solo, come Rrahmani e Buongiorno. Questo incide su questi calciatori che giocano tanto, poi ci sono anche altre condizioni, lo staff medico deve valutare bene questa situazione, se si può raddrizzare questo andazzo. Il Napoli ha una rosa ampia, ma ci sono tante partite da fare. Intesa De Bruyne-Hojlund e Juan Jesus e Spinazzola? Spinazzola già l’anno scorso ha fatto vedere il suo valore, non penso che ci sia mai stata l’intenzione di cederlo. E' un calciatore di altissimo livello. Quello che ha dato all’Italia all’Europeo è importante. E’ duttile, può giocare sia a destra che a sinistra con i due piedi, può giocare anche sulla sinistra sempre in attacco, ha dribbing e capacità di cross. A Napoli sta coronando la sua carriera, sta dando il meglio di se e ce lo teniamo stretto. Nazionale? Vincere con tanti gol di scarto è sempre bello, ma le goleade della Norvegia ci mettono un pò fuori dal primo posto, ma serve la vittoria. Israele è allo stesso livello dell'Italia e serve per forza vincere per il secondo posto. Se la Norvegia dovesse inciampare, meglio ancora. L'Italia deve fare la sua parte e vincere entrambe le partite. Speriamo bene, io sono sempre preoccupato da queste soste, speriamo tornino perfettamente in forma i calciatori del Napoli".